L'annullamnto del Trofeo Scaccabarozzi  è una grave perdita per il mondo delle skyrunning. Noi di sportdimontagna.com abbiamo raccolto le impressioni degli atleti che per anni hanno animato questa gara, vivendo un' esperienza unica tra le guglie delle Grigne!

Amatori e appassionati dateci  la vostra impressione!

Unfortunately this year the Scaccabarozzi not take off. A great loss to the world of Skyrace. We sportdimontagna.com want collected the response of the athletes who for years have driven this race,living in a 'unique experience between the spiers of Grigne!

Amateurs and enthusiasts tell us your impression!

Tom Owens

I am lucky to have competed at Scaccabarozzi skymarathon three times (once course was shortened). It is a brilliant race in terms of route, terrain, organisation and competition. It is a classic! I am sad it will not be on this year...hopefully 2014? Luigi and his organisation team work increadbly hard on this race - so i cna understand the need for a rest/ change.

Sono stato molto fortunate a partecipare per ben tre volte (una in versione ridotta) E’ una gara brillante in termini di percorso, terreno, organizzazione e competitività. E’ una classica. Sono dispiaciuto che quest’anno non prenderà il via. Spero nel 2014? Luigi e la sua organizzazione hanno lavorato sempre duro. Non riesco a capire come mai non ci sia un’altra chance.

Mario Poletti

Non posso che essere molto dispiaciuto perche' insieme al  4 Luglio e al Kima, lo Scaccabarozzi è stata la gara che ha lanciato la disciplina Skyrunning. Altra cosa negativa sono i cambi di percorso che sono stati apportati a queste gare storiche. Continuando a seguire questa direzione non ci saranno più i confronti fra le “vecchie guardie” e le “nuove leve”..
 

Stefy Jimenez

Lo Scaccabbarozzi é la gara italiana d’eccellenza. Tanti anni d’organizzazione alle spalle e soprattutto il valore aggiunto di essere una delle prime gare del mondiale. Qui abbiamo conosciuto e visto i grandi corridori di montagna quali: M. Rosconi, Corrine Favre , Piuc , Mateo , Fulvio Dapit , Kilian ,Jessed Hernandez , Manuela Brizio , Mireia Miiro , Tiraboschi. Per me è sempre stata una gara difficile e molto tecnica. Una corsa a sé stante rispetto alle altre del circuito. Ringrazio l’organizzazione che per anni si è prodigata per raggiungere alti standard qualitativi. Hanno sempre posto in primis l’attenzione sulla sicurezza e il meteo e questo va menzionato.

Mi spiace molto e spero che al più presto “ Il sentiero delle Grigne” possa nuovamente prender vita.

Silvia Serafini

Ho sentito parlare per la prima volta del sentiero delle Grigne dal mio compagno di squadra Tom Owens. E' successo durante un'intervista in cui ci hanno chiesto quale gara avremmo scelto di fare se dovesse essere l'ultima della nostra vita. Mi ha colpito molto il suo racconto e ho deciso di provarla. Non avendo iniziato da molto a correre in montagna ero un pò spaventata dai racconti degli atleti più esperti di me come Mireia Miro, Anna Frost. Ho comunque deciso di affrontare la sfida e mi sono iscritta alla gara. Alla partenza Corinne Favre mi ha detto che ero fortunata a non sapere cosa mi aspettasse.
 Quest'anno era anche la finale del campionato Italiano di Skymarathon e ovviamente tutte le atlete in gara erano ben motivate a correre forte.
Ricorderò sempre lo spettacolo dei panorami e la bellezza dei tratti tecnici e la fatica che ha messo duramente alla prova il mio fisico. C’è stato un momento in cui credevo di non farcela.. Emanuela Brizio mi ha sorpassato offrendomi un gel.

In qualche modo mi sono ripresa e quando ho tagliato il traguardo vincendo questa straordinaria gara credo sia stato uno dei giorni migliori della mia vita. Ho messo alla prova me stessa e sono riuscita a conquistare il titolo Italiano nella Gara per eccellenza. Adesso sono sempre felice e senza dubbi quando mi viene chiesto quale sia stata la mia gara preferita rispondo senza esitazione “ il Sentiero delle Grigne “