INTERNATIONAL ROSETTA SKYRACE 2015 – RASURA (SO)
Sottotitolo: Domenica 06 settembre si punta dritti al nuovo record di presenze...
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In Valgerola tutto è pronto per la finalissima del Circuito La Sportiva Mountain Running Cup 2015...
Mentre la segreteria dello Sport Race Valtellina ha già raccolto più di 200 adesioni, sui sentieri orobici dell’International Rosetta Skyrace è un susseguirsi di runner che, approfittando delle ferie ferragostane, provano il nuovo tracciato della 9ª edizione. Tracciato che, la prima domenica di settembre, incoronerà i vincitori del Circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Le gare più belle, tanti campioni e il popolo delle sky sono quindi attesi in Val Gerola per una gara che vale la stagione.
«I feedback sono positivi – ha esordito Massimo Zugnoni dello Sport Race Valtellina -. Il nuovo percorso piace e coloro che lo stanno provando hanno iniziato il “toto crono”. Essendo una novità assoluta, anche per noi, è difficile dire in quanto i primi lo potranno portare a termine. Essendo 22km e 400m di sviluppo con 1740m di salita e altrettanti di discesa, di certo si andrà sopra il muro delle due ore».
Essendoci in palio il primato nel circuito ed avendo al via atleti di alto livello c’è da attendersi battaglia dal primo all’ultimo metro: «Sicuramente si – ha proseguito Zugnoni -. Ma per rendere la gara ancora più viva abbiamo posto due traguardi volanti all’altezza dell’Alpe Tagliate e in Cima al Pizzo dei Galli. Al 6° km, il primo uomo e la prima donna che transiteranno davanti alla Casera Vegia si aggiudicheranno il Memorial Bruno e Giuliana Martinalli (150 euro a testa). Questo premio è stato voluto dai figli dei due coniugi recentemente scomparsi che proprio qui si erano conosciuti. Al GPM della gara, ai 2217m del Pizzo dei Galli, è invece previsto il Memorial Franco Garbellini: un riconoscimento per i primi tre uomini e le prime tre donne che transiteranno: (al primo/a 100 euro e un Garmin Vivofit 2, per secondo/a e Terzo/a premi crazy idea). Franco era uno dei nostri più attivi collaboratori che da sempre sognava un passaggio della nostra sky su questa panoramica cima vista lago».
Come sempre, un occhio di riguardo anche per chi corre nella pancia del gruppo: «Chi ha già preso parte alla nostra gara conosce la passione che ci mettiamo e sa che è molto ben premiata. Avere i big ai nastri di partenza ci fa piacere, ma noi vogliamo il popolo delle sky. Il nuovo tracciato è molto bello, aereo e spettacolare. Non presenta tratti particolarmente tecnici o pericolosi per i concorrenti che, per ampi tratti, transiteranno su sentieri numerati e segnalati dalle mappe quali la GVO (Gran Via Orobie). Per dare a tutti la possibilità di mettersi in gioco abbiamo messo un cancello orario al 12° km alla “Baita del Gaspar” di 3h15’. Qui chi proprio non ce la farà a proseguire, in pochi minuti raggiungerà il Bar Bianco e potrà ridiscendere in zona partenza. Per tutti gli altri il tempo massimo consentito per raggiungere il traguardo è di 5h30’. Abbiamo volutamente lasciato ampi margini per fare conoscere i nostri sentieri e le nostre montagne a un numero sempre maggiore di amici skyrunner».
IL PERCORSO IN PILLOLE:
Dopo lo start, i runner saliranno verso i maggenghi dei Ronchi e della Corte dove l'omonimo rifugio sarà sede del primo posto di ristoro. Lasciatisi alle spalle le Tagliate di Mezzo, con una decisa svolta a destra, imboccheranno la strada silvopastorale e il successivo sentiero per raggiungere lo splendido alpeggio dell'Alpe Tagliata. Dopo questo tratto piuttosto pianeggiante, si comincia a salire verso lo storico alpeggio della Piazza, dove si produce il formaggio Bitto. Superata la casera dell'Alpe Piazza e raggiunta la dorsale, si prosegue alla volta del bivacco della Piazza, situato in uno splendido pianoro con tanto di pozza, per poi salire verso il Pizzo dei Galli. Questo tratto offre una panoramica ineguagliabile sulla Bassa Valtellina, dove la sagoma imponente del Monte Legnone fa da autentico baluardo. Sul Pizzo dei Galli, quota mt.2217, è situato il Gran Premio della montagna. Si prosegue verso il Pizzo Olano scendendo però dalla bocchetta posta prima dell'ascesa al pizzo stesso. Discesa impegnativa fino alla baita della Cima, situata nella parte alta del bellissimo alpeggio di Olano, per continuare per un lungo tratto su un divertente saliscendi che sbuca all'Alpe Culino, altro alpeggio storico di produzione del formaggio Bitto, da dove ci si inerpica fino alla Cima Rosetta a quota mt. 2142. Da qui, passando il lago di Culino, la Casera di Combanina si ridiscende verso Il Bar Bianco, l’abitato di Mellarolo e quindi il traguardo di Rasura.
Per maggiori informazioni & iscrizioni: www.sportracevaltellina.it