Categoria: 

CORSA IN MONTAGNA, SFIDA TRICOLORE VAL COMELICO

Maurizio Torri
28/5/2010

Domani nella località bellunese si svolgeranno i Campionati italiani Allievi di staffetta e il Trofeo nazionale Cadetti...

A confrontarsi sui sentieri delle Dolomiti Bellunesi saranno le promesse della corsa in montagna; 28 le società iscritte, in rappresentanza di tutto il Nord Italia!!

Val Comelico (Belluno) – Sono 200 gli iscritti ai Campionati italiani Allievi di staffetta e al Trofeo nazionale di staffetta per la categoria Cadetti, in programma domani mattina in Val Comelico. A confrontarsi sui sentieri delle Dolomiti Bellunesi saranno le promesse della corsa in montagna: 28 le società al via, in rappresentanza di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. La partenza delle prime prove è prevista per le 10.

Il percorso tricolore si svilupperà nella zona di Valgrande, a Padola, e proporrà uno sviluppo di 2.300 metri, con 90 metri di dislivello, da ripetere più volte a seconda della categoria. Si tratta di un tracciato spettacolare, visibile dal pubblico per l’80 per cento. L’attesa è parecchia, non solo perché verranno assegnati i titoli nazionali di staffetta, ma anche perché al termine delle diverse prove (che prenderanno il via alle 10), il tecnico azzurro Luciano De Barba diramerà le convocazioni in vista del meeting internazionale giovanile che si terrà a fine giugno a Salice d’Ulzio.

«Per noi il primo successo è stato quello di avere avuto la possibilità di organizzare questi Tricolori - afferma Nunzio Pocchiesa, presidente dell’Atletica Comelico, sodalizio che segue un centinaio di giovani e che vanta una tradizione importante nella corsa in montagna – Il lavoro che abbiamo fatto e che stiamo facendo è la dimostrazione che, uniti, i 16 paesi del Comelico possono fare molto, non solo nello sport. Un grazie va a chi ci ha sostenuto: dagli sponsor, in particolare a “Ioves occhiali” e “Studio De Bettin associati”, dal Gruppo Alpini alla Comelico Nordic Ski, a Comune di Comelico Superiore, Comunità Montana Coemlico e Regola di Padola, ai volontari: alcuni di loro hanno preso addirittura ferie per poter dare una mano nell’allestire questo evento».