COPPA DEL MONDO SKIALP 2012 – ANDORRA
Sottotitolo: L'Italia parte subito bene nella vertical d'apertura
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L'Italia parte con il piede giusto, ma Jornet & Roux sono i più forti...
L'Italia di Oscar Angeloni parte alla grande nella prima prova della due giorni andorrana. Sulla vertical al femminile Laetitia Roux ha vinto mettendo in fila Mireia Mirò e Gloriana Pellissier. Oltre al bronzo in rosa va segnalato l'argento del bormino Lorenzo Holzknecht e il bronzo di capitan Manfred Reichegger giunti alle spalle di uno stratosferico Kilian Jornet
In Andorra questa mattina è partita la prima prova della Coppa del Mondo, a dominare la gara, confermando i pronostici, sono stati lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e la francese Laetitia Roux. Al maschile il podio si è completato con i due italiani Lorenzo Holzeknecht e Manfred Reichegger. In campo femminile Mireia Mirò Varela è seconda mentre l’italiana Gloriana Pellissier è terza. La partenza è stata divisa in due momenti, alle ore 10 hanno preso il via le donne, e alle ore 10.30 gli uomini. Come da regolamenti ISMF le donne sono partite a una quota superiore rispetto agli uomini, gareggiando così su un percorso che aveva un dislivello di 580 metri. Il tracciato degli uomini era invece di 950 metri dislivello positivo. Subito dopo la partenza, la francese Laetitia Roux prende il comando della gara davanti alla spagnola Mirò Varela e all’italiana Pellissier, sia per Mirò Varela sia per la Pellissier il ritmo della battistrada è troppo forte, entrambe salgono con il loro passo lasciando andare la Roux verso una sicura vittoria. La gara termina in un attimo, la vincitrice taglia il traguardo con il tempo di 25.22, Mirò Varela chiude con un minuto e tre secondi di ritardo mentre l’italiana accusa ventotto secondi dalla seconda piazza.
In campo maschile, la gara segue lo stesso andamento della competizione femminile, anche se Kilian Jornet Burgada non riesce a staccare di misura gli inseguitori come ha fatto la Roux. Insieme a Lorenzo Holzeknecht c’è un altro italiano, Michele Boscacci. Boscacci dopo circa quattrocento metri di dislivello lascia passare Holzeknecht per fargli fare un po’ il ritmo, nel frattempo si avvicina il francese Yannik Buffet che involontariamente con il bastoncino gli tocca l’attacco frontale dello sci. L’azzurro continua a salire, ma senza la sicurezza dell’attacco bloccato, appena dopo, su un tratto più duro, l’attacco si apre e lo sci inizia a scivolare in dietro.
Boscacci lascia la corsa al podio e si va a riprende lo sci. Buffet lo supera e così anche Manfred Reichegger. Agganciato lo sci, Boscacci riparte alla massima velocità, ma la concentrazione è sfumata e in una prova così breve è impossibile recuperare.
Reichegger stacca Buffet e si porta dietro lo svizzero Martin Anthamatten.
La classifica sul traguardo non cambia, Kilian Jornet Burgada chiude con il tempo di 35.17, Holzeknecht conferma la seconda piazza con il tempo di 36.01, mentre Manfred Reichegger completa il podio con 36.15.
Domani ad Arcalìs si correrà la prova individuale, circa 1700 metri di dislivello positivo da affrontare in cinque salite, sia donne sia giovani gareggeranno su un percorso più breve.
Classifica uomini
1. Kilian Jornet Burgada (ESP), 35.17; 2. Lorenzo Holzeknecht (ITA), 36.01; 3. Manfred Reichegger (ITA), 36.15; 4. Martin Anthamatten (CH), 36.27; 5. Yannik Buffet (FR), 36.32.
Classifica donne
1. Laetitia Roux (FR), 25.22; 2. Mireia Mirò Varela (ESP) 26.25; 3. Gloriana Pellissier (IT), 26.53; 4. Maude Mathys (CH), 28.13; 5. Michaela Essl (AT), 28.31.
NEWS IN ENGLISH
This morning in Andorra the first World Cup race took place; as expected, the race was dominated by the Spaniard Kilian Jornet Burgada and the French Laetitia Roux. Two Italian athletes, Lorenzo Holzeknecht and Manfred Reichegger, completed the men’s podium. As regards the women, Mireia Mirò Varela finished second, followed by the Italian Gloriana Pellissier. The start for the men’s race was at 10 while the men race started half an hour later. According to ISMF regulations the women started at higher altitude on a race whose difference in altitude amounted to 580 metres. The men’s racecourse has a positive difference in altitude by 950 metres. Right after the start the French Laetitia Roux takes the lead before the Spaniard Mirò Varela and the Italian Pellissier; for both Mirò Varela and Pellissier the leader’s pace is way too much to endure, so both contenders continue on their own pace and leave Roux to a sure win. The race ends in the blink of an eye, the winner crosses the finish line in 25.22, Mirò Varela end a minute and three seconds later, while the Italian loses 28 seconds to the runner-up.
As regards the men’s race, the challenge followed the same evolution as its feminine equivalent, even though Kilian Jornet Burgada could not quite lead the contenders as dominatingly as Roux did. Next to Lorenzo Holzeknecht there is another Italian, Michele Boscacci. Boscacci, after about a difference in altitude of 400 metres makes room for Holzeknecht to let him lead the pace, while the French Yannik Buffet draws closer and closer until inadvertently hits the front binding of Boscacci’s ski with his pole. The Italian athlete keeps racing though having one loose binding causes him problems and it is not after long that on a harder stretch, the ski snaps loose and starts sliding backwards.
Boscacci quits the race for the podium and goes back in pursuit of his lost ski. Buffet passes him as well as Manfred Reichegger. Back on both skis, Boscacci tries to catch up by racing at maximum speed but in such a short race the feat proves impossible.
Reichegger pulls ahead of Buffet and gets on the tail of the Swiss Martin Anthamatten.
At the finish line the table does not change: Kilian Jornet Burgada ends at 35.17, Holzeknecht confirms his second place with 36.01, while Manfred Reichegger completes the podium with 36.15.
Tomorrow the individual race is to be held in Arcalìs, 1700 metres in altitude to be completed in five sloping stretches, both the women and men will compete on a shorter racecourse.
Men’s table
1. Kilian Jornet Burgada (ESP), 35.17; 2. Lorenzo Holzeknecht (ITA), 36.01; 3. Manfred Reichegger (ITA), 36.15; 4. Martin Anthamatten (CH), 36.27; 5. Yannik Buffet (FR), 36.32.
Women’s table
1. Laetitia Roux (FR), 25.22; 2. Mireia Mirò Varela (ESP) 26.25; 3. Gloriana Pellissier (IT), 26.53; 4. Maude Mathys (CH), 28.13; 5. Michaela Essl (AT), 28.31