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CHO OYU TRILOGY EXPEDITION 2009: CLIMB, RIDE, RUN

Maurizio Torri
8/9/2009

Gli atleti The North Face® Barmasse, Hawker, Moro e Previtali si preparano a partire per una grande avventura multisport sulle montagne dell’Himalaya tibetana

Manca solo una settimana all’inizio della Cho Oyu Trilogy Expedition 2009. Dalla metà di settembre alla fine di ottobre 2009, The North Face® sosterrà il sogno di quattro dei suoi atleti globali, impegnati ad affrontare un’ambiziosa spedizione multisportiva sulle montagne dell’Himalaya tibetana che comprenderà alpinismo d’alta quota, discesa in snowboard, corsa endurance e mountain biking. Gli atleti - Simone Moro, Emilio Previtali, Hervé Barmasse e Lizzy Hawker - collaboreranno con autentico spirito di squadra, aiutandosi l’uno con l’altro per raggiungere insieme un grande sogno.

Dopo un periodo di acclimatamento nella valle del Khumbu in Nepal, la prima fase della spedizione consisterà nella scalata del Cho Oyu al confine tra Tibet e Nepal. Con i suoi 8201 metri, il Cho Oyu è la sesta montagna più alta al mondo. Simone Moro ed Hervé Barmasse tenteranno la salita in stile alpino di una nuova via lungo la difficile parete sud-ovest, mentre Emilio Previtali e Lizzy Hawker tenteranno di raggiungere la vetta lungo la tradizionale via sulla parete nord. Scalata per la prima volta nel 1954, la via “normale” del Cho Oyu è tecnicamente una delle più facili tra gli ottomila, ma l’ostilità dell’altitudine la trasforma in una sfida da non sottovalutare. Al contrario, il nuovo territorio ancora inesplorato della parete sud-ovest su cui Simone e Hervé sperano di aprire una nuova via, rappresenta una delle più importanti sfide dell’alpinismo di alta quota.

Durante la seconda fase della spedizione Emilio tenterà la discesa del Cho Oyu in snowboard, se possibile lungo una linea pura e diretta mai tentata prima. L'ultima decisione circa la linea da seguire dipenderà ovviamente dalle condizioni del meteo e della neve, così come dalla condizione fisica di Emilio e dei suoi compagni di squadra.

La terza fase della spedizione vedrà gli atleti di ritorno a Kathmandu, ciascuno in base alle proprie “attitudini”: Simone Moro e Lizzy Hawker di corsa, mentre Emilio Previtali ed Hervé Barmasse in mountain bike. Il tragitto che porta dal campo base del Cho Oyu a Kathmandu, a piedi o in bicicletta, è piuttosto impegnativo: circa 450 km attraverso alti passi tibetani prima di raggiungere il Friendship Bridge attraverso il confine tra Tibet e Nepal e di scendere infine verso la valle di Kathmandu. Tuttavia, dopo la scalata della vetta del Cho Oyu a oltre 8000 metri, il viaggio di ritorno verso la pianura sarà una vera e propria prova di resistenza, fisica e mentale.

Questa spedizione sarà un’incredibile sfida endurance per ciascun atleta a modo suo. Ognuno di essi tenterà l’impossibile, andando a sondare i propri limiti fisici e mentali. La cosa più importante non è la riuscita della singola impresa sulla montagna, o sul sentiero: così come nella vita, l’importante è il viaggio, non la meta.

The North Face® vi invita a seguire gli sviluppi della spedizione e a lasciarvi ispirare dall'impresa di questi atleti. Comunicati e aggiornamenti, così come foto e video, saranno regolarmente pubblicati su www.thenorthface.com/trilogyexpedition a partire dal 1 settembre 2009.

Simone Moro, Emilio Previtali, Hervé Barmasse e Lizzy Hawker sono gli atleti che rappresentano la filosofia The North Face®: ‘never stop exploring’™

LA PASSIONE DI SIMONE PER L’ESPLORAZIONE lo ha condotto dal suo parco giochi sulle Alpi italiane alle vette più alte della Terra. E’ conosciuto in tutto il mondo per la sua bravura come alpinista su roccia, ghiaccio, misto e alta quota. Ha tentato la traversata dell’Everest Lhotse, conclusasi con il salvataggio di un giovane alpinista, una dimostrazione di autentico spirito alpinistico per la quale Simone ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Le sue imprese sono leggendarie: la prima salita invernale del Makalu (8463 m) e dello Shisha Pangma (8027 m) e la traversata dell’Everest (8848 m): un totale di 40 spedizioni nel corso degli ultimi 16 anni. La sua grinta, la sua energia incontenibile, la sua umiltà, la sua gioia e il suo amore per la vita sono un esempio per tutti.

Ispirato NEL PROFONDO DALLE MONTAGNE E DALLA NEVE DENTRO, Emilio è conosciuto in tutto il mondo per le sue discese in snowboard ad alta quota. Al di là delle spedizioni, Emilio è anche un vero atleta endurance. Ha tentato imprese impossibili in numerosi sport, alla ricerca di sfide sempre nuove, dall’arrampicata sportiva all’ironman triathlon, dalle gare di snowboard freeride alle corse in bicicletta su distanze ultra. La motivazione alla base delle sue imprese è semplicemente l’amore per lo sport.

Nato ai piedi del Cervino da un famiglia di alpinisti, HERVÉ È UNO DEI PIÙ APPASSIONATI E COMPLETI ALPINISTI DEL MONDO. Ispirato dalla montagna della sua nascita, ha iniziato la sua carriera sul Cervino e realizzato un grande sogno compiendo la prima salita in solitaria della direttissima sud del Cervino. La sua passione lo ha portato lontano, in Patagonia e Pakistan, a cercare nuove vie, salite in solitaria e vette inviolate. I suoi incredibili risultati hanno suscitato rispetto in tutto il mondo. Hervé vive e respira la libertà della natura e delle montagne, da cui trae ispirazione.

ISPIRATA DALLE MONTAGNE E DALLA NATURA SELVAGGIA, Lizzy si è imbattuta nel mondo dell’ultra-distance e della corsa endurance più per caso che per scelta. I suoi successi hanno preso quota a partire dalla Medaglia d’Oro ai Campionati Mondiali dei 100 km del 2006 e dal nuovo record stabilito sul percorso dal Campo Base dell’Everest a Kathmandu nel 2007. Oltre a questo, Lizzy ama semplicemente esplorare la montagna, con gli sci o a piedi. Il suo sogno è quello di incoraggiare le persone a scoprire la magia della montagna, la responsabilità di attivarsi per la sostenibilità sociale e ambientale e il valore di sfidare se stessi, fisicamente e mentalmente.