PIERRA MENTA 2012 4ª TAPPA - ARECHES (FRA)
Sottotitolo: Doppietta Italia alla super classica transalpina. On line tutte le classifiche!!!
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Holzknecht - Reichegger vincono tappa e gara, Martinelli & Pedranzini fanno cinquina ed entrano nela storia della Pierra....
Il tricolore sventola alto sul cielo di Areches. la prima volta di Lorenzo Holzknecht, la terza di manfred Reichegger e la quinta dell'intramontabile duo Martinelli - Pedranzini ha regalato ai numerosissimi fan italiani grandi emozioni. Sul podio con loro anche Trento - Eydallin, Lanfranchi - Bon Mardion, Roux - Pont e Magnenat - Richard. Per quanto riguarda l'ultima tappa da 1700m il podio maschile rispetta quello di classifica generale con Holzknecht - Reichegger che la spuntano su Lanfranchi - Bon Mardion e Trento Eydallin. Al femminile, invece, la coppia Pont - Roux si sono dovute accontentare del successo di giornata sulle due bormine e sull'affiatato binomio svizzero. In gara giovani a vincere la Pierra sono stati Stradelli - Maguet & Compagnoni - De Silvestri.
La prima volta di Lorenzo Holzknecht, la terza di Manfred Reichegger e la quinta di Francesca Martinelli - Roberta Pedranzini. Loro, insieme ai giovanissimi Giulia Compagnoni - Alba De Silvestro, Nadir Maguet - Stefano Stradelli sono i vincitori della Pierra Menta 2012. Non poteva andare meglio la super classica dello scialpinismo mondiale per i nostri portacolori.
Al termine di una quattro giorni massacrante che li ha portati a superare qualcosa come 10.000 di dislivello positivo prima della consacrazione finale. Ci sono gare che uno sogna sin da bambino, che vive prima nelle categorie giovanili, che assapora ai primi anni senior e che poi, finalmente riesce a vincere. Già, perché ieri il sogno di Lorenzo Holzknecht è divenuto realtà. Accolto al traguardo da papà Franco, dalla fidanzata Roberta e dagli amici bormini dell’Atletico Pizocher, il campione europeo 2012 ha subito dichiarato: «Missione compiuta. Per chi fa scialpinismo la Pierra Menta è la gara. Sono cresciuto con il mito di questa competizione; una competizione entrata nella leggenda con i successi di Meraldi, Greco, Pedrini e di altri grandi campioni. Sono felice. A chi la dedico? Egoisticamente direi a me. Arrivare a questo importante traguardo mi è costato molti sacrifici». Per lui correre insieme a Manfred Reichegger è garanzia di successo:«Insieme abbiamo vinto l’europeo e ora la Pierra… Questa per noi è stata una stagione super». Super è la giusta definizione per una coppia che probabilmente ci farà sognare anche al Rutor: «Non avrei mai pensato di tornare a vincere una Pierra - ha commentato un euforico Reichegger -. Devo ringraziare Holz perché mi ha permesso di centrare questo importantissimo obiettivo».
Nonostante loro cinque successi le “regine dello skialp” erano visibilmente emozionate: «Questa è l’ultima – ha esordito Francesca Martinelli -. Anche se l’abbiamo detto molte volte e poi puntualmente siamo ancora qui». «La Pierra Menta è come una calamita – ha aggiunto la sua amica e compagna di gara Roberta Pedranzini -. Mentre la vivi, la gran fatica che fai ti porta a dire basta… Poi ad inizio stagione il suo richiamo è irresistibile e ti porta ad allenarti per venire ad Areches e rimetterti in gioco».
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