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Reichegger lancia la sfida, ma in Val Martello sarà un “tricolore” combattuto

Maurizio Torri
21/3/2009

Al femminile, le bormine Martinelli & Pedranzini, senza rivali!!!

“Al Trofeo Marmotta sarà guerra!”. Non ci sono giri di parole per Manfred Reichegger, l’altoatesino leader di Coppa del Mondo di scialpinismo.

Domani in Alta Val Martello (Bolzano) c’è in palio il titolo nazionale a coppie, che Reichegger punterà a riconquistare con il suo tradizionale compagno di gara e di team (CS Esercito) Dennis Brunod.

Reichegger non è in gran forma, a causa di un’influenza rimediata alla Pierra Menta, quattro giorni di gara e vittoria a pari merito con Dennis Trento e Matteo Eydallin, e a questo proposito commenta: “Fare una gara di Coppa e dopo quattro giorni ritrovarsi a pari merito …scoccia un po’. Ma alla fine sono in testa alla Coppa del Mondo, è quello che conta!”.

E domenica sulla Cima Marmotta, a 3.300 metri, non ci saranno sconti per i compagni del CS Esercito, un titolo è un titolo. “I miei dirigenti – continua il campione di Selva dei Molini, in Valle Aurina - mi hanno detto che se proprio non sto bene posso anche stare a casa, la settimana successiva c’è la gara di Dachstein valida per la Coppa del Mondo, importantissima per me. Ma non esiste! Io sono sempre in gara per vincere, anche per rispetto verso il mio compagno Dennis”.

Con lui dal 2002 condivide non solo la propria vita agonistica, ma anche quella di tutti i giorni in caserma a Courmayeur, dove dividono la stessa stanza, si allenano sempre insieme, insomma quasi come due gemelli.

Manfred è conscio che in Alto Adige, fino a quest’anno, lo scialpinismo era poco conosciuto. Ora ci sono diverse gare, due società con molti agonisti e così anche per lui c’è un momento di notorietà.

Lo sport dello scialpinismo è entusiasmante. Si conta solo sulle proprie forze, si scia in mezzo alla natura e la fatica è ripagata da vedute affascinanti e suggestive.

Il campione altoatesino non conosce la gara della Val Martello. “È una zona che non frequento – afferma – partiremo a tutta ed arriveremo a tutta!” Ma quando gli chiediamo quanti titoli italiani ha già vinto lo mettiamo in difficoltà: “Non me lo ricordo proprio. Uno individuale mai, a coppie tanti, domenica ne vinceremo …un altro!”

I pronostici dicono Reichegger-Brunod e Trento-Eydallin, e tra le donne Pedranzini-Martinelli, staremo a vedere. Intanto le iscrizioni sono continuamente rimpinguate da adesioni di senior, junior, cadetti e dagli amatori, e domani al via ci saranno oltre 300 scialpinisti.

Il fatto che il Trofeo Marmotta, al suo secondo anno di vita, sia già prova di Campionato Italiano, la dice lunga sulla bontà del tracciato e sulle qualità organizzative dell’ASV Martello, la società che nel proprio curriculum vanta tante gare di sport invernali, ma soprattutto i Campionati Mondiali juniores e la IBU Cup di biathlon. Ora l’obbiettivo è di far crescere in fretta anche il Trofeo Marmotta, e si è sulla buona strada.

La partenza della gara è fissata alle ore 8.30 di domani mattina, mentre 15 minuti più tardi toccherà agli amatori con una prova individuale. E per tutti ci sono in palio anche i punti della Coppa Dolomiti. Info: www.marmotta-trophy.it