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TROFEO NASEGO 2016 - VALLE SABBIA (BS)

Sottotitolo: 
Numeri da record e cast da non credere a Casto, si sfidano i più grandi

Redazione
12/5/2016
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trofeo nasego
valle sabbia
campionato italiano vertical

Il momento dell’annuncio del cast degli Elite Runner. Si gettano le maschere, si svelano i nomi, si intuiscono le sfide..

Ciò che gli organizzatori del Trofeo Nasego di Casto (BS) hanno saputo organizzare è qualcosa di unico e per certi versi irripetibile, gli oltre 500 concorrenti che calpesteranno i sentieri del Savallese tra Sabato 14 e Domenica 15 Maggio saranno davvero in ottima compagnia, vivranno due giorni di grande Mountain Running, ed insieme al pubblico di tifosi ed appassionati assisteranno ad uno spettacolo grandioso.

 

VERTIKAL NASEGO:

Si parte Sabato con la caccia ai titoli Italiani 2016 di kilometro Verticale. 4200 metri di sviluppo per salire di 1000 metri esatti, dalla piazzetta del Municipio di Casto alla croce della Corna di Savallo. Nella gara donne tutti ad inseguire Emmie Grace Collinge (Atl. Alta Valtellina – Patagonia), la britannica di Nottingham e Valtellinese d’adozione, vicecampionessa del mondo di corsa in montagna 2015, sta passando di trionfo in trionfo in questo avvio di stagione. Solo per rimanere alle recenti esaltanti vittorie segnaliamo la pazzesca doppietta della scorsa settimana quando nel giro di 72 ore ha vinto il Vertical della Transvulcania e successivamente, con nuovo record del percorso, il Vertical della 30 Passi di Marone. Ma al Nasego troverà pane per i propri denti con una starting-line femminile che è assolutamente irripetibile: ci saranno prima di tutto le sue compagne di squadra dell’atletica Alta Valtellina, e parliamo di fuoriclasse del calibro di Valentina Belotti ( La Sportiva) e di Elisa Desco (Scott), vere punte di diamante del team Sondalino, cui si aggiungeranno Giulia ed Elisa Compagnoni. Ad arginare la marea delle maglie dell’Alta Valtellina ci sarà del verde: quello delle casacche della Recastello ad esempio, che devono fare a meno della tricolore in carica Samantha Galassi (Mizuno), purtroppo alle prese con un infortunio ad un polpaccio, ma che conteranno sulle fortissime Alice Gaggi (La Sportiva) ed Ilaria Bianchi, e verde è pure la maglia della intramontabile Antonella Confortola, la campionessa della Forestale sul vertikal non accetta lezioni da nessuno, bisognerà davvero fare i conti con lei. Attenzione ad Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini – New Balance), raramente su questo tipo di gare ma atleta di livello tale che è impossibile non considerare nelle top. Qualche outsider di sicuro interesse non manca: Debora Cardone (ASD Valli di Lanzo) a caccia della combinata, le due azzurre Gloria Giudici (Freezone) ed Ilaria Dal Magro (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), o una veterana come Angela Serena (Freezone). Curiosità infine per la giovane Arianna Oregioni (GP Santi), vincitrice dell’Half Trail a Chiavenna solo poche settimane fa, un nome che inizia a farsi frequente nelle parti alte delle classifiche e che gli appassionati faranno bene a segnarsi.

 

Vertikal femminile pirotecnico, Vertikal maschile addirittura epocale con la battaglia certa tra veri titani : i panni scomodi del favorito sono d’obbligo sulle spalle di Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana – Saucony), detentore della coccarda tricolore di Campione 2015 il giovane e talentuoso grimpeur si dovrà difendere da una muta di lupi che bramano il titolo assoluto 2016. Apriamo con gli specialisti dei vertikal: Marco Moletto (Applerun Team – La Sportiva) , annunciato in grandissima forma, Hannes Perkmann (Sportler) recente 2° al Vertical Tube, e proseguiamo con Nicola Pedergnana (Atletica Clarina Trentino) che potrebbe davvero puntare al colpaccio. I conti saranno da fare in primis con il campione italiano 2014 di vertikal e Mondiale 2015 di lunghe distanze Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso – New Balance) che apre qui di fatto la sua stagione 2016 della montagna ed è intenzionato a riprendersi il proscenio. La lista dei big è ancora lunga: il sempre verde Gerd Frick (telmekom Suedtirol), la coppia targata Recastello composta da Fabio Ruga e da Rolando Piana, per passare a Luca Cagnati (Valli Bergamasche – Dynafit) che sta riprendendo la gamba dopo un infortunio primaverile e cala le proprie fiches sul tavolo del Vertikal-Nasego, lo stesso tavolo a cui sono invitati i mostri sacri Jonathan Wyatt (New Zeland - Atl. Trento), Marco De Gasperi (Forestale - Scott) e Bernard Dematteis (Corrintime – Adidas) la cui presenza simultanea nella stessa gara vale da sola il viaggio fino in Valle Sabbia, tre autentiche icone degli ultimi 20 anni di Mountain Running Mondiale al cospetto della croce di Savallo, uno spettacolo da non perdere !

