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ISMF SKIMOUNTAINEERING WORLD CUP

Sottotitolo: 
Eydallin taglia per primo il traguardo, ma alla fine vince Boscacci. Foto on line!!....

15/1/2022
Tags: 
imsf
skimountaineering world cup
scialpinismo
skialp
COMAPEDROSA
andorra
individual race

Dopo un secondo giro tutto in rimonta, il primo uomo a tagliare il traguardo era stato il campione del mondo Matteo Eydallin, ma una penalità inflittagli dai giudici per il salto di alcune bandierine direzionali in salita lo ha scalzato dal podio...

Michele Boscacci e Axelle Mollaret vincono la individual race di Arinsal. In realtà, dopo un secondo giro tutto in rimonta, il primo uomo a tagliare il traguardo era stato il campione del mondo Matteo Eydallin, ma una penalità inflittagli dai giudici per il salto di alcune bandierine direzionali in salita lo ha scalzato dal podio. Sul tecnico tracciato andorrano successo under 23 per  Samantha Bertolina e Paul Verbnjak, mentre nella categoria under 20 si sono imposti Caroline Ulrich e Anselme Damevin.

 

Una gara di vero scialpinismo quella proposta dalla guida alpina Carlo Ferrari sule vette di confine tra Andorra e Spagna. Ai nastri di partenza quasi 130 atleti a rappresentanza di 15 nazioni si sono dati battaglia all’ombra della Comapedrosa, la vetta più alta del principato d’Andorra (2942mslm). Condizioni meteo e di innevamento ottimali hanno regalato al pubblico una giornata indimenticabile.

Un anello con 6 salite, diversi cambi d’assetto, ripide salite, tecniche discese e aerei 2 tratti a piedi per un dislivello totale di circa 1920 m hanno letteralmente esaltato l’azzurro Michele Boscacci che, classifica alla mano è salito sul gradino più alto del podio davanti al francese Xavier Gachet e all’altro italiano Robert Antonioli.  

 

 

Gara vera anche al femminile con 5 salite, 2 tratti a piedi e 1610m d+. Qui, come da pronostico la transalpina Axelle Mollaret è riuscita a difendersi dagli attacchi di una scatenata Tove Alexandersson. Terza, ancora una volta, l’emergente Emily Harrop.   

Per quanto riguarda i podi di categoria, tra le under 23, dietro Samantha Bertolina (ITA) sono giunte Perrine Gindre (FRA) e Katia Mascherona (ITA). Al maschile sul podio con Paul Verbnjak (AUT) sono invece saliti Matteo Sostizzo (ITA) e Albert Pérez Anglès (ESP).  

 

 

Nella sfida under 20 Caroline Ulrich (SUI) ha tenuto dietro María Ordóñez Cobacho (ESP) e Grace Staberg (USA), mentre tra i loro pari categoria Anselme Damevin (FRA) ha infilato i gemelli Thomas Bussard (SUI) e Robin Bussard (SUI).

Archiviata la prima giornata di gare, domani il gotha mondiale della specialità tornerà a confrontarsi nella prova Vertical. Sul tracciato che lo scorso anno ha assegnato i titoli iridati di specialità, i tempi da battere sono quelli dei campioni del mondo Rémi Bonnet (25’55’’) e Axelle Mollaret (30’38”).

Per l’occasione i Senior, uomini e donne e i ragazzi Under 20 dovranno affrontare un dislivello di 720 metri mentre le Under 20 partiranno un po’ più in altro e dovranno affrontare 420 m D+.

 

CLICCA QUI per le foto by Maurizio Torri!!