Kilometro Verticale Chiavenna Lagünc, Andrea Elia si prende gara e titolo tricolore Fidal. Dopo quello Fisky conquistato al Mela Vertical di Villa di Tirano il forte runner lecchese ha dimostrato di essere il migliore scalatore italiano conquistando anche la super classica nella Valle del Mera.

Al femminile primo posto per la scozzese Adkin Scout, ma per il ranking tricolore è ancora festa grande in casa Recastello con il successo di Vivien Bonzi. I verdenero del presidente Luciano Merla con questa doppietta chiudono alla grande la stagione facendo incetta di titoli e successi. Il gran finale della Valsir Mountain Running World Cup 2024 è iniziato ieri mattina con una gare di Vertical Kilometer (VK) più celebri. Il format, quello di sempre con start a crono dalla Madonna di Loreto a intervalli di 15 secondi.

UN TRACCIATO UNICO AL MONDO: la gara del patron Nicola Del Curto e ora patrimonio di tutti i chiavennaschi vede gli albori nel 1986 e mantiene inalterato il suo percorso con la partenza dal primo scalino di una suggestiva mulattiera in località Loreto alla periferia di Chiavenna, chiamata "stràda di mòort"  e sale ripida fino al borgo di Lagùnc con 3298 metri di percorso per 1000 metri di dislivello positivo. Il percorso, completamente naturale, parte da 352 metri di altitudine e arriva a Lagünc a 1352 metri. I record da battere appartengono a Bernard Dematteis (30'27" nel 2013) e a Andrea Mayr (35'40" nel 2018).

GARA FEMMINILE: Adkin Scout è riuscita a salire sul gradino più alto del podio  in 37’57” davanti alla keniana Jeruto Kisang, seconda in 38’35” e alla svizzera Paola Stampanoni che ha chiuso terza con il tempo di 39’13”.

L’8ª piazza finale in un cast di alto livello è bastata a Vivien Bonzi (41’05”) per conquistare il titolo tricolore Fidal 2024. Salgono sul podio con lei anche le piemontesi Ilaria Veronese e Camilla Magliano.

GARA MASCHILE: Ennesima conferma per il lecchese della Recastello Andrea Elia (Recastello Radici Group) che spingendo a tutta fino al traguardo ha stabilito il miglior tempo di giornata in 31’08”. Sul podio con lui il valdostano del Malonno Henri Aymonod con un gap di soli sette secondi dal vincitore. Terzo assoluto il keniano Patrick Kipngeno  (31’50”) che nell’ordine ha messo in fila Tiziano Moia (Gemonatletica terzo italiano e quarto assoluto) e l’altro keniano Paul Machoka. 

DOMANI GRAN FINALE: tutto pronto per il  Val Bregaglia Trail, con partenza alle 9.30 da Promontogno. Gli atleti attraverseranno borghi incantati come Soglio, spesso descritto come "il più bel villaggio svizzero", e luoghi carichi di storia e natura come le Cascate Acquafraggia e Palazzo Vertemate Franchi, uno dei simboli del Rinascimento lombardo. Il traguardo sarà come sempre nel cuore del centro storico di Chiavenna, dopo una lunga e impegnativa corsa attraverso sentieri, boschi e salite mozzafiato, dove i top runner  di tutto il mondo avranno l'ultima possibilità di scalare il ranking mondiale e assicurarsi il podio della WMRA World Cup 2024.Alle 14:30 si terranno le premiazioni del Val Bregaglia Trail, seguite alle 15.30 dalla cerimonia ufficiale di chiusura della Valsir Mountain Running World Cup 2024, che sancirà i campioni di quest'anno con consegna della Coppa del Mondo Assoluta e dei trofei di specialità.

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(Foto articolo by Marco Gulberti)