Matteo Eydallin al fotofinish, anche se i due campioni azzurri hanno voluto tagliare il traguardo insieme alla ricerca di un successo ex aequo. Al femminile sempre e solo Laetitia Roux. Gran bella gara quella proposta dal comitato spagnolo sulle montagne di confine tra la repubblica Iberica e Francia. Un tracciato nervoso ricco di cambi d’assetto e con due couloir a dir poco verticali che hanno innalzato non poco il livello tecnico dell’evento. In chiave di ranking finale il 6° posto agguantato da Robert Antonioli lancia verso il successo finale l’atleta di Valfurva. Decisiva e ricca i suspance si preannuncia quindi la vertical di domani. Vertical dove dovrà guardarsi le spalle dall’amico e avversario Michele Boscacci oggi 7°.

Sfogliando la classifica primo posto in 1h37’52”38 per Eydallin. Secondo il campione del mondo Damiano Lenzi in 1h37’52”55. Terzo si è invece piazzato uno degli atleti più “in botta” del momento, ovvero l’austriaco Jakob Herrmann. Nella top five di giornata anche lo svizzero Martin Anthamatten e il francese William Bon Mardion. Al femminile Laetitia Roux ha vinto in1h40’43”, mettendo dietro la connazionale Axelle Mollaret -1h44’20”- e l’azzurra Katia Tomatis -1h45’36”-.

Negli espoir primo post per Alba De Silvestro e terzo di Giulia Compagnoni. Azzurro sul gradino più alto anche in gara uomini con primo posto di Federico Nicolini. Grande Italia anche in prova junior con il primo posto di Davide Magnini e Giulia Murada. Qui menzione d’obbligo anche per Mara Martini Piazzatasi seconda.

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