RIEVOCAZIONE STORICA MALONNO-NARCOS 2013 - MALONNO (BS)
Sottotitolo: Le celebrazioni del 50° cominciano alla grande...
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Una vera domenica d’estate ha premiato il suggestivo evento che lo staff dell’Unione Sportiva hanno ideato per iniziare le feste del 50°
Una giornata perfetta, meteo incluso, quello stesso meteo malandrino che aveva fatto saltare il 26 maggio scorso la manifestazione messa a programma dall’US per avviare le celebrazioni del proprio 50° anniversario. Ma col senno di poi è andata davvero di lusso perché questa prima domenica “vera” d’estate ha baciato come meglio non poteva il suggestivo evento che lo staff dell’Unione Sportiva hanno ideato: rivivere, per quanto possibile anche in alcuni pittoreschi dettagli, le emozioni di quei ruggenti anni ’60 quando la corsa in montagna era ancora un idea, quando lo sport organizzato in paesi piccoli e dalla tradizione profondamente rurale come Malonno erano un utopia, quando i mezzi erano pochi ma l’entusiasmo sconfinato. E da qui, dall’entusiasmo e dalla passione si è voluti partire per ripercorrere una giornata sulle orme di un’intuizione firmata da Elia Lorenzi, Giacomo Zaina e degli altri fondatori storici. Un’intuizione che è crescita rafforzandosi anno dopo anno, lustro dopo lustro, decennio dopo decennio, fino a divenire per Malonno tradizione, una sorta di “rito profano”, una seconda pelle ed uno straordinario veicolo di traino e coesione sociale che con un pizzico di ingenua presunzione ha spinto 4 anni fa il consiglio comunale a deliberare ufficialmente MALONNO come il PEASE DELLA CORSA IN MONTAGNA.
Oggi si corre spesso per i titoli italiani assoluti (ad Ottobre si correrà per il titolo tricolore a staffette ad esempio) e la gara principale, quella che richiama il grosso dei “numeri” è il cosi-detto Fletta-Trail, una “lunga in montagna” da 21 km che traduce soprattutto la volontà dell’US di rimanere al passo coi tempi e le “mode”, che in campo atletico oggi prediligono le gare oltre i 20 km in spirito meno legato al cronometro e più all’avventura. Ma questa rievocazione ha fatto storia a se, e per un giorno si è tornati davvero a respirare quelle consuetudini che cosi solennemente 50 anni fa i primi organizzatori e gli atleti del tempo riconoscevano alla classica dell’alta Valle Camonica: La Malonno-Narcos.
Come da copione delle cronoscalate venerdi sera si è svolto il sorteggio dell’ordine di partenza, start che puntuale è scattato alle ore 10.00 dopo che i due cronometristi, uno a Malonno Piazza Roma ed uno a Narcos presso la tenuta della Fam. Corazzina, hanno sincronizzato i loro timer. Da li in poi è stata gara vera, con partenze ogni 30” nel rispetto della vecchia modalità di gara. Per la verità una mezz’ora prima degli “atleti” la festa era gia partita, con il Via alla Camminata non competitiva che ha richiamato un buon numero di persone, con tanti bambini che hanno poi animato il pomeriggio di festa a Narcos.
E’ stato poi come detto il turno dei runner: abbigliati in rigorosa tenuta d’epoca, con le caratteristiche canottiere in cotone a costine ed il numero di gara disegnato a mano, quasi un centinaio di appassionati, alcuni lontani dalle gare davvero da molti anni, si sono cimentati nella cronoscalata che presenta subito la salita nel centro storico del paese con pendenze davvero “toste” per poi spianare dalla Località Volpera, salire a Frai, scalare il terribile tratto che collega con la frazione di Landò e poi aprirsi nel gran finale sulla vecchia strada sterrata per Lezza da cui in un balzo di raggiunge Narcos. Molti “veterani”, tanti appassionati, anche qualche campioncino tutti ottimi interpreti di una corsa che è stata soprattutto festa ed allegria , senza far mancare le piccole e divertenti sfide personali e contro il cronometro.
Contava davvero molto poco ma alla fine la classifica ha decretato la vittoria dello juniores Trotti che con 31’33” ha battuto il favorito di giornata Alessandro Gelmi, 2° con 31’51”, 3° posto per Franceschetti Claudio.
Al femminile ha vinto Lucia del vecchio con 43’26”.
Terminata la parte agonistica la festa è proseguita come si usava: pranzo con specialità di Montagna, curato dalla popolazione della vicina contrada di Lezza, le premiazioni “simboliche” come non mai ma animate da tanto calore, e poi giochi ed allegria per tutti, per una giornata che più di qualche lacrima ha fatto versare per la gioia e la commozione ad alcuni fortunati testimoni di quella prima e corraggiosa, oggi storica, domani mitica…MALONNO-NARCOS
la classifica femminile
1) DELVECCHIO LUCIA 0062 0h 43' 26''.0 0:00:00
2) CAPE BARBARA 0048 0h 48' 21''.0 0:04:55
3) MONELLA GIOVANNA 0020 0h 50' 19''.0 0:06:53
4) GUARINONI MARGHERITA 0011 0h 55' 18''.0 0:11:52
5) PASSERI GLORIA 0037 1h 00' 30''.0 0:17:04
6) GELFI GHERDA 0055 1h 05' 08''.0 0:21:42
7) MORANDA LAURA 0051 1h 08' 38''.0 0:25:12
8) BERTOLETTI LUCIA 0053 1h 11' 44''.0 0:28:18
9) ROSSI SAMANTHA 0002 1h 12' 06''.0 0:28:40
La classifica maschile (i primi 15)
1) CROTTI GIANPAOLO 0003 0h 31' 33''.0 0:00:00
2) GELMI ALESSANDRO 0076 0h 31' 51''.0 0:00:18
3) FRANCESCHETTI CLAUDIO 0080 0h 32' 17''.0 0:00:44
4) PASINETTI GERMANO 0027 0h 32' 42''.0 0:01:09
5) MONELLA MICHAEL 0019 0h 33' 09''.0 0:01:36
6) GULBERTI MARCO 0072 0h 33' 59''.0 0:02:26
7) MOSSINI GUIDO 0068 0h 34' 23''.0 0:02:50
8) BRUNELLI SIMONE 0075 0h 34' 52''.0 0:03:19
9) PELAMATTI STEFANO 0024 0h 35' 12''.0 0:03:39
10) POSSESSI PIERINO 0042 0h 35' 14''.0 0:03:41
11) PILONI RENATO 0004 0h 35' 17''.0 0:03:44
12) MALGARIDA MARCO 0045 0h 35' 20''.0 0:03:47
13) BIANCHI STEFANO 0049 0h 36' 25''.0 0:04:52
14) BIANCHI LORENZO 0013 0h 36' 29''.0 0:04:56
15) ANGELI GIANPAOLO 0082 0h 37' 10''.0 0:05:37