Categoria: 

PILASKYRACE È UN SUCCESSO TUTTO SPAGNOLO

Maurizio Torri
19/12/2009

KILIAN & MIREIA, COPPIA DA PODIO IN “COPPA”
Kilian Jornet Burgada scappa in salita e vince alla grande. Tra le donne la Miro Varela non lascia scampo alla Pedranzini

GUARDA I PIU' BEI CLICK DI QUESTA NOTTURNA POLARE

Primo avversario da battere alla PilaSkyRace World Cup è stato il freddo, atteso e temuto. Gli organizzatori dello Sci Club Drink hanno tagliato la parte più in alto del percorso, il tratto in cresta esposto all’aria gelida, tuttavia in quota il termometro si è bloccato a -24°.

In molti hanno sofferto la situazione, ma la classifica, che in vetta parla spagnolo, è estremamente veritiera con Kilian Jornet Burgada e Mireia Miro Varela balzati sul gradino più alto del podio. Sono stati indubbiamente loro i più forti, nonostante l’agguerrita concorrenza, ed hanno messo in mostra una preparazione invidiabile mettendo in chiaro le loro intenzioni per questa Coppa del Mondo che è partita in grande stile sulle nevi di Pila.

Gara in notturna, gran parte in pista ma con alcune escursioni in fuoripista, e nel complesso una competizione piacevole a detta di tutti. Partenza ad handicap per i primi 30 della gara di ieri partiti a distacco con gli abbuoni della sprint, poi dietro la mass start, sempre molto spettacolare ed avvincente, con gli atleti ad avanzare con la sola luce del faretto fissato sul casco.

Primo a partire, in virtù della vittoria nella sprint, l’alpino di La Salle Denis Trento. Ma già sulla prima salita ha accusato i primi problemi con le pelli. È stato preso e passato prima dallo svizzero Florent Troillet e poi da Kilian Jornet Burgada. Al primo cambio pelli davanti a lui c’erano anche Brunod, a 22”, Reichegger a 36”, Riz, Lanfranchi e Lenzi. Brutto segno per lui che era partito con l’imperativo di ripetere la bella vittoria di ieri nella sprint.

In quota Troillet ha sofferto più del previsto il freddo. Ha iniziato a sanguinare vistosamente, mentre Jornet Burgada ha imposto un ritmo serrato ed insostenibile. Lo spagnolo è passato così in testa ma al giro di boa a Pila sono arrivati appaiati al cambio pelli. Nella penultima salita Troillet ha cercato, inutilmente, di liberarsi di Jornet Burgada il quale, fiutato il traguardo, ha accelerato ulteriormente arrivando a braccia alzate e guadagnandosi così i primi preziosi punti di Coppa del Mondo.

Secondo, e meritatamente con i suoi sci tutti insanguinati, Florent Troillet, e sul podio ci è finito anche il coriaceo Manfred Reichegger, il vincitore della “Coppa” 2009.

Se per l’altoatesino il podio è consuetudine, il quarto posto del bergamasco Pietro Lanfranchi suona come una conferma della crescita del team azzurro. Un quarto posto che acquista maggior valore se si considera che dietro è finito uno come Tony Sbalbi, uomo d’alta classifica.

Martin Riz, miglior tempo ieri nelle qualifiche, ha chiuso al sesto posto mentre Dennis Brunod, con le gambe indurite dalla sprint di ieri, si è dovuto accontentare del settimo posto. Denis Trento con le pelli che non stavano incollate agli sci dopo una gran fatica, alla terza salita si è arreso, davvero un peccato per il valdostano che ieri ha messo in mostra un ottimo stato di forma.

“Venga, venga, venga!” Gli incitamenti in spagnolo lungo il percorso per la bella Mireia Miro Varela, miss europea di skialp, hanno sortito l’effetto. La spagnola è volata sulle ripide salite, ma anche in discesa e la sua vittoria è indiscussa.

Non ha tradito le attese Roberta Pedranzini, che ha patito terribilmente il freddo. È giunta seconda, ma contro la spagnola oggi era impossibile il confronto. Il terzo posto non soddisfa invece Laetitia Roux, la dominatrice della “Coppa” 2009. Non è mai entrata nel vivo della lotta per la vittoria. In difficoltà per il freddo anche Francesca Martinelli che ha concluso al quarto posto.

Va in archivio con successo, dunque, questa due giorni di PilaSkyRace con lo Sci Club Drink che si è meritato i complimenti di tutti e della ISMF, la federazione internazionale. Ma l’appuntamento con lo scialpinismo a Pila non finisce qui, domani c’è la terza gara, una pursuit internazionale.

La Valle d’Aosta si conferma così patria indiscussa dello scialpinismo e guarda con fiducia al futuro.

Info: www.pilaskyrace.com

Classifica PilaSkyRace

Uomini

1) JORNET Burgada Kilian (ESP) 1.19.26; 2) TROILLET Florent (SUI) 1.20.02; 3) REICHEGGER Manfred (ITA) 1.21.57; 4) LANFRANCHI Pietro (ITA) 1.22.46; 5) SBALBI Tony (FRA) 1.23.03; 6) RIZ Martin (ITA) 1.23.09; 7) ECOEUR Yannick (SUI) 1.23.27; 8) BRUNOD Dennis (ITA) 1.23.46; 9) HOLZKNECHT Lorenzo (ITA) 1.23.49; 10) BON MARDION William (FRA) 1.23.59

Donne

1) MIRO Varela Mireia (ESP) 1.34.03; 2) PEDRANZINI Roberta (ITA) 1.37.23; 3) ROUX Laetitia 1.41.37; 4) MARTINELLI Francesca (ITA) 1.43.23; 5) DUSATOIR Sophie (AND) 1.43.28