- letto 2408 volte
IL BUON GIORNO SI VEDE DAL ...MARTINO. FRUET E MICHELA BENZONI ALLA 3T BIKE
Quando meno te l'aspetti, ecco Martino Fruet che "finalmente" firma la 3T Bike, la "sua" gara nella "sua" Valsugana. E con lui a condividere il trono riservato ai protagonisti c'è Michela Benzoni...
Gran bella gara quella che oggi ha interessato i territori dei comuni di Telve, Torcegno, Telve di Sopra e Carzano (TN), baciata da un sole e da una temperatura primaverili, con un percorso unanimemente apprezzato per la sua bellezza e tecnicità. Per quella che era la prova conclusiva di Trentino MTB si sono presentati al via 500 bikers e tra essi alcuni tra i protagonisti nazionali della disciplina. Il via è stato dato sulla statale che sale al Passo Manghen, poi la gara si è incanalata nei vicoli e nelle stradine del centro di Telve, successivamente teatro della sagra di San Michele. Dopo poche pedalate c'era la prima salita di Sant'Antonio a fare selezione, che ha messo in evidenza Tony Longo, il vincitore delle ultime due edizioni, il quale, nonostante prima dello start avesse annunciato di essere acciaccato da problemi di respirazione, ha cercato di prendere il volo. Dietro si è messo subito a ruota Ramon Bianchi quindi Ivan Degasperi e Andrea Zamboni, capaci di tenersi dietro gente del calibro di Johnny Cattaneo e Mike Felderer.
Ma dopo l'ascesa di Sant'Antonio c'era subito una nuova salita, quella di Frisanco con relativo GPM. Longo ha iniziato a mostrare qualche difficoltà e sui primi tornanti Ramon Bianchi ha allungato di prepotenza, con un trenino alle spalle formato da Zamboni, Cattaneo, Degasperi, Andreis, Felderer e Fruet.
Sulla salita Bianchi ha accumulato un vantaggio fino a 30", ma in discesa un vivace Fruet è riuscito a compattare il gruppetto degli inseguitori ed a Parise, alla fine della successiva discesa, il bresciano sentiva già il fiato sul collo di Zamboni con incollati Fruet, Cattaneo e Felderer. Ormai Longo era già staccato e la gara aveva preso così la sua fisionomia.
Bella e tecnica la salita verso Castelalto, poi un nuovo GPM da affrontare, quello di Ziolina, con Bianchi ancora pimpante e con un buon vantaggio, ma in discesa Fruet, downhiller di riconosciute qualità, ha ricucito il distacco e a Telve di Sopra il perginese era pronto a raccogliere gli applausi, ma alle sue spalle c'era il minaccioso Cattaneo con Bianchi ben deciso a non mollare la presa.
Da quel punto in poi Fruet ha tenuto il ritmo di gara elevatissimo ed ha messo spesso al gancio Cattaneo. Particolare curioso, entrambi erano al rientro dopo un infortunio, più lungo quello di Fruet con tre costole rotte, più breve quello del bergamasco con una contusione al ginocchio.
Al passaggio dentro l'affascinante parco fluviale di Carzano Fruet sentiva già il profumo della vittoria, ma Cattaneo era altrettanto deciso a non arrendersi. E quando in lontananza si sentivano le campane di Telve anche Bianchi riprendeva il suo brio, anche perché alle sue spalle stava rinvenendo il suo compagno di squadra (Full Dynamix) Mike Felderer.
Il finale era un'autentica volata sulla salita della chiesa, sull'ultima curva era Fruet sulla "corda" e costringeva Cattaneo ad allargare. Vittoria meritata per Fruet, con Cattaneo che si arrendeva già ai dieci metri. Nel finale Bianchi si è avvicinato alla coppia di testa, ma la volata l'ha spiazzato, ha chiuso comunque terzo a 18". Scontato il quarto posto dell'altro protagonista di giornata Felderer, bello anche il quinto posto di Andrea Zamboni che si conferma così il vincitore assoluto di Trentino MTB.
Alle loro spalle da citare la gara di Dal Grande, che si è messo dietro Degasperi e uno Janes mai domo.
Tra le donne Michela Benzoni è partita lancia in resta fin dal via e nessuna delle avversarie ha più visto la sua maglia fucsia. Una gara sempre al comando per la bergamasca, vinta con grande autorità sull'altoatesina Judith Pollinger e su Claudia Paolazzi. Solo sesta la protagonista del circuito Trentino MTB Stefania Zanasca, che rimane però la leader.
Gli altri vincitori del circuito nelle varie categorie sono Gunter Egger (open), Lorenzo Zanghellini (Junior), Ivan Degasperi (M1), Carlo Parini (M2), Stefan Ludwig (M3), Gilberto Perini (M4), Rolando Inama (M5) e Silvano Janes (M6), mentre la Classifica dello Scalatore è stata vinta da Andrea Zamboni e Lorena Zocca.
La gara del GS Lagorai Bike è stata un successo, grazie anche ad un'organizzazione modello, con tantissimi volontari disseminati lungo i 30 km del percorso.
L'edizione del poker ha sbancato ... il banco.
Classifica:
Maschile:
1 Fruet Martino L'Arcobaleno Carraro Team 01:20:26.20; 2 Cattaneo Johnny Team Full Dynamix 01:20:26.80; 3 Bianchi Ramon Team Full Dynamix 01:20:44.40; 4 Felderer Mike Team Full Dynamix 01:21:31.20; 5 Zamboni Andrea Asd Petrolvilla - Bergner Brau 01:22:35.50; 6 Dal Grande Stefano Team Full Dynamix 01:24:07.30; 7 Degasperi Ivan Team Todesco 01:24:11.70; 8 Janes Silvano L' Arcobaleno Carraro Team 01:24:58.60; 9 Piazza Georg Sunshine Racers 01:25:16.00; 10 Braidot Daniele Team Full Dynamix 01:25:32.90
Femminile:
1 Benzoni Michela Lissone Mtb Asd 01:40:32.51; 2 Pollinger Judith Hard Rock Frw 01:45:42.60; 3 Paolazzi Claudia Mtb Lodrone 01:46:45.70; 4 Zocca Lorena L' Arcobaleno Carraro Team 01:48:46.50; 5 Oberparleiter Anna Hard Rock Frw 01:49:25.80; 6 Zanasca Stefania Trek Stihl Torrevilla Mtb 01:50:31.50; 7 Cattoni Manuela Team Energy Bike 01:55:29.80; 8 Pertoll Ilse Bike Club Egna Neumarkt 01:57:46.50; 9 Kerschbaumer Verena Amateursportverein Team Green Valley 01:57:55.10; 10 Achilcea Francesca Asd Pedale Feltrino Tbh 01:59:41.90