INTERVISTA A JONATHAN WYATT
Sottotitolo: Lo Skyrunning rispetto alla corsa in montagna? Molto più attrattivo anche a livello commerciale…
- letto 16500 volte
I 6 titoli iridati conquistati dalla stella del Team Salomon International parlano chiaro. Allacciatevi le cinture e partiamo per questo nuovo viaggio nel mondo del trail running...
Circa 28 ore di volo separano l’ Italia dalla Nuova Zelanda. Un paese che sembra lontano anni luce dalle nostre Alpi.. Sportdimontagna sa benissimo che le passioni non hanno confini e a questo proposito abbiamo sentito per voi Jonathan Wyatt il “king” della Corsa in montagna. Jonathan è un atleta polivalente, amante dell’outdoor a 360 gradi.. In questa intervista scoprirete la sua versione, senza fronzoli e giri di parole, sul mondo della corsa in montagna e dello skyrunning.
Where does your passion for “mountain running” come?
Da dove proviene la tua passione per la corsa in Montagna?
I grew up in New Zealand and I used to run on the farms and forest close. My family and friends at school and club were a big influence. We have a sporting culture in New Zealand so it was really normal to go and run and do lots of sport. I played football, tennis, rugby, and swimming as well as a lot of running in a club. I had the choice to go run on roads in the town and parks or I could run in the big farm and forest area that was also close. Normally I chose the off road natural paths, it just seemed more like running should be to me.
Sono cresciuto in Nuova Zelanda ed è normale correre tra le fattorie e le vicine foreste. La mia famiglia, gli amici e il mio club mi hanno influenzato particolarmente. In Nuova Zelanda abbiamo una grossa cultura sportiva e così è normale praticare parecchi sport. Ho giocato a calcio, a tennis, ho nuotato e corso parecchio nella mia società sportiva. Ho avuto la possibilità di scegliere la corsa tra le strade in città, o nei campi e le grandi foreste. Normalmente preferisco correre fuori strada su sentieri naturali, e ciò si avvicina molto a come dovrebbe essere il mio modo di correre.
You have been the “ king ”of mountain running for many years. How do you think about the evolution of this discipline?
Sei stato il “re” della corsa in Montagna per molti anni. Che cosa pensi dell’evoluzione della disciplina?
Skyrunning has become more popular than mountain running. What do you think about that?
Lo skyrunning è diventato molto popolare rispetto la corsa in Montagna. Che cosa pensi di tutto ciò?
RISPOSTA INSIEME – RESPONSE TOGETHER
It’s interesting that my running career has been longer in cross country running and track / road than mountain running but I guess I am more well known now for the mountain aspect. The mountains and trails we run on are all so different and therefore it is completely understandable that different groups have set up and emphasized different aspects of off road running. Mountain running has developed a lot under the late Danny Hughes who made it a far more globally recognized discipline where now 35 – 40 nations compete at the World Championships. The direction has taken it under the umbrella of the IAAF where they tend to not completely understand the more ecological/spiritual aspects of running in nature. A focus predominantly around elite runners has recently opened the door for Skyrunning to move closer to the regular participants focusing on the natural beauty of places where events take place. This has made Skyrunning more attractive commercially to the outdoor retail brands such as La Sportiva, Salomon, Inov-8 etc.
I travel a lot and it’s easy to see that Skyrunning could be more popular in some countries (eg Italy) but in many other countries Skyrunning still doesn’t exist so globally mountain running is still more popular but when we talk about mountain running it is not necessarily events aligned with the WMRA (World Mountain Running Association). For example in Austria (very close geographically to Italy) Skyrunning doesn’t exist and Mountain Running races are the core events that local people do. There are hundreds of races in Austria where it is more local and they use the ski facilities to make up hill mountain running events. Tourist offices and clubs make these events for general participation and enjoyment by people of all abilities, a family style atmosphere and it these grass roots style events that for me define mountain running.
La mia carriera è stata più lunga e interessante nella corsa di fondo/pista rispetto alla corsa in montagna… Non so dirvi come, ma credo che sia più noto per questo ultimo aspetto. Le montagne e i sentieri sui quali corriamo sono così diversi, ed è del tutto comprensibile che vari gruppi abbiano creato e enfatizzato i diversi aspetti della corsa “fuoristrada”. La corsa in montagna si è sviluppata grazie al contributo di Danny Hughes che ha reso la disciplina molto più riconosciuta a livello mondiale, ove ora 35-40 nazioni competono ai Campionati del Mondo. La direzione è stata presa sotto l’ombrello della IAAF dove tendono a non comprendere completamente gli aspetti più ecologici e spirituali della corsa in natura. Un focus, prevalentemente aperto dai corridori d’élite, li ha portati ad avvicinarsi sempre di più allo Skyrunning e ai suoi partecipanti concentrandosi sulla bellezza naturale dei luoghi in cui si svolgono gli eventi Questo ha reso lo Skyrunning molto più attrattivo anche a livello commerciale richiamando a sé brand come La Sportiva, Salomon, Inov 8 etc etc.
