Niente è mai già scritto nell'ultra-trail. Questa disciplina così particolare non è una scienza esatta ed è difficile fare pronostici. Mimmi Kotka (SUE) l'aveva annunciato: "Un trailer non può avere ego, perché la montagna può velocemente rimetterlo al suo posto". Xavier Thévenard (FRA) richiamava anche lui all'umiltà prima della partenza: "L'ultra è una prova a sé. Non è possibile stabilire prima cosa succederà". Così, mentre tutti preannunciavano un duello tra Jim Walmsley (USA) e Kilian Jornet (ESP) che è durato ben poco, è stato il "Piccolo Principe dell'UTMB®" Thévenard a vincere la gara, un 3° successo che gli permette di eguagliare François D'Haene e Kilian Jornet. La montagna e le sue condizioni meteo difficili (-10° percepiti sui colli e una grande umidità) sono state fatali ai favoriti, così come alla maggior parte dei concorrenti dell'UTMB®. Uno dopo l'altro, Jim Walmsley (USA), Kilian Jornet (ESP), Luis Alberto Hernando(ESP), Sylvain Court (FRA), Ryan Sandes (AFS), Alex Nichols (USA), Tim Tollefson (USA), Benoit Cori (FRA), Michel Lanne (FRA) e Zach Miller (USA) hanno abbassato le armi. Kilian ha dovuto fermarsi a causa di una puntura di vespa. In questa corsa a eliminazione, Xavier Thévenard è stato l'unico a uscirne indenne, fedele al suo piano di corsa e dopo un epico duello con Zach Miller. Dopo di lui lo straordinario rumeno Robert Hajnal, che chiude al 2° posto a una mezzora dal francese, seguito dallo spagnolo Jordi Gamito. 

Stessa ecatombe tra le donne. La grandissima favorita, Mimmi Kotka (SUE), ha abbandonato al 30° km, alle Contamines, a causa di un infortunio al ginocchio e forse poco fresca a causa di una stagione 2018 molto carica. Poco dopo, ancora in testa, Magdalena Boulet (USA) si ritira al Lac Combal (km 66), lasciando il comando a Caroline Chaverot che abbandona a sua volta al Col du Grand Ferret a causa di un'ipotermia. Con le tre grandi favorite fuori gioco, Francesca Canepa e Katia Fori si trovano in testa, a soli 8 min una dall'altra a Vallorcine, 20 km dall'arrivo. L'ultima salita verso Flégère è fatale a Katia, che si lascia recuperare dalla spagnola Uxue Fraile, già 2° nel 2015 e 3° nel 2016. Uxue arriva nuovamente seconda, a 5 min dalla Canepa, vittoriosa in 26h03. "Questo è sicuramente il giorno più bello della mia carriera sportiva" dichiara Francesca Canepa, atleta di Courmayeur. "Non mi aspettavo di vincere. Avevo ipotizzato una gara in conserva prima di tutto. E non è facile, perché alla partenza tutti ti sorpassano. Ero all'incirca in 20° posizione alle Contamines, ma volevo mantenere il mio ritmo, per arrivare fresca agli ultimi km. E' facile lasciarsi trasportare dall'euforia dell'ambiente e consumare tutte le forze nella prima parte di gara". La francese Jocelyne Pauly porta il tricolore transalpino sul terzo gradino del podio, chiudendo in 26h15. 

Una nuova generazione di campioni  

Questa 16° edizione conferma ancora di più il suo carattere internazionale, con l'emergere di giovani talenti cinesi, dallo stile di corsa aggressivo. Erenjia Jia si è imposto sulla OCC, mentre Miao Yao si impone nella CCC® tra le donne e Min Qi 2° tra gli uomini. 

Gli europei dell'Est hanno ugualmente animato le gare della settimana: giovedì, il polacco Marcin Swiercvince la TDS®, 3° il russo Dmitry Mityaev e sabato il rumeno Robert Hajnal arriva 2° nella agra regina UTMB®. 

(Credit foto PressOffice UTMB®)

L'appuntamento è dal 26 agosto al 1 settembre 2019.