TROFEO VANONI 2015 - MORBEGNO (SO)
Sottotitolo: Giù i veli al mondiale delle foglie morte...
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Nel cuore della Valtellina una graa che vale la stagine...
Presentata ai media la gara internazionale di corsa in montagna che è stata definita “il mondiale delle foglie morte” e si tratterà quest’anno, il 25 ottobre a Morbegno, di una vera e propria rivincita mondiale, soprattutto nella gara femminile, giunta alla 32ª edizione, che vedrà al via l’inglese Emmie Collinge (vicecampionessa mondiale di corsa in montagna), la ceca Pavla Schorna (sesta ai mondiali e co-detentrice del record femminile con Anna Pichrtova), la gallese Heidi Davies (quinta ai Mondiali nelle juniores), la polacca Magdalena Diaz (settima ai Mondiali nelle seniores), le inglesi Lindsey Sherbourne e Katie Walshaw, rispettivamente seconda e terza alla Snowdon Race, oltre alle azzurre Alice Gaggi (vincitrice lo scorso anno e quinta ai Mondiali), Samantha Galassi (campionessa italiana di vertical e corsa in montagna a staffetta), Sara Bottarelli (Free zone), Elisa Sortini (quarta alla Snowdon Race), le juniores Roberta Ciappini (sesta ai Mondiali e campionessa italiana di corsa in montagna) e Alessia Zecca (G.S. Valgerola).
Ma non finisce qui, anzi, questo è solo l’inizio perché il clou lo si avrà nella gara maschile a staffetta tre elementi, 7250 metri da correre tutti d’un fiato per passare il testimone al compagno di squadra nella miglior posizione possibile. Al via del 58° Trofeo Vanoni ci saranno ovviamente l’Atletica Valli Bergamasche e la Francia che, con due vittorie ciascuna, puntano a portarsi a casa definitivamente il Trofeo triennale non consecutivo dono del Comune di Morbegno. La concorrenza di certo non manca: la Gran Bretagna con Hope, Mounsey e Adams, il Galles con Peter Ryder, Matthew e Richard Roberts, la Repubblica Ceca con Janu, Skalsky e Mrzak, la Polonia con Jastrzebski, Przedwojewski e Celak, la Recastello Radici Group con Ruga, Piana, Poli, la giovanissima Atletica Valle Brembana di Cavagna e Bonzi (due figli d’arte) e Roda, il Pont-Saint Martin e le due squadre locali più accreditate, ovvero i padroni di casa del G.S. CSI Morbegno e il G.P. Santi Nuova Olonio.
Sarà bagarre anche nel Minivanoni dedicato alle categorie giovanili: «Sono quattro anni che non vinciamo – ha dichiarato il presidente del G.S. CSI Morbegno Giovanni Ruffoni –. Per il 60° di fondazione del nostro sodalizio schiereremo 60 atleti per rivincere il Minivanoni». Nella conferenza stampa di presentazione, svoltasi mercoledì nella Sala Consiglio del Comune di Morbegno, presenti la stampa locale, il vicesindaco Gabriele Magoni, il consigliere della Comunità Montana Paolo Croce, il consigliere della Fidal Lombardia Alberto Rampa e il presidente della Fidal Sondrio Mauro Rossini, i rappresentanti dell’AVIS e dell’AIDO di Morbegno oltre al vicedirettore generale del Credito Valtellinese, main sponsor insieme ad Anima SGR, Umberto Colli e i runner Emmie Colling, Alice Gaggi e Marco Leoni. Da tutti parole di elogio e di condivisione degli ideali, non solo sportivi, che il CSI Morbegno e il Trofeo Vanoni portano avanti da decenni. Conferenza stampa multimediale e sentita con i videomessaggi di Alex Baldaccini (recordman del Trofeo Vanoni) e Paolo Germanetto (responsabile progetto nazionale Fidal corsa in montagna). Per sapere tutto sul Trofeo Vanoni basta visitare il sito www.gscsimorbegno.org o la pagina dell’evento su Facebook. L’invito, per tutti, è di non mancare a Morbegno il 24 e 25 ottobre, come atleti o come tifosi, lo spettacolo è assicurato. Maurizio Torri