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ADVENTURE OF THE YEAR DI NATIONAL GEOGRAPHIC

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L'atleta nepalese del Team salomon Mira Rai si aggiudica questo prestigioso premio

Redazione
2/2/2017
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npremio Adventurer of the Year di National Geographic
mira rai
salomon

Un grande onore il riconoscimento all’impegno sportivo e umanitario della trail runner nepalese....

 

Sono stati 18 mesi travolgenti per la straordinaria atleta nepalese Mira Rai. Un tempo che l’ha vista trasformata da bambina soldato dal futuro incerto a faro di speranza per un’intera generazione di giovani donne e uomini. Il culmine di questo meraviglioso cambiamento è stata l’assegnazione, in virtù delle preferenze raccolte tra il pubblico, del prestigioso premio Adventurer of the Year di National Geographic.

Sono molto emozionata per essere stata nominata Adventurer of the Year da National Geographic, grazie alla generosità e all’amore di tante persone.” ha detto Rai, umile e riconoscente come sempre. Questo premio è una spinta fortissima per il mio morale e io spero di essere in grado di migliorare ancora. E spero inoltre di coinvolgere e ispirare sempre più giovani.

Attraverso l’iniziativa promossa da National Geographic il pubblico ha scelto Mira Rai tra una selezione di 10 Adventurers of the Year persone che si sono distinte per “...aver realizzato grandi sogni nei campi dell’esplorazione, della salvaguardia dell’ambiente, della tutela della cultura, degli sport di avventura e della solidarietà.” Tra i vincitori delle precedenti edizioni vi sono leggende come l’alpinista sherpa akita Pasang Lhamu, il paracadutista e base jumper estremo Felix Baumgartner e Kilian Jornet, compagno di Mira Rai nel team di atleti Salomon.

Non mi sembra ancora vero,” ha detto Rai, atleta Salomon dal 2015. “Solo pochi anni fa non avevo la minima idea di cosa potevo fare e pensavo di andare all’estero per cercare lavoro.”

Fortunatamente, Mira partecipò per caso come unica donna ad una gara locale di trail running di 50 km battendo tutti gli uomini e così cambiò la sua vita e potenzialmente anche quella di molti altri.

Spero di poter continuare a coinvolgere e ad ispirare tanti giovani.spiega ancora Rai. “Visito regolarmente scuole e organizzazioni per motivare i ragazzi raccontando il mondo outdoor e specialmente quello del trail running. Organizzo anche una serie di gare di trail in Nepal per incoraggiare le donne e i giovani a condurre una vita attiva tra la natura, oltre i limiti delle abitudini moderne come i giochi elettronici.”

Ed è proprio questa intenzione di prendersi cura della sua comunità usando il suo successo come tramite per migliorare lo stile di vita in Nepal e la sua passione a favore sia delle donne nepalesi che di tutte le donne in genere a renderla una vera ispirazione per tantissime persone in tutto il mondo. Pur in un momento di recupero da un infortunio al ginocchio, l’assegnazione del premio People's Choice Adventurer of the Year di National Geographic è la testimonianza che il suo impegno e l’entusiasmo per il running sono stati riconosciuti ad altissimo livello.

La perseveranza e il duro lavoro sono la strada per realizzare anche i sogni più grandi.continua Rai. “Le donne non devono pensare di essere inferiori o incapaci di seguire le proprie ambizioni, e devono convincersi di essere al pari degli uomini. In sostanza per le donne nessuno sport o disciplina è troppo difficile o addirittura impossibile da praticare con successo. Rompete gli indugi e seguite il vostro talento con tenacia.”