Veni, vidi, vicit. Questa volta Kilian Jornet ce l'ha fatta e per giunta sotto un diluvio e un clima decidamente autunnale. Per il fenomeno del Team Salomon International crono finale da record 8h42'24". Mica male se si pensa che da percorrere vi erano 84km con 12000m di dislivello positivo e altrettanti di discesa. Tra questi 1400 di vero e proprio vertial climbing con pendenze che andavano dal 14% a più del 20. Con lui sul podio due grandissimi del mondo trail come Anton Kupricka 8h49'30"  secondo e Dakota Jones terzo  in 9h26'30".

Nella gara in rosa la regina del Kima 2012 Nuria Picas ha confermato la propria attitudine per i tracciati ultra tecnici mettendo in fila Emelie Forsberg & Anna Frost!!

Da segnalare una disgrazia che, nella notte, ha distolto l'attenzione dalla spettacolarità dell'evento sportivo unendo nella comune tristezza atleti, pubblico e semplici appassionati: causa delle condizioni meteo particolarmente rigide,  purtroppo, una concorrente ha infatti perso la vita a seguito di arresto cardiaco dovuto all'ipotermia. E, mentre ancora una volta gli annosi problemi dei cancelli orari e della possibilità di fermare anzitempo i concorrenti tornano a riproporsi prepotentemente, l'invito che vi facciamo dal profondo del cuore è di non farci prendere la mano e smorzare sul nascere i toni della polemica; nel rispetto di chi non c'è più e nella consapevolezza che negli sport outdoor di montagna certe cose possono anche succedere.

(Foto courtesy Jordi Saragossa)