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MOUNTAIN ATTACK 2015 - SAALBACH (AUT)

Sottotitolo: 
Diversi i big azzurri ai nastri di partenza....

Maurizio Torri
14/1/2015
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mountain attacck
2015
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scailpinismo

La più dura delle gare in notturna è pronta ad andare in scena con un cast stellare dove spiccano i nomi di Damiano Lenzi, Tadei Pivk, Lorenzo Holzknecht, William Bon Mardion e non solo....

Frontale ben carica, rampant nello zaino che... si sa mai e tanta voglia di fare fatica. Venerdì è tempo di Mountain Attack. Venerdì pomeriggio va in scena la più dura delle kermesse scialpinistiche in notturna. Non a caso gemellata con il Sellaronda, la kermesse di austriaca di Saalbach è appuntaneto da veri gourmet. 

 

In attesa di un ultimo "si", quello del valtellinese Michele Boscacci, vi possiamo anticiapre che gli italiani accreditati ai nastri di partenza sono di assoluto livello. Tanto per citare dei nomi possiamo dire che saranno al via il vincitore dell'ultima Coppa del Mondo Damiano Lenzi, il bormino Lorenzo Holzknecht, del trentino Davide Galizzi e del friulano Tadei Pivk. OLtre al loro sulla marathon da 3000m up anche il transalpino del team laspo William Bon Mardion cercherà di insidiare un primato che Kilian Jornet non è mai riuscito a battere: il 2h27'36" sigglato nel lontano 2006 da uno stratosferico Guido Giacomelli.

 

Nella gara in rosa, se la pluri iridata Francesca Martinelli è in forse dopo una caduta rimediata domenica in valle Aurina, confermato, confermatissimo è il ritorno a Saalbach della vincitrice dell'ultimo Mezzalama Raffaella Rossi. Se l'azzurra Elena Nicolini sarà impegnata sulla prova tour, sulla vertical l'uomo da battere è e resta "le roi" Urban Zemmer.

 

 

 

 

 

In questo “attacco notturno” alle montagne di Saalbach Hinterglemm i concorrenti si faranno una vera e propria “sbornia di cime”, dato che sul tracciato lungo si devranno superare non meno di sei vette e salire 3008 metri in altezza distribuiti su una distanza di 40 km.

 

3008 metri in altezza, 6 cime, 40 km: Questi le cifre  della Mountain Attack. Cifre con le quali si confrontano ogni anno qualcosa come 800 atleti. Alle ore 16 in punto risuona lo sparo d’inizio nella piazza del villaggio di Saalbach.              

 

Di corsa si va con gli sci in mano alla stazione a valle della Schattberg Xpress. E’ qui che gli sci vengono agganciati per affrontare la prima, impressionante ascesa che conduce allo Schattberg, 2012 m. La sua pendenza del 70% spinge e convince gran parte dei concorrenti ad affrontarla con i rampant. Quando il primo atleta – verso le 16:40 – raggiunge la cima dello Schattberg, l’oscurità inghiotte la valle Glemm, ma nonostante ciò i partecipanti si troveranno davanti da superare ancora alcune cime prima di giungere al traguardo. Un confronto per rendere più chiaro il tipo di prestazione che viene raggiunta dai partecipanti alla maratona: l’escursionista medio coprirebbe la stessa distanza in circa 15 ore!        

 

La Mountain Attack col passare degli anni si è affermata come numero 1 fra gli eventi di eccellenza dello sci alpinismo ben al di là dei confini dell’Austria. Il record per quanto riguarda il percorso della maratona si attesta sui 2h27'36"7 e venne stabililto dal 2006 da un Super (Maiuscola voluta) Guido Giacomelli.