CAMPIONATI EUROPEI 2024
Sottotitolo: Spagna e Francia sotto i riflettori Chamonix festeggiano l’oro al collo nella mixed relay...
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L’Italia chiude al quinto posto senior con Nicolò Canclini – Alba De Silvestro e l’argento in gara giovani di Hermann Debertolis – Clizia Vallet...
Campionati Europei di scialpinismo, Spagna e Francia sotto i riflettori Chamonix festeggiano l’oro al collo nella mixed relay, ovvero la staffetta mista che sarà una delle discipline olimpiche proposte a Milano Cortina 2024. L’Italia chiude al quinto posto senior con Nicolò Canclini – Alba De Silvestro e l’argento in gara giovani di Hermann Debertolis – Clizia Vallet.
Stilando un bilancio la “Signora Boscacci” può comunque ritenersi soddisfatta. Alba De Silvestro torna ad Albosaggia con due importanti medaglie: un bronzo nell’individual inaugurale e un argento nella vertical. E’ vero che le gare continentali non hanno visto gareggiare per maternità e influenza tre grandi protagoniste come Axelle Mollaret, Emily Harrop e Giulia Murada, ma la polivalente atleta veneta ha saputo farsi trovare pronta cominciando la stagione come meglio non poteva: un italiano vertical e due medaglie all’europeo. Chi certo non sarà felice è l’altra campionessa di Albosaggia Giulia Murada. Malanni di stagione le hanno impedito di gareggiare e portarsi a casa un importante bottino. Avrà comunque tempo e modo di rifarsi.
GARA SENIOR: la Spagna di Ana Alonso Rodriguez e Oriol Cardona chiude in bellezza portandosi a casa l’oro nella mixed relay. Argento per i francesi Thibault Anselmet – Marianne Perillat -Pessey, mentre sul gradino più basso del podio sono saliti gli svizzeri Marianne Fatton – Rémi Bonnet.
GARA GIOVANI: A livello giovanile dominio Francia con SJules Raybaud e Louise Trincaz, ma l’Italia c’è con la valdostana Clizia Vallet e il veneto Hermann Debertolis che si sono guadagnati una fantastica medaglia d'argento. Sul podio con loro anche la Norvegia che ha fatto il suo debutto ufficiale nel medagliere continentale con Ida Waldal e Aron Rodal Haugen. In gara anche i nostri Erik Canovi – Anna Pedranzini giunti secondi nella finale B e quindi fuori dalla top ten di giornata. Con l'applicazione della nuova regola di qualifica, infatti, una sola squadra per nazione si è potuta accreditare alla finale A. Ed è stata Ida Waldal a chiarire fin dall'inizio che si sarebbe corso per la seconda piazza. La giovane norvegese ha spinto forte nel primo giro, seguita solo dalla spagnola Laia Selles. Raybaud ha chiarito che sarebbe stato difficile batterli. Gli italiani però non sono rimasti a guardare conquistando una argento che ha permesso loro di chiudere in bellezza la settimana più importante della stagione, ma soprattutto di portarsi a casa una medaglia che fa curriculum.
(Foto Skimostats)