Finalmente Italia. Dopo due giornate dal sapore dolce amaro, la riscossa azzurra è partita dal vivaio... e che viviao. Il futuro del movimento, per quello che si è visto a Pelvoux è a forti tinte tricolori. In una mattinata piuttosto fredda il comitato organizzatore ha tracciato un percorso a bordo impianti bello e spettacolare sia per gli atleti, sia per i numerosi spettatori. Pronti via e Davide Magnini ha subito dato spettacolo. Per lui oro e successo di giornata. Molto bene anche il bormino Pietro Canclini che, nonstante una rottura dello scarpone ha stretto i dentie  conquistato la terza piazza. Bronzo anche per la sua convalligiana Giulia Compagnoni.

E, sempre al maschile, quarto posto per l'esordiente piemontese Erik Pettavino. Ancora oro e ancora Italia nella gara juniores con una super Alba De Silvestro che ha vinto e pure messo in fila parecchi maschietti. Al maschile, nella prova dominata dal tedesco Anton Palzer, Nadir Maguet si è piazzato secondo passando nella terza salita un Super (la "S" maiuscola è voluta) Michele Pedergnana. Per il portacolori Scav una caduta sul finale gli è costata il podio. A seguire trovamo  Federico Nicolini e capitan Luca Faifer. Nonostante una rottura sulla prima discesa la punta di diamante della squadra giovani ha infatti chiuso il percorso onorando sino in fondo la gara iridata.

LA CRONACA JUNIOR:

Nella gara maschile degli Junior, impressionante prova del tedesco Anton Palzer che domina la gara sin dalla prima salita: i nostri Nadir Maguet, Michele Pedergnana, Federico Nicolini e Luca Faifer rispondono al primo attacco ma nella seconda discesa l’azzurro Faifer (accreditato per un podio) deve dire addio a sogni di gloria a causa della rottura dello scarpone. <<Ho voluto comunque finire la gara (14esimo, ndr) perché ai mondiali non ci si ritira. Mai.>> dirà al termine l’atleta di Bormio.

Se per due salite e altrettante discese Pedergnana ha dato letteralmente spettacolo, con il passare dei minuti  Maguet sembra essere l’unico a resistere al ritmo del tedesco.  Pedergnana, invece, lotta a lungo con lo svizzero Remi Bonnet, e solo nell’ultima discesa, anche a causa di una rovinosa caduta, dovrà arrendersi a accomodarsi suo malgrado ai piedi del podio. Dopo un minuto taglia il traguardo anche l’altro azzurro, Federico Nicolini, quinto assoluto.

Nella gara donne è la nostra Alba De Silvestro a vincere e convincere, battagliando nella prima parte del duro tracciato con la francese Sophie Mollard che staccherà dopo due salite e che lascerà a distanza di un minuto per il resto della prova. <<Dopo l’argento di ieri nella sprint, oggi un oro che mi rende davvero felice>> ha commentato la ragazza bellunese. Terza la atleta di Andorra, Inka Belles Naudi, mentre Natalia Mastrota, dopo una settimana di influenza, ha chiuso con soddisfazione al quinto posto.

PROVA CADETTI:

Domino azzurro anche tra gli uomini della categoria Cadetti, dove il “giamburrasca” Davide Magnini ha dettato la sua legge con una prova di carattere. <<Al via si è staccata una pelle dallo sci, ma non mi sono perso d’animo e dopo averla sistemata sono ripartito più convinto di prima>> ha commentato il ragazzino della Val di Sole. Al termine della prima salita Magnini aveva nettamente la leadership che non cederà più fino all’arrivo, per la gioia di papà Lodovico e di tutto il team azzurro. Splendida la prestazione di Pietro Canclini che tenterà in più occasioni di rubare l’argento al francese Simon Bellabouvier ma taglierà il traguardo, con grande soddisfazione, al terzo posto, precedendo il compagno di squadra Erik Pettavino.

Podio azzurro anche tra le ragazze  con il bronzo di Giulia Compagnoni che nulla ha potuto contro il duo transalpino composto da Fanny Meynet Cordonnier e Adèle Milloz. Bene anche Laura Corazza, sesta.

TIRANDO LE SOMME:

Il bilancio della giornata nelle parole di Oscar Angeloni, ct della nazionale azzurra: <<Giornata fantastica, sotto tanti aspetti. Certamente le medaglie danno soddisfazione, ma ho apprezzato l’attaccamento alla maglia azzurra di Faifer e Canclini che, nonostante problemi tecnici all’attrezzatura, hanno voluto onorare la convocazione concludendo la gara>>.

E ORA TOCCA AI SENIOR...

Domani è la volta delle prove individuali della categoria Senior sulle nevi del comprensorio di Pelvoux. I nostri dovranno vedersela con gli avversari di sempre: dai padroni di casa, come Matheo Jacquemoud e William Bon Mardion (già vincitori dell’oro nella gara di apertura, la Team Race) allo spagnolo Kilian Jornet.

NEWS EN ENGLISH:

On this level, the German Anton PALZER heavily dominated the race just like his compatriot Josef ROTTMOSER the day before, with an advance of over 5 minutes on arrival. The second junior is Italian, Nadir MAGUET, followed closely by Rémi BONNET the Swiss at only 1min 30s.

For the girls, the Italian Alba DE SILVESTRO came through in front of the young Frenchwoman Sophie MOLLARD who followed her closely. The Andorran Inka BELLES NAUDI finished the Girl’s Junior podium.

For the younger ones, in the cadets and  cadettes categories, it’s the French girls who largely dominated events by taking up the first two podium places ; bravo to Fanny MEYNET-CORDONNIER and Adèle MILLOZ, decidedly in strength after their podium place for the Sprint yesterday morning. Another Italian, Giulia COMPAGNONI finished up the podium.

In the male cadets category, Davide MAGNINI (IT) climbed up to the highest step of the podium in front of Simon BELLABOUVIER, the young French hopeful of the discipline. Another Italian to finish up this male cadets podium with Pietro CANCLINI.

CLICCA QUI X LE FOTO!!!

CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE!!