NICE CÔTE D'AZUR BY UTMB 2024
Sottotitolo: Cristofer Clemente Mora e Courtney Dauwalter vincono la 100M...
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Per noi Enrica Dematteis seconda nella 100M e Camilla Magliano seconda nella 50K. Su quest'ultima distanza Nadir Maguet 4° e Mattia Bertoncini 6°....
La terza edizione dell'Ultra Trail Métropole Nice Côte d'Azur (159 km e 8.200 m di dislivello) è stata bella, intensa e ha regalato uno scenario mozzafiato. Cristofer Clemente Mora (UTMB Index 860) ha vinto la gara nella giornata di sabato in 21h22'14''. Il corridore spagnolo ha preso il comando fin dai primi chilometri, ma la vittoria non è stata certa fino agli ultimi, dal momento che solo 13 minuti separavano Cristofer Clemente Mora da Courtney Dauwalter (UTMB Index 849), seconda assoluta e prima donna al traguardo.
L'avvio dell'avventura della 100M è stato dato ieri alle 12.00, sulle alture di Auron, alla scoperta del rifugio Rabuons (2.523 m), il punto più alto della gara. In un paesaggio roccioso, i corridori hanno potuto scoprire le ricchezze geologiche della regione, con un alternarsi di boschi, crinali e villaggi tipici della regione (Isola, Saint-Sauveur-sur-Tinée, Utelle, Levens, Drap). E dopo la terra, il mare. Dal Col de la Madeleine, a metà gara, i corridori hanno potuto godere di un panorama eccezionale del mare blu mentre percorrevano la lunga discesa verso l'arco di arrivo sulla Promenade des Anglais.
Cristofer Clemente Mora ha dichiarato: “Prima di tutto, un enorme grazie per questa incredibile accoglienza. Il percorso era più tecnico di quanto mi aspettassi, soprattutto nelle discese, ma mi sono divertito molto. Nonostante le temperature molto più basse di quelle a cui sono abituato, ho fatto del mio meglio per gestirle, soprattutto seguendo i consigli sull' abbigliamento. Il mio obiettivo era quello di rimanere in lotta e rendere le cose difficili ai miei avversari, e oggi è stato il mio giorno. Sono felice di questa vittoria”.
È stato un vero e proprio duello a distanza tra i due atleti. Decimo a Isola (Km 36), a 27 minuti dallo spagnolo, l'americana ha recuperato terreno secondo dopo secondo per arrivare alle spalle di Cristofer Clemente Mora a 50 km dall'arrivo. Courtney ha completato la 100M in 21h35'57''.
Courtney Dauwalter: “Mi sento estremamente fortunata ad aver corso questa gara in un contesto così straordinario. Sull'ultima salita, quando ho visto Nizza e il mare, ho provato un'emozione molto forte e sono stata davvero felice di essere venuta qui. Sapevo che il percorso sarebbe stato impegnativo, tecnico e molto difficile, soprattutto con la pioggia della notte, ma ho apprezzato ogni singolo istante”.
Due francesi hanno completato il podio maschile. Nicolas Cerisier (UTMB Index 778), dopo una partenza prudente (ventiquattresimo al primo checkpoint), ha conquistato il terzo posto assoluto e si è classificato secondo fra gli uomini in 22h28'25''. Vincent Fabre (UTMB Index 740), quarto assoluto, si è classificato terzo in 22h56'36''.
Enrica Dematteis (ITA - UTMB Index 695) è giunta seconda in 26h33'34“ e Agathe Lebel (FRA - UTMB Index 642) terza in 26h37'57”.
Tutti e sei si sono qualificati per le finali 2025 dell'UTMB World Series.
Jonathan Albon e Sylvia Nordskar in evidenza sul nuovo percorso della 50K
Jonathan Albon (UTMB Index 933) era dato come grande favorito per la 50K, che si è svolta su un nuovo percorso, e ha tenuto fede al suo obiettivo. Il britannico, ben piazzato nel gruppo di testa fin dall'inizio, ha saputo fare la differenza tra Drap (Km 35,3) e Plateau Saint-Michel (Km 44,3). Ha approfittato di questo settore più ondulato per sfruttare al meglio le sue qualità di corsa, superando tutti gli avversari e vincendo in 4h15'31''. Dietro di lui, il francese Simon Paccard (UTMB Index 860), dopo una grande battaglia, ha conquistato il secondo posto in 4h23'27''. Il keniano Ezekiel Rutto (UTMB Index 884) ha completato il podio in 4h30'32”.
Jonathan Albon al termine della gara: “È stato un vero piacere correre sotto il sole e in condizioni climatiche perfette. Sulla carta, il percorso non sembrava così complicato, ma una volta sul tracciato mi sono reso conto di quanto fosse tecnico e impegnativo. Ho corso la prima parte della gara in un gruppo in cui abbiamo lavorato tutti a fondo. Sull'ultima salita ho fatto il massimo sforzo e me ne sono andato da solo”.
Nella gara femminile, la grande favorita era Sylvia Nordskar (UTMB Index 752). La norvegese ha condotto una gara perfetta, guidando dall'inizio alla fine e vincendo in solitaria in 5h08'48''. Dietro di lei, la battaglia per il podio è stata accesa. Grazie a un ottimo finale, l'italiana Camilla Magliano (UTMB Index 767) ha conquistato la seconda piazza in 5h13'18“ davanti alla francese Louise Serban-Penhoat (UTMB Index 754), terza in 5h20'34”.
Sylvia Nordskar al traguardo: “Non mi aspettavo di vincere questa gara perché ho avuto problemi al ginocchio. Quando mi sono presentata alla partenza, pensavo solo a finire, non a vincere. Ma finire e vincere è l'ideale. Il percorso era perfetto. Mi sono sentita molto bene qui e ho avuto ottime sensazioni per tutta la gara. Quando ho visto il mare, sono stata felice di tagliare il traguardo”.
Quest'anno, i corridori sono partiti dal leggendario Col d'Eze, iniziando il loro viaggio nel cuore del Parc Départemental de la Grande Corniche, su un percorso rivisitato che presenta punti di interesse come il Fort de la Revère, la Cime de Cabanelle e le stradine dei villaggi collinari di Peille e Peillon.
I vincitori del podio maschile e femminile si sono qualificati per l'OCC 2025.
Valentin Lacroix vince la 100K
Il francese Valentin Lacroix (UTMB Index 821) ha vinto in 11h19'04'', seguito dall'altro transalpino Yohan Viani (FRA - UTMB Index 845) in 11h40'29''. L'americano Guillaume Hansel (UTMB Index 724) dovrebbe completare il podio.
Nella gara femminile, alla Chapelle Saint Michel (KM 70,5), la norvegese Ingrid Due-Gundersen (UTMB Index 626) ha preceduto l'austriaca Wonny Keil (UTMB Index 635), con un margine di 11 minuti. Aurélie De Bremoy (FRA - UTMB Index 605) completa il podio.