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LA PAGANELLA SKIAREA SI FA BELLA PER LIGETY, MILLER &C

Maurizio Torri
5/11/2009

ANDALO (TRENTINO) - Inizierà tra un mese esatto la nuova stagione di allenamenti della nazionale americana maschile di sci alpino. In attesa dell'arrivo di Ted Ligety, Bode Miller & Compagni, sulle piste di Andalo e Fai della Paganella è caduta una abbondante nevicata

Oltre 50 centimetri di neve fresca si sono depositati sulla pista Olimpionica e sulla pista Nuvola Rossa, sedi tradizionali degli allenamenti dei campioni della nazionale Usa.

Ancora una volta la Paganella Skiarea si ripropone come portafortuna per gli yankees come è avvenuto nelle ultime stagioni, che hanno visto Miller, Ligety, Sullivan, Nyman e gli altri discesisti trionfare in Coppa del Mondo e ai Mondiali.

E se il buongiorno si vede dal mattino non vi è dubbio che la nuova stagione, dopo i risultati di Soelden, si preannuncia altrettanto positiva. "E' ormai noto che allenarsi in Paganella porta bene - spiega Silvano Bottamedi, presidente dell'Apt e anima di questa iniziativa promossa in collaborazione con Trentino Spa -. Non a caso ogni incontro con i ragazzi Usa è una occasione di festa. Potersi preparare sulle nostre piste è per loro un momento di grande concentrazione ma anche un'occasione di relax tra un grande impegno e l'altro. In questi anni hanno imparato ad apprezzare la cucina del Trentino e l'offerta della Paganella Skiarea. Per questo sono diventati dei nostri importanti ambasciatori. Ormai in Coppa del Mondo la Paganella è conosciuta alla stregua delle più importanti stazioni agonistiche internazionali. Il merito è certamente della grande azione di promozione svolta in collaborazione con Trentino spa, grazie all'attenzione dell'assessore Tiziano Mellarini, ma anche dell'amicizia e simpatia mostrata dai ragazzi americani. Un aspetto importante, tangibile quando ci troviamo nelle località sede di Coppa del Mondo. Ci invidiamo un po' tutti per il rapporto amicale che abbiamo con loro".

E lo squadrone Usa non manca di restituire le cortesie garantendo visibilità e promozione Ancora Ted Ligety ha portato la Paganella Skiarea e il Trentino ai vertici della Coppa del Mondo di sci con il secondo posto nel gigante di Soelden, di apertura della nuova stagione proiettando l'offerta turistica su media italiani e internazionali. Dall’Italia al Canada, dalla Paganella Skiarea alle piste di Whistler Creekside le nevi del Trentino e di Andalo sono state citate come passaggio importante per la nuova stagione agonistica, che culminerà con i Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010. Anche quest'anno, ad allenarsi e gareggiare con la squadra ci sarà anche Bode Miller, che proprio ad Andalo, lo scorso aprile, aveva girato un doppio spot televisivo e in quell’occasione aveva annunciato la sua presenza in pista anche in questa stagione - dopo aver disertato le ultime gare della scorsa Coppa del Mondo - per partecipare, tra l’altro, al World Alpine Rockfest-Paganella Ski in calendario martedì 22 dicembre 2009 proprio sulla pista Olimpionica di Andalo. La stessa dove si allenano gli sciatori della nazionale maschile. Ma anche i test di Julia Mancuso e dei giovani sciatori norvegesi, oltreché dei velocisti di Finlandia e Svezia.

Con simili premesse appare chiaro come l’accordo che lega sino al 2010 la nazionale americana maschile di sci alpino alla Paganella Skiarea appare baciato dalla fortuna. La speranza è di ripetere a Vancouver la cena che, lo scorso febbraio, ha visto giornalisti e dirigenti (tra questi i presidenti Coni Gianni Petrucci e Fisi Giovanni Morzenti) festeggiare in val d’Isere il team Usa e il bronzo in gigante conquistato da Ted Ligety. La pista di allenamento Olimpionica - che in passato ha visto in azione anche gli indimenticati campioni italiani Celina Seghi e Zeno Colò - e in alternativa la pista Nuvola Rossa sono garanzia di grande risultato. I due tracciati consentono di svolgere una preparazione specifica ottimale in slalom speciale, slalom gigante e superG.

L'Altopiano della Paganella è inserito in una oasi naturalistica, collocata tra la Valle dell'Adige, con il capoluogo Trento, e le Dolomiti di Brenta (patria dell'Orso bruno). "Tra i motivi che hanno convinto la squadra Usa ad allenarsi in Trentino - spiega Tiziano Mellarini, assessore al Turismo del Trentino - vi è l'offerta tecnica complessiva della Skiarea Paganella, che ha riscosso il pieno consenso dello staff Usa, ma anche la sua posizione logistica ideale per la vicinanza con il Brennero, l'aeroporto di Verona (entrambi a poco più di un'ora in automobile) e l'Autostrada del Brennero-A22, ovvero l'asse viario Nord-Sud Europa, la cui uscita di San Michele all'Adige dista appena venti minuti di auto".