TROFEO VANONI 2019 - MORBEGNO (SO)
Sottotitolo: Manca un mese al mondiale delle foglie morte.....
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La gara mito della corsa in montagna, puntuale come sempre alla quarta domenica di ottobre, si prepara a scrivere un’altra pagina di storia....
Conoscuta come il “Mondiale delle foglie morte”, il Vanoni vanta un albo d’oro che racchiude i migliori della corsa in montagna da più di mezzo secolo. Per onorare tale fama, il GS CSI Morbegno anche quest’anno sta lavorando a pieno ritmo per proporre un evento sportivo di respiro internazionale all’altezza delle aspettative. In segreteria sono già arrivate, numerose, le iscrizioni degli atleti stranieri, gli enti e gli sponsor hanno confermato il loro fondamentale appoggio economico, sito internet (www.trofeovanoni.it) e pagina facebook (https://it-it.facebook.com/trofeo.vanoni) sono aggiornati e ricchi di informazioni ed i volontari dei diavoli rossi si rimboccano le maniche per preparare il percorso (le prime pulizie proprio sabato mattina). Perché si sa, da inizio ottobre a Morbegno, è “febbre Vanoni”, con tantissimi atleti che scalpitano per provare il tracciato di gara, per rifinire la preparazione, per cogliere le prime sensazioni sulle rampe dell’antica via Priula.
Il primo atto formale di questa #roadtovanoni è la diffusione della locandina ufficiale sulla quale campeggia il francese Alexandre Fine, vincitore lo scorso anno insieme a Thibault Imbert e Sylvain Cachard, mentre affronta la discesa in zona Tempietto. Anche quest’anno Jean Claude Louison porterà un terzetto e due atlete della nazionale d’oltralpe e, senza poter svelare ancora i nomi, si sappia che torna a Morbegno qualcuno che il compianto Gianpietro Bottà aveva battezzato come “le roi di Morbegno”. Gli amici gallesi invece hanno già anticipato che arriveranno in massa, insieme a loro la rappresentativa britannica ufficiale uscita dai trails della Snowdon Race, la gara gemellata da 40 anni con il Trofeo Vanoni. Ci si attende ovviamente anche una massiccia partecipazione da parte dei top runners italiani, in considerazione anche del fatto che quest’anno il “Vanoni” sarà la quinta e ultima prova della Mountain Classic Cup - EOLO Fidal Moutain&Trail Gran Prix 2019 e che il percorso morbegnese rappresenta un ottimo test in vista dei Campionati Mondiali di corsa in montagna che si svolgeranno in Argentina a metà novembre.
Dopo il meteo da tregenda della passata edizione, che non ha comunque messo in difficoltà la collaudata macchina organizzativa del GS CSI Morbegno e ha offerto agli spettatori e agli atleti delle gare epiche, quest’anno tutti incrociano le dita per il bel tempo. In ogni caso sarà grande spettacolo, con la corsa in montagna e i suoi adepti protagonisti assoluti di un evento sportivo tra i più seguiti e partecipati a livello europeo.