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Valtellina Orobie 2009, è cominciato il countdown

Maurizio Torri
8/1/2009

A sette giorni dal 24° Valtellina Orobie Event, la kermesse scialpinistica sondriese è stata presentata ai media nella suggestiva cornice della Sala dei Balli a palazzo Sertoli

Sondrio: Un pubblico numeroso e moltissime autorità, hanno salutato la presentazione stampa ufficiale della 24ª Valtellina Orobie. Valevole come seconda tappa della Coppa del Mondo ISMF 2009 ed in calendario per domenica 18 gennaio, la kermesse sondriese sarà solo il gran finale di una 4 giorni che vedrà Albosaggia vero e proprio centro nevralgico valtellinese per gli appassionati di montagna. Questa mattina, nella suggestiva cornice della Sala dei Balli a palazzo Sertoli, il direttore Generale Miro Fiordi ha subito spiegato ciò che ha spinto la Credito Valtellinese ad essere ancora main sponsor dell’evento: «Una manifestazione come la Valtellina Orobie, oltre ad essere qualificante per l’intera provincia, in un certo senso va a completare quella che è l’offerta turistico sportiva della Valle. Lo scialpinismo non è sport di massa, ma lo diventerà sempre più vista la fruizione della montagna che propone. E’ uno sport ecologico, che in questo caso si svolge interamente all’interno del Parco delle Orobie Valtellinesi. Noi affianchiamo il nostro nome e il nostro marchio solo a partner affidabili; in questo caso lo abbiamo associato a persone serie, coraggiose e leali». Alle sue parole hanno fatto eco quelle del Presidente della Provincia di Sondrio Fiorello Provera: «La nostra provincia è onorata di ospitare una manifestazione di questa caratura e blasone. Una manifestazione che ha le sue radici nella storia e che ogni anno vede schierati sinergicamente comune, polisportiva e tutte le associazioni di Albosaggia. La Valtellina Orobie non è una semplice gara, ma una kermesse turistica e culturale che richiama nel borgo orobico centinaia di persone da tutte le parti del mondo. Ciò ha ancora più valore se si pensa che questo comune non è certo tra le nostre località turistiche di maggior richiamo. La forza di questa gara è data dal volontariato e dalla passione che unisce le comunità alpine». Presente in sala pure il prefetto di Sondrio Chiara Marolla che, porgendo i suoi saluti, ha passato la parola al sindaco di Albosaggia Graziano Murada: «Il mio è un paese piccolo, ma che insieme ad altre eccezioni come Maribor in Slovenia e Zagabria in Croazia, è tra e poche località di fondovalle che ospita una gara di Coppa del Mondo. Lo abbiamo già fatto in passato, ma per noi non è un traguardo: l’obiettivo dichiarato è portare i mondiali di skialp in Albosaggia. Da parte nostra, massima disponibilità; ovviamente per riuscirci avremo bisogno della collaborazione dei vari enti». E se il presidente del Parco delle Orobie Valtellinesi Walter Raschetti ha subito dato la sua benedizione alla pratica di uno sport ecocompatibile come lo scialpinismo in zone di rara bellezza come il Meriggio, al fianco degli amanti di sci e pelli di foca si è schierato anche il Polo Tecnologico della Valtellina: «Questa collaborazione nasce quest’anno in modo embrionale – ha esordito l’amministratore delegato di Politec Stefano Besseghini -. Metteremo a disposizione di giornalisti, atleti, organizzatori e supporter la tecnologia WiMAX con connessione a banda larga di sala stampa e tensostruttura. Qui avremo dei pc e dei video ove consultare tutte le news sulla Valtellina Orobie. Il tutto usufruendo del portale www.sportdimontagna.com». Ad entrare nei dettagli della manifestazione ci ha invece pensato il presidente della Polisportiva di Albosaggia Franco Parolo: «A due soli anni di distanza avere di nuovo la Coppa del Mondo con tutte le richieste che vi sono non è cosa da poco. A livello federale hanno voluto premiare il nostro impegno e ne siamo lieti. Ci attende l’ennesima sfida che cercheremo di vincere proponendo una gara tecnica e una quattro giorni evento a dir poco interessante». Entrando nei dettagli, ha proseguito: «Cominceremo giovedì 15 alla mattina con i ragazzi delle scuole elementari, mentre la sera avremo uno slalom in notturna: ripristineremo una gara storica del paese che viene ancora ricordata con estremo piacere. Venerdì alla mattina i protagonisti saranno ancora i ragazzi, mentre alla sera avremo come ospiti diversi alpinisti grazie alla partnership con il CAI di Sondrio. Sabato continueremo a ritmi serrati, mentre domenica l’attenzione sarà interamente rivolta alla gara». Gara che, come da tradizione, si preannuncia tecnica: «Quest’anno non avremo certo problemi di neve – ha assicurato il direttore gara Giorgio Lanzi -. Abbiamo già identificato il percorso e da giovedì si procederà alla tracciatura. La Valtellina Orobie è e resterà una prova tecnica, ma non pericolosa. Sarà il giusto mix tra spettacolarità e sicurezza».

DICHIARAZIONI ATLETI:

Graziano Boscacci: Quest’anno io e Ivan saremo uno contro l’altro. Mi piacerebbe essere smentito dai fatti, ma probabilmente la nostra sfida interna sarà vinta da lui. Favorito al successo assoluto? Mah, per quanto visto alla Civetta, direi Kiljan Jornet.

Ivan Murada: Correre la Valtellina Orobie per me è sempre un piacere; ma questa è una gara che piace anche a chi arriva da fuori. Il motivo? Un pubblico caldissimo, un tracciato tecnico e la possibilità di sciare anche a quote basse. Quando si entra nel bosco, i più bravi possono davvero fare la differenza.

Michele Boscacci: Vincere lo scorso anno con il tifo di casa è stato fantastico; ovvio che proverò a bissare quel successo. So che non sarà facile; mi attende una concorrenza agguerrita e un avversario su tutti: il mio amico Robert Antonioli. Nelle ultime uscite mi ha sempre fulminato in discesa, ma ad Albosaggia ho studiato ogni curva a tavolino… Sarà una bella sfida.