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SPEDIZIONE ALPINISTICA MILITARE ITALIANA IN ARGENTINA

Maurizio Torri
10/1/2011

GLI ALPINI A PUENTE DELL'INCA PREPARANO LA SALITA AL GIGANTE DELLE AMERICHE

Dopo tre giorni di trasferimento verso Nord, procedono i preparativi per l'ascensione all'Aconcagua...

Dopo aver ufficialmente concluso la prima parte della Spedizione Alpinistica Militare Italiana in Argentina, il Gruppo Militare di Alta Montagna, insieme al Comandante della Sezione Sci Alpinistica Patrick FARCOZ e dall'unica donna del gruppo, Simona HOSQUET, si sono trasferiti a Nord, e più precisamente a Mendoza. Le giornate impiegate per il trasferimento sono state ben tre, ma lo sviluppo del viaggio e non la non elevata frequenza di aerei e mezzi vari di trasporto hanno fatto sì che il viaggio durasse così tanto.

Nella giornata di ieri c'è poi stata una conferenza stampa presso il Consolato Italiano, dove il Console dott. Pietro Tombaccini ha illustrato il progetto relativo alla "Capanna Elena", un bivacco di emergenza costruito a circa 6100 metri di quota sulla Ruta Normal dell'Aconcagua. Relativamente a questo progetto e all'interessamento dei componenti della Spedizione, dedicheremo ampio spazio nei prossimi giorni.

Intanto gli alpinisti si trovano ora a Puente del Inca, presso la sede della Compania Cazatores de Montana, posto a circa 2700 metri. Qui fervono i preparativi per il trasporto dei materiali, che avverrà a dorso di mulo, mentre gli alpinisti ne approfitteranno per acclimatarsi al meglio. La quota dell'Aconcagua potrebbe giocare brutti scherzi, meglio giungere preparati.