LA BELLE ÉTOILE 2024
Sottotitolo: William Boffelli vince la sua prima grande classica internazionale…
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Un sigillo che vale, quello conquistato sul massiccio di Belledonne, per il polivalente atleta di Roncobello che ora si candida tra i sicuri protagonisti nel circuito La Grande Course…
Primo nella tappa inaugurale di sabato, secondo in quella conclusiva di domenica dove di comune accordo con il proprio socio Xavier Gachet ha preferito non prendersi rischi e amministrare al meglio il vantaggio accumulato, William Boffelli torna dalla trasferta francese con un Trofeo che vale. Secondo posto che la dice lunga sul valore di questa vittoria per il duo campione del mondo long distance 2022 Mathéo Jacquemoud – Samuel Equy, mentre terzi sono giunti German Grangier – Valentin Clarys.
Al femminile successo di Laurie Renoton – Marie Pollet Villard su Katie Schide – Jule Roux e Anne Lise Desjacques – Sonia Brussoz.
Dal 1995, La Belle Étoile è appuntamento imperdibile per molti atketi francesi, ma anche per gli italiani che amano il vero scialpinismo in stile La Grande Course. La Belle Étoile, nata nel 1995 dal Club des Sports des 7 Laux e dal DSA (Dauphiné Ski Alpinisme), ha portato il grande scialpinismo agonistico sul Massiccio di Belledonne, tra le creste della Bédina, della Dent du Pra, della Roche Noire e l'emblematico Pic de la Belle Étoile. Gara a squadre di 2, attira ogni anno 400 corridori. Gara affiliata del circuito La Grande Course, viene definita "Piccola Pierra" perché ha tutte le carte in regola per preparare al meglio grandi classiche dell'inverno come Pierra Menta, Adamello, Mezzalama, Patrouille des Glaciers, Tour du Rutor e Altitoy.