Marco De Gasperi ed Emanuele Manzi. Sono tornati e hanno vinto di nuovo alla Marmitte dei giganti. Il successo della prova nazionale a staffetta che da 34 anni si corre sui sentieri di Chiavenna e Piuro è andato alla Forestale.

Forestale senza rivali

La partecipazione del team che per tanti anni è finito nell'albo d'oro della classica sfida di fine estate, quando ancora si correva con tre elementi per squadra, è stata comunicata solo nel weekend allo staff del Gp Valchiavenna. E ieri, alla partenza, s'è subito capito che il “Dega”, anche stavolta, avrebbe potuto staccare tutti. È andata così e il primo a passare il testimone è stato proprio il bormino. Manzi ha accumulato il distacco nelle prime salite ed è arrivato al passo di Capiola con 55” di vantaggio su Rolando Piana della Recastello Radici Group, secondo anche grazie alla buona prova del compagno Fabio Ruga. Nel finale di gara non ci sono state sorprese: Manzi ha chiuso col tempo totale di 58.50, Piana ha fatto fermare il cronometro per la formazione bergamasca su 59.52. Il terzo posto è valtellinese. Grazie alla bella rimonta di Marco Leoni, sul podio c'è stato spazio anche per le casacche biancorosse del Gs Csi Morbegno che ha schierato nella prima staffetta Stefano Sansi (1.01.13). Quarta e quinta posizione al Gs Orobie con Riccardo Faverio e Francesco Della Torre (1.01.59 per i vincitori del 2014) e Mirco Bertolini e William Boffelli. Più staccate le formazioni di Falchi Lecco (Carlo Ratti e Paolo Bonanomi), Santi (Graziano Zugnoni ed Enrico Benedetti), Csi Morbegno 2 (Guido Rovedatti e Saverio Monti), Gp Valchiavenna (Fabrizio Triulzi e Riccardo Lerda) e Gp Talamona (Andrea Mazzoni e Alessandro Gusmeroli).

La prova femminile

Successo valtellinese nella sfida femminile individuale. Elisa Sortini ha chiuso in 26.27: per l'atleta del Gp Talmana è la prima vittoria alle Marmitte. Il secondo posto è andato a Lorenza Combi del Santi Nuova Olonio in 27.34. la quarantenne di Colico ha preceduto Michela Acquistapace (27.52). Quarto posto per Monia Acquistapace (Santi) con 28'01 e quinto per Sara Asparini (Csi Morbegno) con 28'10.
 

I commenti

Sul palco delle premiazioni per Marco De Gasperi, campione dalle mille vittorie e del record delle Marmitte (27.34 nel 2008, ieri ha chiuso in 28.58) che continua a mettere tanta passione ed esperienza sui sentieri di montagna, ha ricordato la prima partecipazione alle “Marmitte”, da Junior, nel 1996. «Sono passati tanti anni e per me è sempre un piacere tornare a Chiavenna – ha raccontato -. Era le settimana successiva ai Mondiali di Telfes, dove conquistai il mio primo titolo, arrivai secondo dietro Lucio Fregona. Il mio tempo non è quello del passato, ma il bello è soprattutto essere qui. Ora mi concentro su alcune gare in vista del Valtellina wine trail». Il compito di tagliare il traguardo per primo è toccato a Lele Manzi. «La mia carriera agonistica è cominciata qui, sin da bambino quando correvo per il Santi. Siamo tornati molto volentieri a correre questa manifestazione che è una delle più belle del panorama italiano. Per me, visto che sono impegnato sulle lunghe distanze, è stato come correre i cento metri per un maratoneta. Ma siamo molto soddisfatti».

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