Campionato italiano individuale, a decretare i campioni 2019 uno dei percorsi più tecnici e spettacolari del palcoscenico nazionale. A casa di Michele Boscacci, i compagni di squadra nelle file del CS Esercito, Robert Antonioli e Matteo Eydallin tenteranno il “colpo gobbo”. Nel ruolo di outsider il campione del mondo in carica Damiano Lenzi e giovani talenti del calibro di Nadir Maguet – Federico Nicolini.  Nel caso fosse riuscito a lasciarsi definitivamente alle spalle il forte attacco influenzale che l'ha penalizzato in questo avvio di stagione, attenzione anche per il campione italiano under 23 Davide Magnini. Per chi ha sogni di gloria, la kermesse orobica alle porte di Sondrio sarà anche una delle ultime chance per convincere lo staff tecnico azzurro per una convocazione iridata.  

Al femminile pronostici della vigilia tutti a favore della veneta Alba De Silvestro. Ormai grande conoscitrice di questi pendii e delle insidie che l’ultima discesa nasconde, visto che da diverso tempo è solita allenarsi all’ombra del Meriggio, la bellunese originaria della Val Comelico dovrà guardarsi le spalle da un’emergente campionessa di casa, la “figlia d’arte” di Casa Albosaggia Giulia Murada.

IL TRACCIATO? BELLO COME NON SI VEDEVA DA ANNI…  

La provvidenziale nevicata dei giorni scorsi ha trasformato le pendici del Meriggio nel classico ambiente che tutti gli scialpinisti si aspettano..

Lo staff tecnico ed i volontari della Polisportiva Albosaggia sono in piena attività per regalare un percorso ricco di novità, ma nel solco della tradizione. Il manto nevoso è al top (polvere dalla cima del Meriggio sino in cima ai prati del Campei).

PACCO GARA A KM 0…

Il ricchissimo pacco gara che da diversi anni rappresenta il meglio dell’agroalimentare valtellinese è pronto, ora mancano solo gli atleti che anche quest'anno attesi numerosi in un ambiente naturale incontaminato nel cuore del Parco delle Orobie Valtellinesi