 

Dopo la sbornia da Vertikal il Sabato, la domenica proporrà un mezzogiorno di fuoco con la 20 km internazionale, valida quest’anno anche per gli Italiani Lunghe Distanze, gli ideali pistoleri sul campo anche in questo caso sono da elite assoluta della corsa off road.

 

Nel Trofeo Nasego Femminile ci saranno la tricolore in carica Alice Gaggi (Recastello  - La Sportiva) a caccia di un back to back che la consegnerebbe alla storia, a sfidarla le compagne di nazionale agguerritissime, capeggiate nell’occasione da Sara Bottarelli (Freezone), apparsa davvero in forma strepitosa nelle ultime uscite. La triumplina sogna la gara della vita proprio a pochi km da casa sua; occhi puntati anche su Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini – New Balance), che proprio nelle lunghe distanze più che nel vertikal ripone le proprie ambizioni più convinte, ambizioni che non mancano neppure a chi lo scorso anno sollevò al cielo il Trofeo Nasego 2015: Francesca Iachmet (Atl. Trento) sarà regolarmente al via di una gara che calza a pennello per le sue caratteristiche e che le servirà per lanciare una candidatura azzurra in vista dei mondiali in Slovenia del prossimo 18 giugno al pari di Debora Cardone (ASD Valli di Lanzo), già trionfatrice alla prima prova di selezione Valbregaglia Trail in questo avvio di stagione e decisa a stupire più che mai. La vera mina vagante sarà però Antonella Confortola (Forestale), in gara con ambizioni soprattutto legate alla combinata ma in possesso di troppo talento ed esperienza per non essere considerata una delle concorrenti più agguerrite. Alla voce “outsiders” da seguire sono sicuramente Lorenza Beatrici (Atl. Trento) ed Ana Nanu (GS Gabbi), capaci se in giornata di centrare la top-ten. Per la vittoria di giornata, al solito, toccherà comunque fare i conti con Emmie Collinge: la britannica è iscritta anche alle Lunghe Distanze, se prenderà il via, allora di certo non lo farà per la sola presenza...

 