Viaggio molto ed è facile vedere come lo Skyrunning sia molto popolare in alcuni paesi (Italia) mentre in altri non esiste. A livello globale la corsa in montagna è ancora molto conosciuta anche se non necessariamente allineata con gli evanti alla WMRA (World Mountain Running Association). Per esempio in Austria lo skyrunning non esiste e gli eventi di corsa in montagna sono fondamentali per le persone che la praticano. Lì ci sono centinaia di gare e si usano gli impianti sciistici per raggiungere le colline e assistere all’evento. Gli uffici del turismo e le società sportive organizzano questi eventi per la partecipazione generale e il godimento da parte di persone di tutte le abilità; si crea un ‘atmosfera famigliare e sono questi eventi “lo stile in erba” che racchiude la corsa in montagna
You ran Olympic’s Athens Marathon in 2004. What do you remember about this beautiful experience?
Hai corso la maratona olimpica di Atene 2004. Che cosa ricordi di quella bell’esperienza?
Yes, but also I ran in 1996 in Atlanta so two Olympic experiences that were amazing. It’s a culmination of a lot of hard work to get there and participate and make a good result as well as enjoying the company of athletes from different sports and different countries. It’s this interaction of all the nations and all the sports that makes the Olympics really special. The commercialization of the Olympics is disappointing but possibly inevitable when there is a lot money moving into sports. And this is a good reason not to push to include trail running in the Olympics because it would dilute the true value of trail running.
Si, ho anche corso nel 1996 ad Atlanta e le due esperienze olimpiche sono state stupende. E’ il culmine del duro lavoro fatto per parteciparvi e fare un buon risultato, in compagnia di atleti di diverse discipline sportive e paesi diversi. E’ questa interazione tra nazioni che rende le Olimpiadi qualcosa di speciale. La commercializzazione delle competizioni a cinque cerchi è deludente, ma forse inevitabile quando ci sono in ballo tanti soldi.. Questo è un buon motivo per non spingere ad includere il trail running alle Olimpiadi visto che si è andrebbe a “diluire” il vero spirito della disciplina.
You are married with Antonella Confortola. You live same passion. How do you set your “couple” training J?
Sei sposato con Antonella confortola. Vivete la stessa passione. Come programmate i vostri allenamenti di coppia J ?
Is there an “healthy” competition at home?
C’è una sana competizione a casa?
Funny, but we don’t train together that often although I am doing my best to improve my cross country skiing to try to keep her pace,..but it’s not easy. She is amazing on ski’s so really I have no chance! We do some running and hiking together but mostly we have a slightly different training idea and I am traveling a lot so I now fit my training runs around this. We might try some mini competitive races together at home but it’s also nice to be with someone who understands what it means to be an athlete.
Divertente ma non ci alleniamo insieme. Sto facendo di tutto per migliorarmi nello sci di fondo, per cercare di tenere il suo passo.. ma non è facile. Lei è incredibile sugli sci e davvero non ho nessuna possibilità. Facciamo insieme alcune corse e passeggiate ma abbiamo un’idea differente sul modo di allenarsi. Sto viaggiando molto e cerco ovviamente di organizzare il mio allenamento in base agli impegni. In futuro potremmo provare alcune mini gare a casa.. Trovo che sia bello “trovarsi” con qualcuno che capisca cosa significhi essere un atleta.
New Zealand and Italy. Two different places for feeding your passion. How do you feel in Alpine mountain?
Nuova Zelanda e Italia. Due posti differenti per cibarsi della stessa passione. Come ti trovi sulle Alpi?
There are plenty of mountains in New Zealand as well so I feel at home in the Italian mountains. I certainly prefer the smaller towns with nature close than the bigger cities. I was lucky growing up in Wellington where it is well known that you can run from the centre of the city and in 10minutes be running in beautiful forest. So this is the most important thing for me, that is to have nature on my door step.
Ci sono un sacco di montagne in Nuova Zelanda e quindi tra le Alpi mi sento a casa. Amo le città più piccole a stretto contatto con la natura rispetto alle metropoli. Ho avuto la fortuna di crescere a Wellington dove è possibile in solo 10 minuti raggiungere le foreste; così la cosa che maggior conta per me è avere la natura a portata di mano.
