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PAKSTALL K95 2016 - GALLIO (VI)

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Da Col & Zago si aggiudicano la prima edizione....

Redazione
31/7/2016
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PAKSTALL K95
risultati
classifiche

A registrare il miglior tempo è stato lo skyrunner Manuel Da Col in 2:47:23, seguito dal vicentino Fabio Pettinà e da Manuel Martello....

Pakstall K95 Glory Line: buona la prima! La soddisfazione del Sindaco di Gallio (VI), Emanuele Munari e del suo assessore Denis Lunardi era chiara ieri sera al momento delle premiazioni. Quello che è certo è che la prima non sarà certo l'unica, auspicio che fa ben sperare per il prossimo anno.
A registrare il miglior tempo è stato lo skyrunner Manuel Da Col in 2:47:23, seguito dal vicentino Fabio Pettinà e da Manuel Martello. Nella gara femminile, l'orsiana Lysanne Zago ha avuto la meglio su Sara Bettanin (2^) e Agnese Gloder (3^).
Infine, tra i supereroi Matteo Bertolo, alian Capitan America, si è aggiudicato il gradino più alto del podio, davanti a Martino Zago e Giorgio Bonotto.
Ma vediamo com'è andata l'edizione d'esordio.

 

Il Pakstall, storico trampolino del salto con gli sci dell'Altopiano dei Sette Comuni, si innalza sopra Gallio con una rampa che misura poco meno di 300 m. Il dislivello sale a 100 m in una lunghezza così breve, fattore che porta la pendenza media a superare il 45%. E quei pochi metri che mancano ai 300 li hanno aggiunti Franco Morello e Matteo Tizian, anime della gara, impostando una starting line con picchiata iniziale fino alla base di atterraggio del salto. Insomma, la frollata di gambe che tutti sognano prima di mettersi a gattoni aggrappandosi a sassi ed erba per salire la rampa.
300 erano i concorrenti al via. Nella gara maschile la prima manche ha mandato direttamente in finale i primi migliori 30 tempi, mentre i restanti concorrenti se la sono dovuta giocare in una seconda manche, dalla quale sono stati ripescati altri 50 migliori tempi.

 

 

A volare da subito alla fase finale sono stati i runners che poi di fatto si sono giocati la vittoria. Il vicentino Fabio Pettinà, infatti, era il migliore al primo round, seguito nell'ordine dai vari Cunico, Da Col, Martello, Depedri e Andreatta. Nel tutto per tutto l'esperto skyrunner Da Col parte subito a tutta, si mette alla guida del gruppone degli 80 finalisti e fa l'andatura. Pettinà e Martello provano a tenergli testa, ma sul dente del trampolino, Da Col supera la rampa di accesso allungando ulteriormente, quasi stesse correndo sul piano. Il distacco si fa così inarrivabile e il bellunese raggiunge per primo la sommità del trampolino, registrando il miglior tempo e, di fatto, il record da battere nelle prossime edizioni: 2:47:23. A 16” chiude Pettinà, mentre con un distacco di 19” completa il podio Martello.

 

«Ho raccolto l'invito di Mario Poletti, qui in veste di sponsor – ha raccontato a fine gara Manuel Da Col – e mi sono divertito molto. Tutta l'organizzazione è stata davvero brava a sistemare al meglio il tracciato, soprattutto il trampolino. Sono partito tranquillo nella prima batteria per poi spingere di più in finale e tutto è andato per il meglio. La gara è molto bella e invito tutti a provarla, ne vale la pena.»
Nelle categorie donne e supereroi, la classifica finale si decide nella somma dei tempi delle due manche disputate.

 

Tra le donne Lysanne Zago piazza un tempo di 4:16:55 in gara 1 e si migliora addirittura in gara 2, scendendo a 4:13:18. A nulla vale lo sforzo delle inseguitrici che devono soccombere al predominio della vicentina di Santorso. A quel punto sul secondo gradino del podio si piazza la thienese Sara Bettanin (tempo totale 9:58:66), mentre sul terzo sale Agnese Gloder (tempo totale 9:59:21).
A dare un tocco di simpatia e colore ci hanno poi pensato i “supereroi”, vestiti con i costumi più disparati (dai vari Batman, Uomo Ragno e Cat Woman, passando addirittura per Gesù con tanto di croce al seguito).
Il tempo finale di 7:15:81 vale la vittoria a Capitan America, alias Matteo Bertolo, davanti a Martino Zago (7:20:68) e Giorgio Bonotto (7:31:72).