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THE NORTH FACE® ULTRA-TRAIL DU MONT-BLANC®

Maurizio Torri
30/5/2011

SICUREZZA PRIMA DI TUTTO PER LA KERMESSE DIVENTATA UN SIMBOLO DEL MOVIMENTO TRAIL

La sicurezza è una delle priorità dell'Organizzazione da ormai nove anni. Il rischio zero non esiste, ma permettere a 6000 concorrenti di correre in montagna col massimo di garanzie è uno degli obbiettivi principali. Il dispositivo è il medesimo sia per i campioni sia per tutti gli altri...

Esempi concreti, hanno mostrato che anche gli abitués, che conoscono il percorso a memoria, possono perdersi in caso di nebbia intensa. Tutti i concorrenti che si iscrivono ad una delle gare del The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc o ad una qualsiasi altra gara in montagna, devono conoscere la montagna e le difficoltà legate a questo ambiente che puo' diventare ostile rapidamente.
Numerose migliorie sono state effettuate durante tutti questi anni per aumentare la sicurezza dei concorrenti :
- i punti di qualifica obbligatori a conferma di una specifica esperienza in montagna.
- dal 2009, l'Organizzazione collabora con Dokever, una società specializzata nella coordinazione dei soccorsi durante l'evento.
- in giugno 2010, in collaborazione con la prefettura dell'Alta Savoia, un'esercitazione di sicurezza ha permesso di testare tutta l'Organizzazione.
Inoltre, gli Organizzatori del The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc hanno partecipato ai due anni di studi della Fédération Française d'Athlétisme prima della pubblicazione del regolamento federale adatta al trail (correre in semi autonomia su sentieri già esistenti in natura).

Le condizioni atmosferiche disastrose dell'edizione 2010, hanno ricordato che i rischi legati alle condizioni meteo sono inerenti a tutte le attività outdoor e quando si corre in montagna, sono i corridori che devono addattarsi ad essa e non il contrario. Bisogna prepararsi ad ogni evenienza, essere agguerriti, avere delle risorse psicologiche ma anche tecniche con dei materiali adeguati in caso di mal tempo, di ferite o di smarrimento. A qualsiasi livello sportivo, chiunque puo' farsi male, di notte, a 2000 m di quota ed essere costretto ad attendere i soccorsi in condizioni meteorologiche difficili.

Tenendo conto di tutti questi aspetti ed a seguito di numerosi scambi con i concorrenti stessi, l'Organizzazione ha deciso di modificare, nel regolamento 2011, la lista del materiale obbligatorio.

I cambiamenti del materiale obbligatorio
Rispondono a due obbiettivi primordiali : disporre di un minimo vitale per parare a qualsiasi rischio oggettivo ed essere in grado, se si è fermi, di aspettare i soccorsi in qualsiasi condizione anche ostile e pericolosa. Quest' « obbligo di essere al caldo ed all'asciutto », oltre al materiale indispensabile, puo' essere fattore di successo dei finisher stessi.
Ecco il motivo per cui il nuovo testo si basa su criteri di impermeabilità e traspirabilità imponendo degli strati supplementari di protezione :
- giacca a vento, con cappuccio, in Gore-Tex o materiale simile, impermeabile (minimo 10 000 Schmerber) e traspirante (Ret inferiore a 13) per affrontare condizioni estreme e freddo intenso in montagna.
- guanti caldi ed impermeabili.
- pantavento impermeabili.
- indumenti caldi a manica lunga (tipo « seconda pelle » cotone escluso) di un peso di 180 g minimo.
- cuffia
« Penso che questo tipo di materiale (giacca, guanti, pantavento) dovrebbe essere in fondo al sacco in permanenza, perchè è essenziale. Non dovrebbe neanche essere imposto. Solo quando ci si trova confrontati a problemi ed a cattive condizioni ci si pone la domanda ma è troppo tardi » Sébastien Chaigneau, 2° all'UTMB nel 2009.

