Aymonod al maschile, Dewalle da record al femminile. Sono loro i vincitori 2022. Nell’anno del ventennale, ennesima prestazione degna di nota per l’intramontabile Matteo Eydallin 2° assoluto.

Il percorso quello di sempre con start a cronometro e 1000 m up in soli 1920 metri di sviluppo con una pendenza media che supera il 50%.  Numeri  e dati che fanno del Vertical Kilometer di Fully il più corto, ma anche il più veloce del mondo. Sulla vecchia linea ferroviaria che, attraversando i vigneti elvetici, porta all'arrivo di Les Garettes, il polivalente atleta valdostano ha fermato l’orologio sul tempo di 31’01”.

Un crono decisamente lontano dal 28’53”  stampato nel 2017 da un incredibile Philip Götsch (record della gara e migliore prestazione di sempre su un km verticale con ausilio dei bastoncini), ma che gli ha permesso di tenere dietro uno scatenato Matteo Eydallin (31’09”).

Sul podio con loro l’emergente verticalista svizzero Daniele Fontana (31’47”). Per quanto ci riguarda bene anche Marcello Ugazio 5° in (32’57”) e Claudio Muller 9° in (34’26”). Menzione d'obbligo per lo junior Peter Cesare Bettoli. Classe 2004 il diciottenne d Macugnaga è giunto 7° assoluto con un crono di tutto rispetto 33'28". Ovviamente si è piazzato anche 1° di categoria.

Al femminile il clima umido e il fondo scivoloso non hanno bloccato Christel Dewalle che ha stravinto con nuovo record (34’14”) sulla connazionale Jessica Pardin (36’57”) e sulla keniana Philarie Kisang (38’55”)

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(Foto Lévy Loye Comitato Organizzatore)