BONDONE NORDIC SKI MARATHON 2020
Sottotitolo: Mauro Brigadoi e Justyna Kowalczyk non deludono...
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Le due gare del sabato, tradizionalmente riservate alla tecnica classica, hanno infatti lanciato sul podio, in particolare nella sfida più lunga, i big della specialità....
I dominatori della 30 km sono stati infatti il fiemmese Mauro Brigadoi del SottoZero Nordic Team e la polacca Justyna Kowalczyk del Robinson Ski Team, che si sono portati al comando fin dalle prime battute e poi hanno amministrato senza difficoltà il primo posto fino al traguardo. Sui 15 km si sono invece imposti altri due fiemmesi, quali Tiziano Conti della Cornacci e Antonella Confortola del SottoZero Nordic Team, che ha scelto di non forzare, in quanto reduce da un attacco influenzale.
Al via, nella soleggiata piana delle Viote, si sono presentati in circa 200. Dopo lo start i big si sono messi subito davanti a dettare il ritmo, trainando il gruppo dapprima lungo la pista rossa «Val del Merlo» poi sulla pista blu «Gervasi», dove, ai 7 chilometri, Brigadoi è passato davanti a tutti con una vantaggio di 36 secondi su Lorenzo Busin, ben 2 minuti e 23 secondi su Stefano Mich e 5’27” su Tiziano Conti. In campo femminile i distacchi sono apparsi ben più ampi, dato che Justyna Kowalczyk ha fatto gara solitaria al comando, così come Antonella Confortola gestisce senza affanni il secondo posto. Alle Rocce Rosse Busin si rifa sotto e transita ad appena 5 secondi da Brigadoi, dietro a loro sfilano Cappello a 29” e la coppia Ferrari – Mich a 39”. Brigadoi e Busin transitano attaccati al termine del primo giro, seguiti da Ferrari a 15” e dalla coppia Cappello – Mich a 30”, ma nella parte settentrionale del tracciato Brigadoi decide di aumentare il ritmo e comincia a staccare tutti gli altri. La sua è una progressione alla quale nessuno riesce a rispondere, che lo porta a percorrere il solitaria il secondo giro.
Nel frattempo, però, chi ha deciso di partecipare alla 15 km devia verso il traguardo, che il fiemmese di Tesero Tiziano Conti (Us Cornacci) supera a braccia alzate con il tempo di 36’53”, infliggendo 1’32” di distacco a Stefano Detassis (Marzola), che sulle piste di casa si trova sempre a proprio agio, e 3’53” a Luca Angelini (Gs Castello di Fiemme). È questo il primo podio di giornata, il secondo è quello in rosa, che vede al primo posto Antonella Confortola (SottoZero Nordic Team) con il tempo di 44’03”, seguita dalla perginese Marta Gentile (Team Futura) a 5’10” e da Elisabetta Amici (Sci Club Comunità Montana Valsassina). Per Stefano Detassis questo argento fa seguito agli ori conquistati nel 2018 e nel 2019 sempre sui 15 km, così come la seconda classificata, Marta Gentile, fu prima un anno fa. Al quarto posto troviamo Diego Demattio (Stella Alpina Carano), al quinto Gianluca Furlanis (Team Futura), al sesto Andrea Maino (Sci Cai Schio).
L’attenzione si sposta quindi sulla gara lunga. Ai 22 chilometri Mauro Brigadoi si è costruito 43 secondi di vantaggio su Lorenzo Busin, alle spalle dei quali Ferrari, Cappello e Mich formano ora un terzetto compatto. Le distanze si dilatano, i primi due pensano ad amministrare le rispettive posizioni e si capisce che l’unica vera incognita riguarda l’assegnazione del terzo gradino del podio. Brigadoi (SottoZero Nordic Team) vince con il tempo di 1 ora 13’32”, iscrivendo per la terza volta il proprio nome nell’albo d’oro di questa gara (come nel 2016 e nel 2018), il bellunese Busin (Robinson Ski Team) è secondo a 1’03”, mentre la volata per la terza piazza se la aggiudica il modenese Francesco Ferrari (SottoZero Nordic Team), che supera il venostano Florian Cappello (Prad Raiffeisen Werbering) e Stefano Mich (Team Futura), leggermente più attardato. Sesta piazza per Simone Varesco (SottoZero Nordic Team) a 3’54”, settima per Riccardo Mich (Team Futura) a 4’13”, ottava per Marco Mosconi (Team Futura) a 6’46”.
Fra le donne Justyna Kowalczyk (Robinson Ski Team) vince senza alcuna difficoltà, 14ª assoluta, con il tempo di 1 ora 24’33”, seconda la compagna di squadra Caterina Piller, predazzana, a 18 minuti, terza Rita Nones a 29. Dopo meno di un minuto si presenta al traguardo anche la quarta, Greta Tomasini (GS Brentonico).
Per quanto concerne il «Campionato Trentino Marathon», la cui prima edizione è stata associata alla graduatoria della 30 km in tecnica classica delle Viote, il suo podio maschile coincide con quello della classifica assoluta, laureando così Brigadoi campione provinciale 2020, mentre fra le donne, esclusa la Kowalczyk, il titolo è appannaggio di Caterina Piller. I loro nomi sono i primi ad apparire nell’albo d’oro.