Trofeo Nasego Maschile: qui si scomodano metafore mitologiche, se la statura non ne fa un gigante il palmares di vittorie e trionfi colma la lacuna senza dubbi: nel ruolo di Golia, favoritissimo senza se e senza ma, farà il proprio ingresso a Casto l’atteso Petro Mamu (Eritrea), il campione del mondo di corsa in montagna 2012 ha vergato nelle ultime stagioni alcuni capolavori assoluti sul palcoscenico Europeo, basti citare il trionfo alla Limone Extreme 2013, la vittoria nel PizTriVERTIKAL di Malonno e l’impresa al Giir Di Mont 2015 polverizzando il record del percorso. Per un Golia serve un Davide coraggioso e temerario, e l’identikit perfetto se lo spartiscono i “colonnelli” del Mountain Running Italian Team: ci proveranno soprattutto il valdostano Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe – Asics), ed il Cuneese Martin Dematteis, (Corrintime – Adidas) ambedue reduci da primavera memorabile su strada, ci proverà, e la condizione che lo sorregge è se possibile ancor più sfavillante, l’Orobico Alex Baldaccini ( GS Orobie – Brooks) fresco di vittoria al Trofeo Valli Bergamasche sabato scorso e uomo più in forma del momento tra i big, ma la lista dei pretendenti è molto lunga ancora: Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe – Mizuno) sta andando fortissimo ed è in continua ascesa, lo stesso Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana – Saucony) non fa mistero di ambire più alle lunghe distanze che al vertikal in cui gia è affermato, ci sarà poi Emanuele Manzi (Forestale – La Sportiva) col suo carico di classe ed esperienza, “l’enfant du pays” Alessandro Rambaldini (Valli Bergamasche Leffe) per cui Nasego è gara di casa ed alimenta dolci ricordi per la conquista, su questo tracciato, della sua prima maglia azzurra, oggi divenuta obiettivo minimo per questo non più giovanissimo ma coriaceo atleta Valsabbino. Sempre in ambito azzurro si ripropone alla montagna Massimo Mei (Atl. Castello), lo scorso anno protagonista con la nazionale lunghe distanze, team quello della nazionale per cui sogna di correre anche altro bresciano DOC: Marco Zanoni (GP Legnami Pellegrinelli) e per cui hanno scritto pagine indelebili di storia due leggende del passato: Lucio Fregona (GS Astra) ed Antonio Molinari (Atl. Trento). Da tenere d’occhio anche altri atleti, soprattutto in ottica combinata: oltre a Puppi e Manzi, chi si ripeterà dopo il vertical con ambizioni importanti saranno l’altoatesino Hannes Perkmann (Sportler), Fabio Ruga e Rolando Piana (Recastello), Max Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Nicola Pedergnana (Atl. Villa Clarina Trentino). Gli ultimi due nomi che spendiamo in questa presentazione sono quelli che potrebbero con ogni probabilità far saltare il banco: se per il campione italiano in carica Bernard Dematteis (Corrintime – Adidas) bisognerà attendere l’esito del Km Verticale per capire se le sue condizioni fisiche gli permetteranno di correre anche domenica, sicura è la presenza anche nelle lunghe distanze di Jonathan Wyatt (New Zeland - Atl. Trento), e quando in campo scendono 6 titoli di campione del mondo… meglio star cauti coi pronostici.

 

Due giorni di grandissime gare, con titoli italiani in palio per le categorie assoluti, promesse, Master e Società, con i punti per la classifica del KombiVertikal , che include anche PizTriVERTIKAL e Chiavenna-Lagunc, con i punti per il FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix, con il montepremi per la combinata Vertikal Nasego + Trofeo Nasego, Due giorni soprattutto di grande corsa in montagna, di super stars, con tanti fuoriclasse, tanti talenti ed una concentrazione di Campioni del Mondo e d’Europa mai vista nella stessa gara: Wyatt, Mamu, De Gasperi, Dematteis, Fregona, Molinari !!

 

 

Ricca e variegata anche l’offerta che il comitato organizzatore offre per poter vivere e seguire la gara in ambiente MOBILE con Tablet, Smartphone e ovviamente PC su www.corsainmontagna.it . Attivo anche un live twitt che sarà fruibile seguendo @corsainmontagna o cercando l’Hashtag #nasego2k16 .

 

 

 

IL PROGRAMMA:

 

SABATO 14 MAGGIO 2016

Ore  7.30 - ritrovo e ritiro pettorali presso il Palazzetto dello Sport a Casto

ore 10.00 - partenza gara femminile

ore 10.45 - partenza gara maschile

ore 14.30 - premiazioni 1°Vertical Nasego presso il Centro Sportivo ABCF Comero

ore 16.00 - Family Run a Casto

Dalle 18.00 alle 19.30 ritiro pettorali per Trofeo Nasego. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.

ore 20.30 - Presentazione del docu-film di Marco de Gasperi sui record del Monte Bianco e dell’Ortles e presentazione del libro: “IN GIRO PER IL MONDO CON QUATTRO ATLETI E UNA MOGLIE” di Fabio Menino. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.

A SEGUIRE - consegna pettorali "Top Runner" 15° Trofeo Nasego. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.

 

DOMENICA 15 MAGGIO 2016

ore  7.00 - Ritrovo e ritiro pettorali presso il Palazzetto dello Sport a Casto

ore  9.30 - Partenza 15° Trofeo Nasego da Casto

a seguire - Partenza gara non competitiva di 12 km circa

ore 10.00 Partenza Nordic Walking presso il Centro Sportivo ABCF Comero 

ore 14.30 - Premiazioni 15° Trofeo Nasego presso Centro Sportivo ABCF Comero