Nata a come articolazione sportiva della Sagra della Mela e dell’Uva di Villa di Tirano, l’evento podistico della media Valtellina rientra, a tutti gli effetti, tra i più qualitativamente elevati fra le competizioni di questo genere, che si svolgono annualmente nella nostra valle.

Quest’anno, le tristi vicende sanitarie che hanno interessato in modo tragico e pesante anche la nostra comunità e le disposizioni normative adottate dai governanti regionali e nazionali a tutela della salute pubblica non hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento principale che, proprio all’inizio di quest’anno, aveva ricevuto, presso il Senato della Repubblica, il marchio di Sagra di qualità. L’organizzazione ha deciso di proporre comunque l’evento sportivo.

La valenza di questo percorso è quella di aver riscoperto, attraverso la competizione sportiva, la mulattiera secolare che da Valle Maggiore, nel centro storico del paese di Villa di Tirano (a due passi dalla basilica di Madonna di Tirano) raggiunge il maggengo di Sasso, transitando altresì per i suggestivi luoghi nei quali i nostri antenati svolgevano i lavori di vita quotidiana, di cui si è ormai quasi persa la memoria.

Il tracciato, unico nel suo genere, misura 3.3 km con 1000 m di dislivello. La formula di partenza sarà a cronometro a partire dalle ore 14 di sabato 26 settembre. Ai nastri di partenza, come da tradizione negli ultimi anni, saranno presenti numerosi appassionati sia del mondo della corsa valtellinese che delle zone limitrofe, ma anche grandi atleti internazionali desiderosi di testare il tracciato del MelaVertical.

A trionfare nel 2019 è stato l’elvetico Micha Steiner con il tempo di 33’46" che non ha però battuto il record del tracciato stabilito in 31’17”, detenuto dal valtellinese, campione di Skialp targato C.S. Esercito, Michele Boscacci nel 2017, record che rappresenta anche uno dei “best chrono” su un Vertical di 1000 m di dislivello sul suolo nazionale. L’atleta di Albosaggia ha bissato la vittoria nel 2018 ma ha dovuto dare forfait nel 2019 a causa di un problema fisico. Al femminile, sempre nel 2019 si è imposta l’atleta veneta Alba De Silvestro con il tempo di 40’23” lasciando imbattuto il tempo record stabilito dalla talamonese Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) che aveva vinto nel 2019 fermando il cronometro sull’ ottimo tempo di 39’15”.

Nel mirino dunque, anche quest’anno, i record di Boscacci e Sortini, per i quali l’organizzazione ha previsto un premio bonus del valore di 400€. Inoltre, anche chi scenderà sotto la barriera dei 32’ e 33’ per gli uomini e di 40’ e 41’ per le donne, riceverà un incentivo in buono valore. Questo perché il MelaVertical presenta un percorso nel quale è possibile far segnare tempi di livello internazionale, e la presenza di specialisti (anche stranieri) passa anche attraverso sfide importanti.

Le iscrizioni sono aperte e potranno essere effettuate online dal sito melavertical.it al costo di 20€ oppure il giorno stesso della gara in loco, fino a 30’ dalla partenza del primo concorrente, al costo di 25€.

L’iscrizione da diritto al ricco pacco gara con abbigliamento tecnico per i primi 150 iscritti, prodotti tipici, gadget, cronometraggio, trasporto zaini all’arrivo, ristori lungo il percorso e buffet al termine della competizione, nei limiti imposti dalla normativa vigente.