MELLOBLOCCO 2014 - VALMASINO (SO)
Sottotitolo: Day two, l'arrampicata senza limiti....
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Partenza uggiosa con pioggerellina sulla seconda giornata del Melloblocco 2014, poi al pomeriggio spunta il sole. In ogni caso l'arrampicata è continuata....
Cosa si fa se al Melloblocco piove? Intanto si coprono i blocchi (erano 4 + 1 quelli messi al riparo oggi). Quindi si arrampica, si pensa o si aspetta di arrampicare. In molti l'hanno fatto. Nel frattempo magari si fa yoga (sono due le sessioni del Mello quest'anno, al mattino e alla sera). Poi si parla, naturalmente di arrampicata, ma non solo. E poi c'è anche chi pensa, e sono in tanti, visto che ieri si è arrampicato da mane a sera, che un po' di riposo per le dita, già provate dal “dolce” granito della Valle, è quello che ci vuole.
Tanto più che se stamattina domandavi in giro che tempo farà domani tutti ti dicono che si scalerà in ogni caso, e che in più farà anche bello. E a dire il vero il meteo per sabato e domenica è del tutto allineato a questa previsione. D'altra parte alle 16:00 è anche rispuntato il sole. Cosa si può chiedere di più?
Dunque, vai con il Mello! E poco importa questa pioggerellina che, fin quasi al pomeriggio, ha bagnato massi, pareti e prati. Insomma, i 1400 melloblocchisti presenti in Valle non si sono affatto fatti intimidire. D'altra parte i veterani ne hanno viste ben di peggio... Anche perché, tra domani e domenica, si attende il resto della truppa; d'altra parte il flusso non si è mai fermato e, ancora adesso, gli arrivi sono continui.
Intanto, sul fronte del boulder giocato (e coperto dai teloni di cui sopra), oggi si sono registrate altre perfomance. Come quelle di Federica Mingolla e Martina Blanchet che hanno chiuso 2 blocchi: “Jonny crash” e “Green woman”. Mentre Eva Scroccaro si è aggiudicata il top di Green woman. Sul fronte maschile, Marcello Bombardi ha fatto bis di top, su “Green man” e “Sogno di Nalle” seguito su quest'ultimo da Jacopo Lacher. Dal canto loro Andrea Ratti, Danilo Marchionne, Roberto Baratto, Edoardo Bocchio Vega hanno fatto centro su “Green man”.
La nuova classifica provvisoria dei 9 + 9 boulder a montepremi - che già ieri ha visto la russa Yulia Abramchuk vincitrice dello speciale viaggio premio a Bilbao messo in palio da Red Bull per chi riusciva a chiudere per primo 5 boulder a montepremi – è rimasta sostanzialmente invariata. Al comando provvisorio, grazie a 5 blocchi chiusi, troviamo Gabriele Moroni e Stefano Ghisolfi. Mentre la classifica femminile è capeggiata da Jenny Lavarda, Barbara Zangerl, Mélissa Le Nevé e, appunto, Yulia Abramchuk anche loro a quota 5 top.
Ma i giochi sono ancora aperti, anche perché continuano i nuovi arrivi di big in Valle. Tutti puntano al grande slam di 9 blocchi saliti su 9: una vera impresa. Specialmente in campo maschile visto che mancano all'appello dei top, 2 blocchi ritenuti “quasi impossibili”. Domani sicuramente ne sapremo di più. Intanto, per l'ora dell'aperitivo, il Mello offre una speciale degustazione dei grandi vini della Valtellina. Considerato il successo e il gradimento riscosso ieri, anche stasera pronostichiamo il pienone. D'altronde non si vive di solo boulder.
Sul fronte degli incontri serali e della festa in cartellone spiccano i nomi dello strong man dell'arrampicata Stevie Haston che presenta le novità Grivel. Quindi l'attesissimo incontro con Stefan Glowacz ed il suo “At the End of the World – on Baffin Island” presentato da Marmot . E, a seguire, Mayan Smith Gobat, Ben Rueck e Sachi Amma con “Climbing around the world – Some insights from the adidas climbing team about their projects” e ancora Change, con Adam Ondra, presentato da Montura. Poi, a chiudere il tutto, in pedana salirà il Dj Diego Ritz. E la festa dell'arrampicata, oltre l'arrampicata, continua...
Info e programma su www.melloblocco.it