ULTIME NEWS SQUADRE PIERRA MENTA – ARECHES (FRA)
Sottotitolo: Bon Mardion chiama Lanfranchi e punta dritto al podio finale….
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Ad una settimana esatta dal “Tour de France” dello scialpinismo si definiscono le migliori equipe…
Pierra Menta, il countdown è cominciato. Archiviati gli impegni di nazionale con le gare continentali, ora si fa su serio. Ora è tempo di Grande Course. E si comincia subito alla grandissima con la super classica delle classiche. Giovedì prossimo, sulle nevi del Beaufortain francese, prenderà il via quello che giustamente viene definito il Tour de France dello scialpinismo con i suoi circa 10.000 di dislivello positivo spalmati in 4 giorni di gare super tecniche fatte di canalini irti, creste esposte e discese mozzafiato.
LE SQUADRE:
I favori dei pronostici sono equamente suddivisi tra l’equipe svizzera Anthamatten – Troillet e quella italiana Reichegger – Holzknecht. “Le Roi” Florent, che al suo ritorno ha deciso di puntare alle grandi classiche, ha scelto per la Pierra di correre con l’amico Martin Anthamatten; ovvero uno che in salita è una garanzia e che in discesa la “molla mica da ridere”. Una bella “gatta da pelare” quindi per i campioni europei in carica Manfred Reichegger – Lorenzo Holzknecht. I due azzurri, comunque, sono entrambi in grande spolvero e hanno numeri, convinzione e condizione per puntare dritti al gradino più alto del podio.
News dell’ultima ora è la chiamata d Bon Mardion a Pietro Lanfranchi. Che il campione di casa non se la sentisse di partire al fianco di un Blanc sottotono lo si sapeva. Dopo un tentativo a vuoto di formare una “super equipe da discesa” al fianco d Giacomelli, nessun dubbio… il più in forma sulla piazza era il bergamasco Pietro Lanfranchi. Giusto il tempo di consultarsi con l’amico Daniele Pedrini che, da amico qal'è, ha colto l’irripetibilità dell’occasione… e il “Lanfra” nazionale ha detto sì!!! Già Pedrini. Anche lui sarà al via e non certo al fianco di una seconda linea. Pur essendo alle prese con alcuni problemi di salute che non gli consentono di esprimersi come vorrebbe, l’ossolano Damiano Lenzi resta infatti uno dei più grandi talenti dello scialpinismo azzurro degli ultimi anni. Anche per loro un obiettivo nei primi 5 è quindi d’obbligo.
Restando in casa Italia non dimentichiamoci poi di Matteo “Steppen” Eydallin e di Denis Trento. I due alpini hanno classe e curriculum da vendere per rompere le uova nel paniere ai super favoriti dei pronostici. Vera mina vagante tra le “big equipe” di questo Pierra sono infine Michele Boscacci e Robert Antonioli. Pur puntando al successo espoir, entrambi covano il sogno di un podio transalpino.
kilian, vi chiederete? Beh, Jornet non è mica l'ultimo degli sprovveduti. Il campionissimo catalano è uno che "ci vede lungo", uno da progetti a lungo termine. E quando hai la pancia abbastanza piena puoi anche puntare alla "gallina domani"... allora si può anche pensare che per quest'anno è giusto fare fare esperienza al giovane Marc Pinsac e investire sul futuro. Una scelta che condividiamo pienamente visto il potenziale del ragazzo!!
GARA IN ROSA:
Roberta e Francesca, ancora loro. Le regine di Pierra torneranno ad Areches e di certo non per recitare un ruolo di comparse. Vista l’assenza di Mireia Mirò, a riposo precauzionale, la transalpina Laetitia Roux e la svizzera Severine Pont dovranno faticare per provare ad incidere il lor nome nell’albo d’oro di questa tappa di Grande Course. Ruolo di outsider per due azzurre a dir poco talentuose Corinne Clos e Laura Besseghini.
I TEAM:
Dopo il successo 2011, Crazy Idea è pronta a raccogliere nuovamente il guanto di sfida. Ecco cosa ci ha raccontato il responsabile atleti Luca Salini: «Vincere la Pierra Menta con i propri atleti è sempre motivo di vanto, vetrina di grande visibilità e meno razionalmente un orgoglio per qualunque produttore che sia davvero presente e vicino agli atleti. Crazy idea ha una grande storia di vittorie e ottimi piazzamenti alla Pierra Menta, dal momento in cui presentammo la prima tuta da sci alpinismo con Greco e Meraldi, passando per le vittorie di Boscacci e Murada ed al femminile con Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli nel 2006. Dopo Boscacci e Murada ci era sempre sfuggita la vittoria fino al momento in cui gareggiarono insieme Florent Troillet e Kilian Burgada nel 2010, nello stesso anno i nostri atleti conquistarono anche il secondo posto con Florent Perrier e William Bon Mardion. Lo scorso anno sempre Kilian vinse in coppia con Didier Blanc, ma fu grande gioia conquistare la vittoria espoir con Boscacci ed Antonioli.
Per l'edizione 2012 abbiamo parecchie squadre di alto livello che possono puntare al podio ed alla vittoria: Favre con Sevennec che tanto bene hanno fatto in questo avvio di stagione, Boscacci ed Antonioli che punteranno alla vittoria Espoir, ma con un occhio anche alla classifica assoluta, visto che hanno dimostrato di avere il passo dei migliori. Poi i due top team che saranno Pietro Lanfranchi con "l'enfant du Pays" William Bon Mardion che da troppo tempo sta inseguendo la vittoria sulle nevi di casa ed il team Svizzero con Florent troillet e Martin Anthamatten. Martin nelle ultime uscite è sembrato un po' affaticato ma sta sicuramente preparando la gara al meglio. Non posso non citare il grande Kilian che ha deciso di correre con l'amico Marc Pinsac, forse non per il podio ma sicuramente per ben figurare. La maggiore soddisfazione rimane comunque vedere nelle gare giovanili tutti i nostri ragazzini dell' Alta Valtellina, quelli del Comitato Valdostano i giovani del locale Sci Club multisport di Areche e la maggior parte degli appassionati che si presentano alla Pierra Menta vestendo i colori dell'abbigliamento CRAZY IDEA. In questo caso è davvero obbligo sottolineare che comunque sarà una grande festa di sport e noi saremo presenti con il nostro stand al Salon de Montagne in zona traguardo».