Massimo Macha Dondio
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INTERVISTA A MASSIMO "MACHA" DONDIO

Sottotitolo: 
Lo è, ma non chiamatelo Team Manager....

Nicola Gavardi
23/12/2013
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Punto di riferimento per atleti, organizzatori e semplici appasionati, Massimo "Macha" Dondio incarna i valori, la passione e la filosofia della "Laspo Family"....

Nell'ambiente uno come lui non ha certo bisogno di presentazioni. Sempre presente, sempre disponibile, sempre animato da una gigantesca passione, Massimo Dondio - per tutti "Macha"- ha saputo farsi apprezzare sia in Italia, sia all'esperto diventando quasi un'icona del brand Laspo. Carissimo amico di SdM e nostro valido collaboratore, è stato intervistato per voi da Nicola Gavardi.... Buona lettura!!!

 

DA DIVERSE STAGIONI SEI TEAM MANAGER LASPO E PRESENTE AD OGNI EVENTO. DOVE ARRIVA TUTTA QUESTA PASSIONE PER LA MONTAGNA ?

Prima di iniziare Nicola ti chiedo di togliere l’appellativo Team Manager: non mi si addice proprio, sono più un “team motivator”: al mio fianco ho dei grandi collaboratori e facciamo parte di una grande famiglia !!  Potrebbe essere fraintesa la mia risposta, ma se ti dico che la mia passione per la montagna viene dall’ azienda in cui lavoro ? Ebbene sì, la mia passione vera per la montagna è nata nel 92, quando ho iniziato a vendere calzature da montagna…

 

 

ESTATE E INVERNO SEI SEMPRE “ IN ACTION ”. PREFERISCI LE PELLI O LE SCARPETTE DA CORSA?

Se me lo avessi chiesto 10 anni fa ti avrei risposto le scarpette da corsa: di gare ne ho fatte tante  ma poi ho mollato, nel mio curriculum segreto assieme al mio amico di tante battaglie dal quale ho tanto imparato, Giuliano Jellici, ho fatto 6200 metri di ascesa con 50 km in 12 h, forse il ricordo più bello che ho, anche  perché racchiuso nel mio paese d’origine, Tesero.   

Successivamente mi sono avvicinato alle pelli e me ne sono innamorato pazzamente , è uno sport  che mi coinvolge troppo:  la montagna è bellissima sia d’inverno che d’estate, ma la neve per me ha sempre avuto un sapore particolare, fin da piccolo.

 

DA ADDETTO AI LAVORI COME VEDI L’EVOLUZIONE DEL NOSTRO SPORT?

Positivamente, gli sport di montagna sono in continua ascesa,  la gente ha voglia di libertà. Siamo tutti un po’ stressati, con o senza crisi, e dopo una giornata di lavoro tutti cercano lo svago all’aria aperta, chi di corsa, chi in bicicletta, chi arrampicando,. In inverno lo scialpinismo a livello di numeri è la disciplina emergente, lo si nota da un anno all’altro 

 

LA SPORTIVA. UNA FAMIGLIA E UN’AZIENDA DOVE LA PASSIONE PER LA MONTAGNA NON MANCA.
QUAL’È LA VOSTRA FILOSOFIA?

Hai detto bene , la passione è racchiusa prima di tutto nella famiglia, Delladio che ha lavorato tanto negli anni per migliorare sempre i propri prodotti ed i modi di vivere la montagna.  E le nuove generazioni stanno lavorando molto bene perché ci sia continuità.   Un’azienda che trova le sue radici in una valle alla quale è tanto legata, e che all’interno può contare su persone  che contribuiscono da anni allo sviluppo del prodotto e che credono nello stesso tutti in egual misura,  gente vera, gente di montagna.  Se posso dare una sigla molto personale accostandomi al mondo della corsa un’ azienda con il marchio CCC: crescere, creare, credere.      

 

 

 

COME SCEGLIETE I VOSTRI ATLETI?

Premetto che sono nell’ambiente da un po’ di anni e di atleti ne ho conosciuti e ne conosco tanti, ma non sempre come si crede si sceglie in base ai risultati, bisogna capire l’atleta, soprattutto come persona, alle volte si sbaglia. Ho sbagliato anch’io, sarei un bugiardo a dire il contrario, ma anche l’atleta deve far parte della famiglia, e forse una delle capacità che abbiamo è quella di riuscire a far integrare l’atleta nella famiglia La Sportiva, il Team Vertical è forse l’esempio più bello.      

 

QUALE ATLETA SARÀ LA RIVELAZIONE DEL 2014?