« Se fa freddo e piove, il corpo bagnato si raffredda velocemente e l'acqua aumenta ancora di più la sensazione di freddo. Penso che rimanere asciutti il più possibile sia molto importante. Il pantavento impermeabile è, per me, indispensabile. Un collant lungo non serve a niente quando è fradicio » Kilian Jornet, vincitore dell'UTMB nel 2008 e 2009.

Materiale che non cambia
- documento di identità
- telefono cellulare internazionale
- bicchiere individuale di minimo 15 cl (borracce escluse)
- riserva d'acqua di minimo 1 litro
- 2 lampadine con 2 pile di ricambio
- coperta di sopravvivenza di minimo 1, 40 m x 2 m
- fischietto
- riserva alimentare
- pantalone o collant da corsa lungo o collant e calzettoni lunghi ( gamba completamente coperta)
- cappellino o bandana
- benda elastica adesiva per fare una fasciatura o strapping (minimo 100 cm x 6 cm)

« Correre di notte con una luce potente e confortevole è indispensabile per pensare al traguardo cio' evita la stanchezza ed i pericoli. La scelta di una frontale di qualità è una delle chiavi della vittoria » conferma Sébastien Chaigneau.

Materiale fortemente raccomandato
- bastoncini in caso di pioggia, neve o terreno scivoloso.
- indumenti caldi di ricambio indispensabili in caso di pioggia, freddo o ferite.
- una somma minima di 20 € (per ogni eventualità).
« Un'ora va bene, cinque ore è già più dura, dieci e più non ne parlo neanche, soprattutto se il materiale non è adeguato ! » Vincent Delabarre, vincitore dell'UTMB nel 2005.

Materiale consigliato
- bussola, coltellino, cordino, crema solare, vaselina o crema anti sfregamento, ago e filo.
« I trailers, devono pensare prima « montagna » e non « trail » per progredire efficacemente ma soprattutto in tutta sicurezza. In altre parole, se si vuole correre un ultra in montagna, bisogna accettare regole diverse rispetto ad un'altra gara. Per gareggiare nel deserto ci vuole un aquipaggiamento speciale, in montagna pure. Ogni elemento del materiale obbligatorio deve corrispondere ad un eventuale rischio. Questo è valido per le corse del The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc® e per tutte le gare in montagna! » conclude Catherine Poletti.

PROGRAMMA

Numerose animazioni sono organizzate lungo tutto il percorso, nelle 3 nazioni coinvolte. Tutti gli arrivi sono a Chamonix : da giovedi 25 agosto 2011 alle ore 23 circa, fino a domenica 28 alle ore 16.30. Divertimenti ed emozioni assicurati !

Lunedi 22 agosto
15.00 : distribuzione pettorali della PTL al centro sportivo di Chamonix
22.00 : partenza della PTL dalla Place du Triangle de l'Amitié a Chamonix

Mercoledi 24 agosto
Tutto il giorno a Chamonix, Place du Mont-Blanc, salone dell'Ultra-Trail®
9.00 : distribuzione pettorali della TDS al centro sportivo di Chamonix

Giovedi 25 agosto
Tutto il giorno a Chamonix, Place du Mont-Blanc, salone dell'Ultra-Trail®
9.00 : partenza della TDS dal centro di Courmayeur
9.00 -18.00 : distribuzione pettorali dell' UTMB® e della CCC® al centro sportivo di Chamonix,
23.00 : primi arrivi della TDS

Venerdi 26 agosto
Tutto il giorno a Chamonix, Place du Mont-Blanc, salone dell'Ultra-Trail®
10.00 : partenza della CCC® dal centro di Courmayeur
16.00 : ultimi arrivi della TDS
18.30 : partenza dell'UTMB® dalla Place du Triangle de l'Amitié a Chamonix
21.00 : primi arrivi della CCC®

Sabato 27 agosto
Tutto il giorno a Chamonix, Place du Mont-Blanc, mercatino dell'artigianato
12.00 : ultimi arrivi della CCC®
16.00 : primi arrivi dell' UTMB®

Domenica 28 agosto
Tutto il giorno a Chamonix, Place du Mont-Blanc, mercatino dell'artigianato
16.00 : ultimi arrivi della PTL e dell' UTMB®