Sprazzi di sole nel cielo uggioso di Arco, oggi, alla prima giornata di Rock Junior, la festa mondiale dell’arrampicata giovanile al Climbing Stadium, gremito all’inverosimile. Ben 500 i giovanissimi under 14 e tantissimi gli accompagnatori, con altrettanti curiosi ad ammirare gli agili ragnetti che affrontavano le pareti nelle prove “speed”, “boulder” e “lead” della “Europa Cup Under 14”.

Una prima giornata iniziata con gli scrosci di pioggia, che hanno costretto gli organizzatori a rinviare la prima delle cinque manifestazioni in programma, il “Climbing Campus”.

Dunque spazio subito, di prima mattina, alla prova “speed” sulle pareti protette dalle coperture della struttura permanente del Climbing Stadium che, nel 2011, ospiterà i Campionati del Mondo di arrampicata.

Tre le categorie previste, maschili e femminili, con la seconda fase a concludersi domani quando andrà in scena anche il “Family Rock”, la staffetta figli-genitori, ed il “Kid’s Rock” una sorta di gioco-arrampicata.

Dunque prime pareti delle tre discipline canoniche a formare una prima classifica provvisoria con i giovanissimi di 17 nazioni a confronto.

Non sarà stata un’esibizione di tecnica sopraffina, ma l’entusiasmo e quel briciolo di spensierata sconsideratezza giovanile, hanno fatto vedere arrampicate egregie. Da stare naso all’insù, insomma, per tutta la giornata.

Nel pomeriggio spazio anche al “Campus” trasformato con attività in parete artificiale e nel parco avventura, sempre sotto l’attento controllo dei finanzieri e poliziotti del soccorso alpino.

Ma ovviamente la più attesa era la “Europa Cup Under 14”. La gara speed, i cui primi sei di ogni categoria domani accederanno alla finale, ha dimostrato il buon vivaio italiano a confronto con i tanti stranieri. La qualità internazionale si è vista ad esempio nella categoria “A” maschile, col trentino Alessandro Santoni tallonato dallo svizzero Gian Luca Grichting a sua volta seguito dal ceco Radovan Sifra, dallo svizzero Waldleben e ancora dall’ucraino Chapskyy e dall’austriaco Stelzmuller.

Podio interessante anche nella “B” con Slovenia, Italia e Stati Uniti a primeggiare in classifica rispettivamente con Drolc, Prampolini e Raboutou. Due gli italiani al vertice nella “C” con Moritz e Schenk davanti all’ungherese Ronyai.

Al femminile, l’italiana Ebner si ritrova col miglior tempo di categoria (A) davanti all’austriaca Elmer e all’ecuadoregna Mejia Jaramillo. Nella B Giulia Fossali è terza alle spalle di Lenardic (SLO) e Sterrer (AUT), e ancora bronzo parziale nella “C” con Giulia Rossetti terza alle spalle di Podolan (AUT) e Raboutou (USA).

Nel boulder, col terzo posto Santoni si conferma l’atleta da battere, visto che Waldleben è finito 6° nella categoria A, mentre nella B è un dominio straniero con Slovenia, Ungheria e Stati Uniti grazie a Drolc, Kovacs e Raboutou, ma nella C i due italiani Moritz e Schenk sono saldamente davanti.

Bella gara anche al femminile: nella A con Giada Zampa e Annalisa De Marco sulla francese Chanourdie, nella B, come tra i maschi, ai primi quattro posti sono quattro stranieri, con l’austriaca Sterrer prima grazie a 2 top e 5 bonus, tutti al primo tentativo. Infine nella C Viktoria Podolan “copia” la leadership della speed.

I risultati di oggi si sommeranno a quelli di domani per ogni singolo climber e in tutte e tre le discipline, per avere una classifica “combinata” che esprimerà il migliore e più completo arrampicatore.

Info: www.rockjunior.info

Classifiche Under 14 Europa Cup:

Speed:

Anni 96/97: Maschile: 1) Santoni Alessandro (ITA) 07,28; Femminile: 1) Ebner Andrea (ITA) 10,36

Anni 98/99: Maschile: 1 ) Drolk Luka (SLO) 10,06; Femminile: 1) Lenardic Ajda (SLO) 15,01

Anni 2000/01/02: Maschile: 1) Moritz Sigmund (ITA) 13,69; Femminile: 1) Podolan Viktoria (AUT) 18,39

Boulder:

Anni 96/97: Maschile: 1) Bergant Martin (SLO) ; Femminile: 1) Zampa Giada (ITA)

Anni 98/99: Maschile: 1) Drolc Luka (SLO); 1) Femminile: 1) Sterrer Franziska (AUT)

Anni 2000/01/02: Maschile: 1) Moritz Sigmund (ITA); Femminile: 1) Podolan Viktoria (AUT)