INTERVISTA AD ANTONELLA CONFORTOLA
Sottotitolo: Estate e inverno sempre sulla breccia…
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Passano gli anni, cambiano gli avversari, ma la campionessa trentina della Forestale resta una delle nostre punte di diamante sia nella stagione estiva, sia con gli stretti ai piedi....
In questo tour a 360° dedicato ai grandi campioni e ai personaggi che ogni domenica sanno emozionarci, non potevamo certo dimenticarci di lei. Letteralmente intramontabile con la sua divisa biancaverde Antonella Confortol è una vera "icona" degli sport outdoor di montagna....
Antonella Confortola e gli Sport di “fatica” . Da dove nasce questo amore?
Mi è sempre piaciuto arrampicare, andare piu’ in alto possibile ,salire nei boschi, sulla parte piu’ ripida del pendio, correre durante la ricreazione, rincorrere il cane……
Sci di fondo, corsa in montagna , vertical.. Uno sport per ogni stagione..Come imposti i tuoi allenamenti?
Non è davvero facile conciliare tutto. Lo sci di fondo ad alto livello implica una preparazione specifica durante tutto l’anno, per cui per un lungo periodo mi sono dedicata solo a quello ed in particolare fino all’ultima olimpiade di Vancouver. La corsa in salita e soprattutto il vertical sono sempre stati la mia passione. E’ una cosa che mi riesce bene anche senza allenamento specifico….Ultimamente avendo dedicato piu’ tempo alla corsa, ho cercato di migliorare anche i ritmi , per essere competitiva nelle gare piu’ veloci. Purtroppo quest’anno ho sofferto molto per un problema muscolare ai flessori che mi ha infastidito da fine luglio in poi. Probabilmente non sono abituata a questi allenamenti duri e, vista la non piu’ giovane eta’ J , la muscolatura si ribella!
Corri per il Centro Sportivo Forestale. Che tipo di supporto viene dato?
Il Centro Sportivo Forestale mi ha sempre sostenuto e messo nelle condizioni per rendere al meglio. Sono entrata a far parte del Corpo a novembre nel 96 e da quel momento è iniziata la mia crescita sportiva. Ho partecipato a 4 olimpiadi e 6 mondiali di sci di fondo, vinto 2 medaglie mondiali e una olimpica sempre accompagnata e supportata dalla Forestale. Ora sono sempre al Centro Sportivo degli sport invernali ad Auronzo , mi alleno per la Fis marathon cup, che tra l’altro inizierà tra pochi giorni, sognando la 30km dei mondiali in val di Fiemme. Durante le ultime 3 estati mi sono dilettata anche nella corsa in montagna, aggregandomi molto volentieri ai ragazzi di Scanzi e ottenendo grandi soddisfazioni, tra cui 2 titoli italiani assoluti individuali e 1 a squadre, un argento individuale agli Europei e 4 medaglie d’oro a squadre a europei e mondiali - anche in questo un ringraziamento alla Forestale che mi ha sostenuto ed aiutato ad ottenere questi traguardi.
Tra allenamenti e gare immagino che il tuo tempo libero sia proprio risicato..
Purtroppo non è molto! Ho ancora tanta passione per lo sport per cui mi ritengo fortunata….
Tanti risultati in Coppa del mondo e anche un bronzo nella staffetta di fondo a Torino 2006. Che ricordo hai di quella gran giornata?
È stato la realizzazione di un sogno, una medaglia vinta con le mie compagne, in Italia, davanti ai miei tifosi e alle persone che mi sono sempre state vicine…..
Tu, e tuo marito Jonathan Wyatt siete la “coppia d’oro” della corsa in montagna. Quali altri obiettivi ci riserverete per il prossimo anno?
Negli ultimi anni la mia filosofia è stata questa, non pensare troppo al futuro ma concentrarsi sui prossimi mesi e prepararsi per gareggiare al meglio. Ora penso alla stagione invernale e poi si vedrà! Per Jonathan è un po’ lo stesso . Ha tanta passione e ama correre concentrandosi più che altro sul divertimento e sulla realizzazione di nuove sfide.
Prima quest’anno alla Vertical di Canazei. Ci hai dato dentro sul sentiero del “ fulmine” che da Alba di Canazei porta in località Crepa Neigra ..
Vincere quel Vertical a è stata una bella soddisfazione. La gara mi è davvero piaciuta. Sono Salita senza sentire troppo la fatica, concentrandomi sulle difficoltà tecniche del terreno per affrontarlo al meglio. Peccato che giornate così non siano molte!
Oltre alle gare di corsa in montagna ti vedremo anche in qualche Skyrace?
Non lo so.. Ho imparato che non bisogna mai dire mai, ma non penso sia probabile, non perché non mi piaccia, anzi certi percorsi sembrano davvero affascinanti, ma più che altro perché non riesco a gestire tutto!
Mai fatto un pensierino sullo scialpinismo?
Mi piacerebbe provarci, come per le skyrace ci sono dei percorsi fantastici, ma ripeto.. le giornate durano solo 24h…