Sono stati un centinaio gli atleti che hanno partecipato alla prima edizione di questo Vertical dedicato alla memoria dell’ indimenticabile Dario Busi , per tutti noi “ Darietto “, che per tanti anni è stato instancabile promotore dello skyrunning e che alla fine dello scorso anno, dopo aver coperto la carica di Presidente della Fisky, ci ha lasciati prematuramente. Non si poteva non voler bene al Darietto, sempre presente con il suo immancabile sorriso e con una parola di incitamento per tutti , sia per i top che per i tap-runner ; era contagiosa la sua passione per questo sport e anche ieri il suo zampino si è visto semplicemente osservando il variegato mix dei partecipanti. C’è chi è arrivato dalla Val d’ Ossola, chi da Reggio Emilia , chi ha fatto la gara pur sapendo di non essere allenato o di aver qualcos’ altro in programma per la domenica ma l’ importante era esserci.

La manifestazione , fortemente voluta da Franco Zanotti amico di Dario da sempre, e abilmente supportata logisticamente dal team di Mario Poletti e da tanti volontari , ha preso il via alle 17.30 da Sottochiesa, a due passi dalla casa di Dario, percorrendo inizialmente il primo tratto del Giro delle Casere per poi svoltare, dopo circa 500 mt. di dislivello, direttamente verso il Rif. Gherardi dove si è giunti dopo circa 5 km e 800 metri di dislivello.

Sia in campo femminile che maschile la superiorità dei vincitori è stata netta e il distacco sui secondi , per entrambe le categorie sopra i 6 minuti , lo dimostra ma la battaglia nelle retrovie è stata di tutto rispetto. Queste le top-five di giornata :

MASCHILE

1° Golinelli Nicola     37.49

2° Bonzi Nicola          43.56

3° Comazzi Alberto  44.15

4° Licini Giovanni      44.26

5° Dolci Andrea         44.37

FEMMINILE

1° Brambilla Martina       50.12

2° Rizzi Lara                      56.45

3° Tiraboschi Carolina    58.52

4° Cattaneo Chiara      1.01.24

5° Chiappa Silvia           1.02.23

Alle 19.00 la premiazione con la presenza delle autorità della Valle e di Marco , fratello di Dario e ottimo atleta da sempre. La serata magnifica e il cielo terso ci hanno fatto ammirare in tutto il suo splendore la splendida cornice di monti che circondano la conca in cui è collocato il Gherardi e sia mai che anche qui il Dario , che da lassù ci avrà sicuramente tenuto d’ occhio , ci avrà messo del suo.

CIAO DARIETTO , alla prossima !!!