CAMANDONA & CAZZANELLI AL CHUREN HIMAL
Sottotitolo: Intervista a Francois Cazzanelli….Seguite la spedizione su SdM
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Un sogno che potrebbe diventare realtà per il talentuoso Cazzanelli in spedizione con iquello che per lui è non solo un amico, ma un vero e proprio maestro....
A Katmandu per seguire la logistica e verificare i premessi, l’ex portacolori dello Sci Club Corrado Gex ed ora alfiere del Cs Esercito di Courmayeur è in attesa dell’arrivo di Camandona per dare il via al loro progetto alpinistico 2012….
Spedizione con marco...Come è nata questa idea. Dove andrete e quali progetti avete?
Il nostro obbiettivo è il Churen Himal alto 7371 mt. Questa montagna è situata nella parte ovest della catena Himalayana nel massiccio del Daulaghiri. Il nostro progetto è quello di aprire un via nuova sulla parete ovest o se le condiziono non fossero favorevoli di scalare una cresta sempre sul Churen ancora vergine. Quest’idea è nata al rifugio Quintino Sella al Felik, il rifugio di Adriano e Alfredo. Ho lavorato 5 estati al sella e più volte ho sentito Adriano parlare di questa montagna, dove le guide di Ayas hanno già provato per ben 2 volte di aprire un via nuova sulla parete ovest ancora inviolata. Il progetto mi attiro da subito e non fu difficile coinvolgere Marco.
Perché questa scelta?
La decisione di andare al Churen è stata presa per vari motivi. Il Churen è una montagna selvaggia poco battuta dalle grandi spedizioni in un ambiente severe e selvaggio. Saremo soli e potremo contare solo su noi stessi e ogni decisione dovrà essere valuta attentamente. Diciamo che è un progetto particolare fuori dai normali schemi dell’alpinismo Himalayano.
Una spedizione dal sapore speciale visto che ti affiancherà colui che ti ha praticamente cresciuto agonisticamente?
Si indubbiamente per me a un sapore speciale, è da quando sono bambino che aspetto di andare via con Marco. Per è un occasione unica, oltre ad essere la mia prima spedizione sarà un occasione per fare esperienza, dovrò drizzare le antenne e cercare di captare e raccogliere ogni consiglio che marco con la sua esperienza mi potrà darà. Sarà un bel banco di prova dove potrò capire se il mio fisico regge alle alte quote.
Tempistiche? quando partirete come vi gestirete?
Io insieme ad Adriano ed Emrik siamo partiti il 20 settembre per organizzare il trekking di avvicinamento e preparare i permessi. Marco ci raggiungerà il quattro giorni dopo. Con sei giorni di trekking raggiungeremo il campo base dove avremo una ventina di giorni per scalare la montagna. In totale la spedizione durerà quaranta giorni e rientreremo in italia il venti di novembre. Sono motivatissimo e mi sento bene sia fisicamente che di testa, l’obbiettivo è alla nostra portata e oramai manca poco. Spero di tornare con una bella esperienza e magari con qualche idea per l’anno prossimo!!!