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XIII TROFEO LATEMAR VERTICAL KILOMETER

Maurizio Torri
29/8/2010

URBAN ZEMMER E ERIKA FORNI VINCONO IL VERTICAL DEL LATEMAR

Pronostici rispettati nel tredicesimo Vertical Kilometer del Latemar, disputatosi oggi in una splendida cornice con un bel sole. La vittoria in campo maschile l’ha conquistata il Campione del Mondo l’alto atesino di Castelrotto Urban Zemmer. In campo femminile vittoria a sorpresa della giovane piemontese Erika Forni...

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Al via del tredicesimo Vertical del Latemar, dato ai 1670 metri della località Gardonè, i 150 concorrenti si sono lanciati subito in uno sprint per guadagnare le prime posizioni. Nel primo tratto di corsa, lunga in totale 3300 metri, andava davanti il veneto di Falcade, Alessandro Follador. Poi dopo un paio di minuti di gara Zemmer, che corre per il Team di Ziano La Sportiva, superato il tratto a lui meno congeniale, si è portato in testa salendo in una progressione impossibile ai suoi avversari.

Così il Campione del Mondo ha costruito il suo terzo successo nel Vertical del Latemar. Al termine del ripido prato Follador, in gara per i colori del Dolomiti Ski Alp, guadagnava qualche cosa su Zemmer, ma non sufficiente per insidiarlo. Dietro i due dopo la bagarre iniziale guadagnava il terzo posto il trentino Marco Facchinelli. Più staccati, ma in ottima posizione salivano il femmese di Tesero Stefano Gardener, ottimo fondista e lo sci alpinista Thomas Trettel per lui fiemmese, ma di Zaino. Al traguardo, ai 2670 metri del rifugio Torre di Pisa, Zemmer fermava i cronometri in 36’13” un po’ lontano dal 35’49” record della gara stabilito dallo stesso Zemmer lo scorso anno. Alessandro Follador giungeva secondo in 37’42”, mentre al terzo posto si classificava Marco Facchinelli del Triathlon Trento staccato da Zemmer di 2’55”.

Quarta piazza per il giovane portacolori della Cronacci Stefano Gardner in 39’43”, quinta posizione per un soddisfatissimo Thomas Trettel, in 39’56”. Sesto un altro giovane promettente sci alpinista e skyrunner il veneto di Schio Davide Pierantoni della Soc. Caprioli in 40’1”, settimo il fassano del Bogn da Nia Dario Steinacher in 40’28”. Il fassano del Bogn da Nia Ivo Zulian si è piazzato al quindicesimo posto. Un risultato degno di nota, poiché il forte ciclista e sci alpinista ha corso con il polso ingessato, per via di una frattura rimediata in un incidente in bicicletta cinque giorni fa. Da segnalare l’ottima prestazione di Cristian Zorzi, il popolare Zorro, al traguardo venticinquesimo e salito con il solito sorriso. Nella gara femminile si aspettava la vittoria di Paola Romanin, leader della classifica del Trofeo La Sportiva, che assegna il titolo italiano, ma è invece giunta prima ai 2670 metri del Torre di Pisa la piemontese di Alagna Valsesia, Erika Forni, che corre per la Skyrunner Valsesia, fermando i cronometri in 47’18”.

La Forni ha 20 anni ed è all’inizio della sua carriera tra le skyrunners, ma se il buon giorno si vede dal mattino lei è una promessa nel panorama dei corridori del cielo femminile. La friulana Romanin è giunta seconda staccata dalla Forni di 32’. Terzo posto per Francesca Simon dell’atletica Val di Cembra. In 51’8”. Quarta la trentina Giulia Miori del Valetudo a 4’38” dalla vincitrice, quinta la fassana Michela Rizzi, del Bela Ladinia in 54’12”, al rientro dopo la maternità.. Soddisfatta l’organizzazione del Trofeo Latemar, che ha vissuto una giornata di sport all’insegna del volontariato. “Sono contento – dice Paolo Lorenzetti che guida da sempre il comitato composto da Sat di Predazzo, U.S. Dolomitica ed ha la collaborazione dell’Apt – perché nonostante le molte gare per i corridori del cielo in programma oggi, abbiamo mantenuto alto il nostro blasone con la partecipazione del Campione del Mondo e di molti altri grandi atleti del panorama nazionale.

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