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Il triathlon di Bardolino con la solita “regia”. Il 20 giugno la 26ª edizione internazionale

Maurizio Torri
1/4/2009

La gara del Lago di Garda è una delle più apprezzate e affollate d’Italia. Solito percorso, solito programma: è un “must” per i triathleti veri. Appuntamento sabato 20 giugno: 1,5 km a nuoto, 40 km in bici e 10 km di corsa

Dopo aver celebrato le pregiate nozze d’argento un anno fa in occasione del giubileo dei 25 anni, il Triathlon Internazionale Città di Bardolino (Verona) si appresta a voltare pagina e a scrivere un nuovo capitolo di quella che è la gara di triathlon più longeva d’Italia, il cui esordio risale al lontano 1984. L’appuntamento, quest’anno, è per sabato 20 giugno, per un evento che, ogni anno, vede al via oltre 1.200 concorrenti.

Una gara per veri “ironmen”, che si sfidano in tre diversi sport di fatica quali il nuoto, la bicicletta e la corsa. Atleti inossidabili, dunque, tanto quanto il “patron” della competizione, il presidente del GS Bardolino Dante Armanini, vera e propria anima del mondo sportivo bardolinese, da sempre affiancato dall’assessore allo sport Francesco Marchiori, ma con grande collaborazione di tutto il Comune di Bardolino.

In cabina di regia, dunque, c’è sempre il tandem Armanini-Marchiori, ovvero lo stesso che il 15 marzo scorso ha proposto la seconda edizione della Lake Garda Tour, granfondo dedicata agli appassionati delle due ruote e già entrata nel cuore dei cicloamatori.

Un ruolo a dir poco importante in questo senso lo gioca senza dubbio lo scenario offerto dal Lago di Garda, particolarmente apprezzato dai turisti esteri che, anche in occasione della gara di triathlon, ne approfittano per dare sfogo ad una delle loro passioni, lo sport ed il turismo lacuale.

La gara, come da tradizione, si svolge sulla distanza olimpica, con una frazione di nuoto di 1,5 km, una in bicicletta di 40 km e, infine, una di corsa di 10 km. Un tris di fatiche che richiede preparazione assoluta e che, di conseguenza, riesce a mettere in risalto ed a premiare l’atleta più completo.

La partenza, come sempre, verrà data dal Lido Cornicello di Bardolino (alle 12.30 per tutte le categorie femminili, alle 12.40 per i maschi Elite, con le varie batterie a seguire, distanziate ognuna di 3’), con arrivo al Parco di Villa Carrara, dunque poco più in là, dando la possibilità al sempre numeroso pubblico presente di seguire i diversi passaggi degli atleti e la movimentata zona cambio.

La prima specialità in cui gli atleti si dovranno cimentare sarà il nuoto, 1,5 km con partenza da Punta Cornicello e arrivo presso Riva Cornicello, al termine del Lungolago Lenotti.

A quel punto, primo cambio e via in bicicletta per 40 km, con gli atleti chiamati a misurarsi su un percorso vallonato e abbastanza selettivo, con passaggi da Calmasino, Vallesana, Veronello, poi via verso bivio Tacconi nel comune di Pastrengo, Cavaion, Affi, Peagne, Cristane e Caprino, con successivi transiti da Pesina, Costermano, Albaré e S. Colombano, a precedere il rientro a Bardolino, dove avverrà il nuovo ed ultimo cambio.

Gli atleti, quindi, indosseranno le più comode scarpe da corsa ed affronteranno due giri del circuito di 5 km che costeggia le rive del Lago (dunque 10 km in totale), con passaggi anche dal centro abitato di Bardolino, ancora una volta favorevoli agli spettatori.

L’apertura delle iscrizioni è annunciata per il 10 aprile, effettuabili anche on-line al costo di 40 Euro per la categoria senior e di 15 Euro per gli junior.

Info: www.triathlonbardolino.it