L’inedito due ha stupito sui 1500m d dislivello positivo del tracciato aostano, mettendo in fila i super favoriti dei pronostici Denis Trento e Alain Seletto. Sul gradino più basso del podio sono invece saliti gli alpini Francois Cazzanelli e Daniel Antonioli….

Crono alla mano i vincitori hanno fermato le lancette dell’orologio sul tempo di 1h21’41”. Seletto-Trento sono passati sotto la finish line con un gap di 10”, mentre Antonioli e Cazzanelli hanno accusato un ritardo di 30”. Gara combattutissima, quindi, con un Trento decisamente che sembrava avere una “marcia in più” rispetto al compagno di gara e ai diretti avversari.

Sta di fatto che a dettare i tempi per buona parte dell’edizione 2012 del Trofeo Vetan sono stati  i due alpini Cazzanelli-Antonioli. Poi, a conferma di un motore c’è, basta saperlo gestire…. il giovane Righi è riuscito a stringere i denti tenendo il passo del più esperto socio. Et voilà il portacolori del Corrado Gex è riuscito a regalarsi una bella vittoria.

Nella gara in rosa oro a Christiane Nex – Tatiana Locatelli che in 1h44’07” sono riuscite a spuntarla su Alessandra Gianatti – Marina Serrandoz 1h56’11” e Monica Sartogo – Claudia Comello 2h04’33”.

Da segnalare il successo tutto trentino nella graduatoria master di Osvald Santin  e Martin Esler     
 

IL PERCORSO GARA: Partenza da Vetan con salita al pietrone della punta Leissé. Da qui via le pelli e giù per circa 200 metri di dislivello da dove si risale questa volta alla a pochi metri dalla cima della Punta medesima. Ancora in discesa lungo uno spettacolare stretto e ripido canale in fondo al quale godersi una bella sciata nel vallone che porta verso il Mont Fallère. Quindi si risale per un tratto sci ai piedi verso un contrafforte che cala dalla vetta della Leissé verso nord. Alla base dello stesso sci sullo zaino e tratto di cresta a piedi per poi lanciarsi nella lunga discesa finale. Dislivello totale 1500 metri.

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(Foto by Stefano Ferrandoz)