Alcuni giorni fa, sul sito www.sportis.it, si sono aperte le iscrizioni alla trentanovesima edizione della passeggiata che tocca i sei rifugi costruiti all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo. Il comitato organizzatore, la sezione Cai di Auronzo, per motivi di sicurezza e per garantire il miglior servizio ai concorrenti ha stabilito il numero massimo di mille partecipanti.

La Camignada è una corsa in montagna non competitiva di trenta chilometri nata nel 1973, e oltre a passare sotto le imponenti Tre Cime di Lavaredo, transita per i Rifugi simbolo di queste montagne, l’Auronzo, il Lavaredo, il Locatelli, il Pian di Cengia, il Comici e il Carducci. La corsa parte domenica 7 agosto alle ore 8 dalle sponde del Lago di Misurina a quota 1752 metri per arrivare nel cuore di Auronzo di Cadore. La passata edizione Titta Scalet, vincitore della Camignada, ha impiegato 2.43.40 per completare il percorso. In campo femminile i tempi sono leggermente più alti; Stefania Satini per vincere l’edizione 2010 ha fermato il cronometro in 3.25.33. I “finischer” che hanno concluso la camminata sono stati 1029, di cui 203 donne.

Il percorso si snoda sotto le monumentali Tre Cime di Lavaredo che sovrastano la Val D'Ansiei, sulle pendici del Paterno e ammira le immense pareti Nord della Croda dei Toni. In Forcella Giralba, dove le aquile fanno i loro nidi, inizia la lunga discesa che porta i concorrenti sotto il traguardo di Auronzo di Cadore.
Fra tutte queste bellezze naturali, c’é il rifugio, luogo di ristoro e di accoglienza. Fin dalla prima edizione la manifestazione va unire con un sottile, ma resistente filo, il rifugio e il camminatore. Da qui il legame inscindibile fra i rifugi di questo indimenticabile anello immerso nelle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità.
Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.caiauronzo.it e www.sportis.it.