A Wanlong in Cina, l’italiano Nicolò Canclini e la francese Laetitia Roux vincono la prima prova Sprint della Coppa del Mondo di scialpinismo ISMF. Dopo la trasferta cinese il circo bianco tornerà in Europa per le gare in Svizzera.

A Wanlong, una mattinata estremamente fredda con violente raffiche di vento ha caratterizzato la giornata conclusiva della trasferta cinese. Temperature estreme che hanno messo a dura prova atleti e macchina organizzativa. Dopo le qualifiche, con qualche ritardo dovuto a problemi logistici, si sono disputati i quarti, semifinali e finali.

Nonostante il freddo la gara è entrata nel vivo quando i migliori “uomini jet” del circuito mondiale hanno messo in campo tutta la loro destrezza nelle operazioni di cambio. Il percorso cinese, disegnato dai giudici ISMF, prevedeva 80m di dislivello positivo e 67 per la categoria femminile. Sulla carta sembrerebbero pochi, ma non se li si affronta al massimo della velocità. La peculiarità della prova sprint, che in piccolo ripropone tutte le caratteristiche di questa disciplina, prevede infatti una prima parte di lancio, cui segue il tratto a inversioni, quello a piedi, un ultimo da affrontare con gli sci ai piedi prima di mettersi in assetto da discesa e gettarsi verso la finish line lungo una impegnativa pista a gobbe. Su tutti ha primeggiato l’azzurro Nicolò Canclini. Il campione del mondo juniores di specialità, alla sua prima gara da senior, ha messo dietro l’altro talento spagnolo Oriol Cardona Coll e lo svizzero Iwan Arnold. In finale c’erano anche Thomas Cortey, Michele Boscacci, e Joris Perillat Pessey.

Al femminile è stata la regina indiscussa dello scialpinismo, Laetitia Roux, a dominare sulle compagne di “finale” Claudia Galicia Cotrina, Marianne Fatton, Adele Milloz, Marta Garcia Farres e Lena Bonnel. In seconda posizione si è classificata Claudia Galicia Cotrina, il podio è completato da Marianne Fatton.

Cina, missione compiuta. La prima volta dello scialpinismo nella stazione sciistica di Wanlong che si è candidata nel 2022 a ospitare le gare di scialpinismo per le olimpiadi invernali di Pechino, ha riscosso unanimi consensi. In una location rivelatasi ottimale per il format di questa prima tappa con gara vertical e sprint ha visto al via i rappresentanti di 13 nazioni. Tra loro il gotha mondiale della specialità che ha attirato l’attenzione dei media locali ed entusiasmato le giovani leve locali.
La prima tappa della stagione 2017/2018 che, in ottica olimpica ha mostrato a un paese dal grandissimo potenziale la spettacolarità di questo sport, proseguirà dopo le festività natalizie con la seconda tappa in programma il 20/21 gennaio a Villars in Svizzera.

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