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I russi conquistano piazza fiera. Successo a Trento per la coppa del mondo

Maurizio Torri
25/4/2009

Abdrakhmanov e Stenkovaya vincono la 2.a prova di Coppa di arrampicata speed. Il cinese Qixin Zhong segna il nuovo record, 7”22 il suo tempo. Numeroso ed entusiasta il pubblico in Piazza Fiera

Avessero dovuto sferrare un attacco alla città scalando le sue antiche mura medievali, i climbers “mondiali” che oggi hanno animato la gara di Coppa del Mondo nel capoluogo trentino avrebbero conquistato Trento con inaudita velocità.

Quelle mura, che tuttora si ergono a lato di Piazza Fiera, oggi sono state mute testimoni di altre imprese, altrettanto ardite, ma questa volta si è trattato di battaglia sportiva.

I russi Sergey Abdrakhmanov e Anna Stenkovaya hanno dominato alla grande la seconda prova di Coppa del Mondo di arrampicata speed organizzata in uno dei “salotti” della città. Questa volta non c’era il Nettuno di Piazza Duomo a fare da arbitro (complice la vicinanza con il concerto dei “Bastard”) ma… il palazzo del vescovo, proprio davanti al quale è stato eretto il campo di gara, la speciale parete verticale di 20 metri targata Sint Roc (Arco), una fra le poche al mondo omologate per il record mondiale della specialità. Uno spettacolo nello spettacolo, insomma.

Per gli esperti dal palato fino una chicca, per i neofiti un’autentica curiosità. Mai nessuno si sarebbe aspettato che si potesse salire in verticale per 15 metri in poco più di 7”.

La gara di Trento – inserita nel contesto di Trento FilmFestival - ha rappresentato una piacevole occasione di intrattenimento. Oltre all’agonismo, c’erano da ammirare i gesti “felini” degli atleti dai fisici scolpiti e dai muscoli potenti, la loro forza incredibile nell’aggrapparsi alle minuscole prese, e poi su, a caccia del “top” e del tempo record.

E il record che apparteneva al cinese Qixin Zhong (7”35) è stato abbattuto…da lui stesso, con uno strepitoso 7”22 nel corso dei quarti di finale, nuovo incredibile primato.

Dopo le qualifiche del mattino, dei 42 atleti iscritti 16 maschi e 16 femmine sono passati alle successive fasi di gara, e tra essi anche gli azzurri Lucas Preti e la giovanissima Jessica Morandi (17 anni). Fuori invece Sirotti, Gontero, Ghisolfi e Anna Gislimberti.

Nel primo pomeriggio il via alle varie batterie con gli ottavi di finale. E qui la nostra Jessica Morandi è stata subito scalzata dalla fortissima cinese Cuifang He, ben più esperta e veloce. Escluse illustri fin dagli ottavi anche l’attesissima Valentina Yurina (RUS), la campionessa Olena Ryepko e l’ucraina Tuzhylina.

Fra i maschi, si è notata subito la voglia di vincere del giovane Abdrakhmanov che iniziava fin dagli ottavi la sua scalata verso il successo. Tutti si attendevano che nello scontro con il campione Synitsyn avrebbe ceduto, invece lo ha battuto nei quarti, dominando poi sull’altro connazionale Kokorin in semifinale e sul forte ungherese Komondi nella finalissima. Gli attesi Vaytsekhovsky, Osipov e Swirk non sono andati oltre gli ottavi di finale, così come l’azzurro Lucas Preti.

Anna Stenkovaya arrivava in finale dopo aver stracciato una ad una le avversarie, battendo in semifinale anche la velocissima Chunhua Li, detentrice del record mondiale.

Fiato sospeso per la gara finale, ma non c’è stato nulla da fare per la polacca Edyta Ropek, che si inchinava alla supremazia della russa.

Grande spettacolo quindi in Piazza Fiera, che ha tenuto con il naso all’in su un numeroso e caloroso pubblico.

I più forti al mondo saranno presenti anche a Daone, nella gara di Coppa che si svolge sulla diga Enel di Bissina. E un plauso va proprio al comitato di Speed Rock di Daone, che a tempo di record è riuscito a “salvare” l’appuntamento di Coppa del Mondo di Trento, col prezioso supporto del comitato Rock Master e con l’appoggio della Federazione Nazionale (FASI).

Ora per i ragazzi di Speed Rock è già tempo di pensare al 2 agosto, la diga della Valle di Daone aspetta i campioni visti oggi a Trento. L’appuntamento è esteso a tutti, climbers e curiosi. La gara di Speed Rock è una delle più difficili al mondo con i suoi 25 metri di percorso sul cemento verticale, e per di più collocata ad un’altitudine di 1800 metri.

Info: www.speedrock.it

Classifiche:

1) Abdrakhmanov Sergey (RUS); 2) Komondi Csaba (HUN); 3) Zhong Qixin (CHN); 4) Kokorin Stanislav (RUS); 5) Stenkovyy Maksym (UKR); 6) Hroza Libor (CZE); 7) Sinytsyn Sergey (RUS); 8) Zhang Ning (CHN)

femminile:

1) Stenkovaya Anna (RUS); 2) Ropek Edyta (POL); 3) Li Chunhua (CHN), 4) He Cuifang (CHN); 5) He Cuilian (CHN); 6) Alexeeva Ksenia (RUS); 7) Blanco Lucelia (VEN); 8) Gaydamakina Alina (RUS)