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CALENDARIO NAZIONALE FISI

Sottotitolo: 
Ecco una serie di appuntamenti federali da non perdere....

15/11/2022
Tags: 
campionati italiano
coppa italia
scialpinismo
skialp
fisi

E' giunta l'ora di sciolinare gli sci e cominciare ad allenarsi. Ora che la FISI ha ufficializzato il calendario gare 2023, aspettiamo solo la neve...

Se i nazionali del settore assoluto sono attesi già il prossimo fine settimana alla prima tappa di Coppa del Mondo sulle montagne della savoia francese (Val Thorens), da noi la stagione partirà ufficialmente a metà dicembre con una due giorni di Coppa Italia Giovani a Bormio. Eccezion fatta per questo primo appuntamento che servirà ai tecnici federali come selezione in vista della nuova Ismf Youth World Cup (la coppa del mondo dedicata alle giovani leve), le altre sfide del circuito nazionale saranno aperte a tutte le categorie.

 

 

 

COSA CAMBIA:

Insomma, rispetto al circuito ISMF si è deciso di ricompattare gli eventi; una sorta di ritorno al passato che permetterà agli organizzatori di ottimizzare gli sforzi e registrare numeri più soddisfacenti. Dati presenze alla mano il post covid, associato alla mancanza di precipitazioni nevose, aveva infatti penalizzato non poco le gare riservate esclusivamente al settore assoluto. Altra novità 2023 sarà lo sdoppiamento del campionato italiano vertical (in programma a gennaio) da quelli sprint/staffetta mista che si correranno ad aprile. Ciò ha permesso a Carlo Ceola, nuovo coordinatore dell’attività agonistica, di assecondare le richieste pervenute da altri comitati organizzatori portando le gare tricolori anche in nuove location. Ma entriamo nei dettagli…

 

 

I CAMPIONATI ITALIANI:

le gare più importanti del calendario FISI, quelle chiamate a decretare i campioni italiani della stagione saranno ben 6. Si partirà l’8 gennaio con l’assegnazione del titolo vertical sulle piste di Andalo in Trentino. Come lo scorso anno ad assegnare le prime medaglie saranno quindi gli uomini dell’Adamello Ski Team. Domenica 5 febbraio, in concomitanza, verranno decretati i campioni nazionali nella specialità individual. Se per i giovani banco di prova saranno le sponde orobiche della Valtartano, i migliori atleti del settore assoluto saranno invece attesi sulle pendici della Presolana alla corte di Rino Cadregari. Tre sono invece gli appuntamenti nel mese di aprile dove si segnala un’interessante new entry: nel primo week end (1-2 aprile) all’ombra delle Tofane lo sci Club Cortina proporrà infatti gli italiani sprint e Mixed Relay. Dalla splendida cornice ampezzana, domenica 10, ci si trasferirà a Sella Nevea. Qui sul tracciato proposto dal Team Sky Friul verranno infatti assegnati gli ultimi tricolori della stagione: gli italiani a squadre per il settore assoluto.

 

 

LA COPPA ITALIA:

le tappe previste sono 5. Come anticipato i giovani partiranno il 17/18 di dicembre con una sprint e una staffetta mista a Bormio dallo Sci Club Alta Valtellina. A metà gennaio (il 15)  A Vermiglio sarà invece la volta di “individual race” aperta a tutte le categorie. Questa volta in cabina di regia avremo gli uomini del Brenta Team. A distanza di un mese, nel week end del 18/19 febbraio è previsto un doppio appuntamento in Valtellina che vedrà Sportiva Lanzada e Polisportiva Albosaggia proporre una sprint in Valmalenco e un’individual al Meriggio sul tracciato della mitica Valtellina Orobie. Marzo sarà il mese decisivo per il circuito di Coppa Italia con una individual il 5 a Macugnaga, sotto la regia dello Sci Club Valle Anzasca, e una due giorni a Lizzola (week end 18/19) dove si correranno una gara sprint e una individual.

 

 

LE PRIME IMPRESSIONI:

dando uno sguardo al calendario è sicuramente da promuovere la scelta di compattare le categorie nelle gare di Coppa Italia così da ottimizzare gli sforzi organizzativi. Ciò che balza all’occhio sono dei vuoti importanti in aree della forte tradizione come Valle D’Aosta, Piemonte e Alto Adige; montagne e vallate che in passato hanno dato vita a epiche sfide e regalato alla nazionale importanti campioni. La conferma dell’inserimento dello skialp nel calendario olimpico e la speranza di una serie di inverni ricchi di neve potrebbero essere l’incentivo giusto a recuperare e riportare in auge gare storiche che rischiano di cadere nel dimenticatoio.  Noi ci crediamo…