Atleti ne abbiamo tanti e stiamo sempre più impostando il lavoro creando dei team nelle varie specialità  Vertical, Skyrace e Trail,: per la prossima stagione abbiamo in serbo delle novità all’interno dei vari Team che ufficializzeremo presto. La rivelazione per il 2014 ? Magari non è una rivelazione, ma penso per quello che ha passato e finché sarà in attività la rivelazione sarà sempre Urban Zemmer ! 

 

 

 

LA SPORTIVA GORE-TEX MOUNTAIN RUNNING CUP, CHIUSA LA SECONDA EDIZIONE… SEI SODDISFATTO O HAI QUALCHE IDEA PER MIGLIORARE E FAR CRESCERE IL CIRCUITO?

Sicuramente il circuito è andato bene, soprattutto le singole prove, tutte con un aumento significativo di iscritti. E’ dura penso per tutti seguire delle gare come quelle presentate questa stagione, anche perché in generale ce ne sono sempre di più e fare una scelta diventa ormai difficile. Noi stiamo puntando a degli eventi che possiamo contribuire a far crescere: la cosa più importante è che sia il movimento a guadagnarci: ecco cosa vogliamo comunicare a quanti sono ancora scettici.  E per il prossimo anno ci sono delle novità, sia a livello di partner che di new entry.  Punteremo tanto ancora sullo skyrunning, all’ immagine del circuito e delle singole gare, presenteremo qualcosa di simpatico a breve ma una cosa importante è che vogliamo che le manifestazioni che seguiamo credano nel nostro marchio, nel nostro lavoro, convinti tutti che questo circuito possa veramente fare la differenza.

     

 

ANCHE NEL VERTICAL NON SIETE STATI A GUARDARE . IL LA SPORTIVA VERTICAL TROPHY È STATO UN SUCCESSO. SEI SORPRESO?

No, non sono sorpreso, sono felice del grande risultato di partecipazione che abbiamo avuto, 780 partecipanti divisi in 6 manifestazioni, il picco a Moena con il Vertical Val dal Vent con 160 partiti, 53 i Finisher (4 gare su 6) dei quali 22 hanno partecipato a tutte e 6 le manifestazioni, partecipazione anche da fuori regione, presenti i più forti interpreti della specialità.

Il risultato ha dell’incredibile, e anche qui abbiamo in serbo delle novità, la volontà era di portare in ogni paese  delle valli di Fiemme e  Fassa una sua manifestazione, pian piano ci stiamo riuscendo.

 

 

 

BRAND E GARE UN CONNUBIO IMPRESCINDIBILE PER CHI VUOLE ESSERE “VIVO” E  “DINAMICO” NEL MONDO DELLA MONTAGNA..

Guarda, ho seguito attentamente tutte le prove dei due circuiti, piacevole è notare come ci sono gli atleti “marchio”, quelli che credono veramente nel prodotto,  quelli che non riuscirebbero a stare  lontani dall’ ambiente per una sola Domenica.  Le gare danno un senso di dinamicità incredibile e l’ambiente pure, per cui ben vengano le gare e le aziende che credono in esse.

 

MEDIA E BRAND. UNA COLLABORAZIONE PER RAGGIUNGERE OBIETTIVI COMUNI.. SEI D’ACCORDO?

 

Sempre più d’accordo, ormai i media sono una componente fondamentale  per il successo delle manifestazioni, chi non ha un buon partner e un media vicino all’evento è praticamente tagliato fuori. Anche nei nostri circuiti facciamo in modo che i singoli eventi siano accompagnati da un’ ufficio stampa, è fondamentale che le news escano subito, non possono più esistere i siti del giorno dopo.    

 

 

 

SI VEDE CHE QUESTO LAVORO È PARTE DI TE. L’ENTUSIASMO CHE CI METTI È CONTAGIOSO PER ATLETI E ADDETTI AI LAVORI… TI SENTI REALIZZATO?

 

Sai, il vedersi realizzati è un parolone. Ho fatto della mia passione il mio lavoro, per cui ogni mattina quando entro dalla porta dell’azienda mi sento realizzato, potresti dire “che sviolinata che gli fa il Macha all’azienda !!”, ma è così. Ho iniziato nel 92 a vendere calzature per La Sportiva, ne  ho viste tante, e spero di vederne altrettante, l’entusiasmo è una conseguenza della passione, che alle volte mi sembra addirittura esagerata, ho vicino una grande famiglia che mi permette tutto ciò, per cui lasciami fare un saluto specialissimo a mia moglie, a Tommaso e Rebecca, sono loro la mia benzina !!       

 

 

IL MACHA E LA MONTAGNA….

 

Il Macha non ce la farebbe, forse c’è ancora qualcuno nei nostri paesi che esce di casa la mattina e guarda in basso… Ma certamente non io…magari alle volte rischio di inciamparmi, ma quando mi alzo la prima cosa che faccio è tirare la tenda e guardare in alto, tirare un sospiro di sollievo e vedere le mie amate montagne.