Jonathan Wyatt running’s dream…
I sogni di corsa di Jonhatan Wyatt
The running dream changes constantly. I think this is why I have tried almost every type of running! From track, marathon, road races, mountain races, vertical K, Ultra trail, stair running, cross country, skyrunning I think I have done pretty much a little bit of everything. I like to make some goals and this can be to run a new mountain trail in the Dolomites or to train for a race. At the end of the day I still enjoy getting on the shoes and heading out for run. When I stop enjoying this then it’s time to stop.
I sogni di corsa cambiano costantemente ed è per questo che ho provato qualsiasi tipo di corsa. Dalla pista, alla maratona, alle gare su strada, ai Vertical, alle Ultra Trail, alle gare di corsa su scalini, allo skyrunning e alla corsa campestre. Credo di aver fatto praticamente un po’ di tutto. Mi piace programmare degli obiettivi e questi possono essere una nuova corsa sulle Dolomiti o un allenamento per una gara. Alla fine del giorno mi diverto ancora indossando le scarpette ed uscendo a correre. Quando smetto di godere allora è il momento di fermarsi.
In this 2013 do you will compete in some ultra-running race?
In questo 2013 competeraì in qualche ultra?
Two weeks ago I ran the Oetscher Ultra Marathon 50k+20k (2 stages). I chose this because it was a beautiful trail, not because it was a well known event. I like to look for new events to do that take me to new places.
Due settimane fa ho corso la Oetscher Marathon 50 k + 20 k (2 stages). L’ho scelta perché era una bella gara e non solo perché fosse un evento ben noto. Mi piace cercare manifestazioni particolari per scoprire nuovi luoghi.
Combine work & passion is a big dream for many of us. How do you feel in Salomon’s family?
Unire il lavoro e la passione è un grande sogno per ognuno di noi. Come ti senti nella famiglia Salomon?
It’s true we do talk about the Salomon family and I can say it really is true because we have a team of runners that really support each other. A big reason for this is the opportunity to meet together and run together during the year. We have some events and product testing together where it is also a chance to talk together. We all get to meet the Salomon R & D team of designers and product managers so we really get to feel a part of Salomon. So when you see any S-Lab Salomon product it has had testing done by these athletes. Sometimes it has also been tested by me, because with my back ground in design/architecture I enjoy this part of my role with Salomon.
E’ vero, noi parliamo della famiglia Salomon e posso dire che è proprio vero, perchè abbiamo una squadra di corridori che in realtà si sostengono a vicenda. Abbiamo l’opportunità d’incontrarci e correre insieme durante l’anno parlando e testando tutti i vari prodotti. Portiamo un grosso contributo ai progettisti e ai responsabili di prodotto Salomon R&D sentendoci pienamente parte del progetto.
Così, quando vedi un prodotto S-Lab Salomon puoi sapere che è stato testato da parecchi atleti. Alcune volte anche da me stesso perché avendo un background nel disegno/progettazione mi diverte portare il mio contributo in azienda.
I would like to finish my interview with an answer about our great interpreter of mountain running Marco De Gasperi. What do you think of its potential and its features?
Vorreì concludere la mia intervista con una domanda riguardante il nostro più grande interprete della corsa in Montagna Marco de Gasperi. Che cosa pensi delle sue potenzialità e delle sue caratteristiche?
He is one of the few runners who has the ability to excel in mountain running as well as the technical Sky Races including the longer marathon plus distance events. Longer term, I think Marco can be a great advocate for the benefits of trail running. He has the talent for racing for sure (this is beyond question!) but he also has something more on top of this, and this is the passion for the sport. He loves running in nature and you can see this. I hope he will continue to pass this on to others. Sometimes the politics or trivial adversary with others can get in the way so I hope he will rise above this and become a great ambassador for trail and mountain running.
E’ uno dei pochi corridori che ha la capacità di eccellere nella corsa in montagna, così come nelle tecniche Skyrace, includendo anche le maratone e gli eventi su distanze più elevate. A lungo termine penso che Marco possa essere un grande sostenitore e portavoce dei benefici del trail running. Egli ha sicuramente talento (questo è fuori discussione) ma ha anche qualcosa in più e questa “cosa” è la passione per lo sport. Ama correre in natura e questo lo si vede. Spero che continui a trasmettere tutto ciò agli altri. A volte la politica o le avversità banali possono interrompere questo progetto.. Spero che in futuro riesca a far splendere questa disciplina e a diventare l’ambasciatore per il trail e la corsa in montagna.