STRALIVIGNO 2012 - LIVIGNO (SO)
Sottotitolo: Buona la prima per Abrahm Eshak.... ON LINE TUTTE LECLASSIFICHE!!!!
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Piazza d’onore a Said Boudalia, terzo il romano Daniele Troia. Tra le donne successo (è il quarto in carriera) di Ivana Iozzia sulla fondista Veronica Cavallar ed Eleonora Bazzoni....
È l’outsider che non ti aspetti, l’iscritto a poche ore dal via. Abrahm Eshak, nato in Eritrea 27 anni fa ma ticinese di adozione (e di passaporto), vince, ma sarebbe il caso di dire stravince, la Stralivigno edizione numero tredici, la mezza maratona in montagna che richiama ogni anno un migliaio di appassionati runner d’alta quota.
In realtà Abrahm Eshak, alla prima partecipazione alla gara valtellinese (con iscrizione last minute giunta ieri sera…), mantiene un atteggiamento prudente nella prima parte di gara, lasciando al più esperto Said Boudalia (marocchino di stanza a Cesiomaggiore, Belluno) l’onere di dettare il ritmo fino a metà tracciato. Alle spalle dei due fuggitivi un gruppo di italiani cerca di colmare il divario di oltre due minuti accusato a metà percorso: il laziale Daniele Troia del Running Club Futura di Rocca di Papa (RM), Devis Licciardi di Cairate (Varese) portacolori dell’Aeronautica Militare e il piemontese Luca Massimino del GS Roata Chiusani di Cuneo. Nel gruppo degli inseguitori anche Gianluigi Martinelli, il livignasco che sui sentieri di casa resta coperto per sferrare l’attacco al momento opportuno.
A onore di cronaca, va riportato che tra gli inseguitori c’è anche il belga Krijn van Koolwijk, già a podio nel 2002 e 2006, ma iscritto nella categoria “non competiva” in quanto la Stralivigno è classificata come gara nazionale.
È nella seconda parte di gara che tutto si risolve, con l’attacco di Abrahm Eshak (che difende i colori del Comacina MyNews di Lugano) che lascia a Boudalia la piazza d’onore e si invola verso un successo meritato, fermando il cronometro sul tempo di 1:17’36” che rappresenta una delle migliori prestazioni delle ultime edizioni della Stralivigno. Al secondo posto, con un distacco dal vincitore di 1’50” giunge Said Boudalia (terza partecipazione alla Stralivigno), mentre alle sue spalle giunge il belga Van Koolwijk che lascerà il terzo gradino del podio a Daniele Troia. L’enfant du pais Martinelli resta ai piedi del podio, ma la sua gara è da incorniciare, mentre Devis Licciardi batte allo sprint Luca Massimino.
Tra le donne netta vittoria di Ivana Iozzia: la comasca del team Corradini Rubiera chiude con il tempo di 1:28’55” e porta così a quattro i suoi successi alla Stralivigno, e riduce il divario con Marianna Longa a uno scarto di una sola vittoria.
Sotto lo striscione d’arrivo a Plaza Placheda, Iozzia (al quinto successo consecutivo nell’ultimo mese) rifila 5’29” alla trentina Veronica Cavallar, fondista prestata alla corsa per una domenica, che taglia il traguardo soddisfatta per una prestazione inattesa alla vigilia. Terzo posto per la sassarese Eleonora Bazzoni del Running Club Futura. Al quarto posto Marianna Longa, che ha voluto partecipare alla Stralivigno anche in vista della partecipazione alla Maratona di New York del prossimo novembre.
Come già anticipato, a vincere la classifica della prova “non competitiva” valevole per i runner non tesserati è stato il belga Krijn Koolwijk Krijn su Luca Nascimbeni del Triathlon Alto Adige Team e terzo Thomas Bormolini di Livigno. Tra le donne è la russa Natalia Zernova ad alzare le braccia al cielo, ai danni della rossocrociata Maya Chollet e terza classificata Lorena Bormolini di Livigno.
Spazio alla gara a staffetta con il successo di Mirko Pedroli e Massimiliano Taverna tra i maschi, mentre nella graduatoria femminile vince il duo Maria Rossini e Michela Acquistapace; tra le coppie miste è Matteo Bradanini e Giulia Compagnoni a dominare.
Conferme di numeri anche nella gara non competitiva di Nordic Walking, che ha visto schierati al via quasi duecento walkers, a riprova che dal laghetto Luigion al traguardo la Stralivigno “Nordic” è un evento alla portata di tutti!